putpurrì

Posto fisso ben retribuito

E che vi devo dire? Sarà che  a uno con l’età matura gli arriva un sense of humor  bislacco e sarà che anche il moralismo prende altre pieghe ma a me le immagini di un governatore di regione in mutande che percorre le vie della sessualità sperimentatoria o di un premier che probabilmente sempre in mutande si diverte come può, sostanzialmente non mi fanno né caldo né freddo. Anzi, mi fanno un po’ ridere e un po’ interrogare sulla furbizia dei suddetti, dopo di chè, il mio senso morale sonnecchia, pochissimo titillato dalla storie di talamo.

Penso che ognuno sessualmente sia libero di fare quello che gli pare,

compreso innamorarsi di un lavandino Richard Ginori o eccitarsi alla

 vista di una gallina mantovana. 

 Magari mi viene da pensare che tali predilezioni

 sessuali sono un tantinello più faticose e meno condivisibili di altre,

ma insomma, si sa, la carne è debole.

Invece il seguente conto mi indigna sul serio:

 1.670.000 : 12= 139.660 euro (mese)

139.66: 30= 4.638 euro (giorno)

4638: 24= 193 euro (ora)

193: 60= 3,221 euro (minuto)

Questo è il percepito dal conduttore di “Porta a porta”

Cioè il tempo che io ci metto a preparare la frittata di zucchine e

lui si è guadagnato 193 euro, ma vi rendete conto?

Mentre la soglia di povertà (ieri, notizia radio) è stata valutata al

di sotto della spesa giornaliera procapite di 1,50 euro, che per una

famiglia di due persone sono 3 euro.

 Che non è una cifra così per ridere, questa cifra corrisponde a

qualcuno che nel nostro paese questo ha a disposizione.

Lo so che non si devono fare questi discorsi che sfociano nel

qualunquismo, che sono sintomo di  scarsa o nulla conoscenza

delle dinamiche del mercato,

che sono veterocomuniste, velleitarie e superficiali.

Ma  voi, non vi suona male?