leparoledidentro

:) Se lo dici tu, Massimo... In realtà, il tempo mi ha dato soprattutto una nuova consapevolezza..amara..inclemente consapevolezza. E mi ha dato anche un'opportunità. Vera. Starà a me saperla cogliere..cogliendo (e realizzando) un sogno.

A proposito, a te che scrivi così bene, mi piace affidare, nella sua versione integrale, un aforisma di Edward Estlin Cummings noto nella sua versione parziale usata in un film: "Fidati del tuo cuore / se il mare prende fuoco / (e vivi per amore / anche se le stelle camminano all'indietro / e davanti ai tuoi occhi / si riaprono gli abissi / che avevi lasciato alle tue spalle)". Una cosina così...giusto per meditare sull'importanza di quel dono di cui parlavi, come vedi difficile per tutti, per chi ce l'ha ma soprattutto per chi lo cerca caparbiamente senza trovarlo. Che mi risulti la vita non ti fa vincere 2 volte la lotteria(in genere nemmeno 1)per cui non fa 2 volte lo stesso dono...Pensaci e ricorda che gli ostacoli sono fatti per essere aggirati visto che il loro scopo è fermarti! Ma non bisogna essere atleti per questo:basta avere la giusta mentalità e una buona intelligenza...non è difficile. Notte ;-) Carlo

Gradito ritorno.Sono di passaggio veloce e non avrei mai pensato di sentirti parlare di “malinconia”.Gli equilibri...arrivano,stai tranquilla...ma li trova solo chi desidera ardentemente trovarli e si adopera efficacemente per farlo.La vita è una battaglia dove non è necessario avere un “cuor di leone”, ma è indispensabile avere mente e sensi raffinati,capaci di dare corpo e consistenza alla realtà.Certamente il tuo virtuale è interessante,bello ed intelligente ma non può mai essere né un sostituto e nemmeno un surrogato della realtà.Al limite, un momento di rilassato "lasciarsi andare"per controbilanciare una realtà talvolta frenetica,talvolta noiosa e qualche volta pesante...ma solo dopo averla "messa a posto". Lotta con le unghie e con i denti ma raggiungile quelle vette che stai scalando e se la bottiglia-prigione ha anche un solo piccolissimo foro,usalo per volare subito,altrimenti ci sarà chi tornerà a chiudere anche quella piccola via di fuga.Usa la parola sperare in maniera morigerata: serve sperare ma se hai la coscienza di avere già “agito” in modo aggressivo e volitivo per ottenere una risposta ai tuoi desideri. Penso sia il momento, per te, di uscire dalla trappola delle belle parole per consolarsi di qualche residua fragilità. Se,come affermi,convinta: “…l'amore è sempre un dono,che ricava dal mutuo concedersi di due anime la sua forza dirompente,la sua unicità,e che si esalta nel saper trovar nell'altro non il completamento,bensì l'implementazione,giorno dopo giorno,attimo dopo attimo”, beh allora datti da fare per rispettarlo e curarlo quel dono secondo i parametri che tu stessa hai tracciato,ed avrai dalla tua parte il “tifo” di chi questo sentimento l’ha conosciuto e lo fa lievitare come il buon pane,con assoluto rispetto dei tempi e dei modi,sia di chi lo cerca da sempre e non è riuscito nemmeno a sfiorarlo..Io faccio il tifo per te e ti faccio un grande “in bocca al lupo”. A proposito:non sono un estimatore di Eileen Caddy, assolutamente, ma quei versi li hai scelti tu e quindi devo supporre che ci credi.Mettere in pratica ciò che dice questa specie di messia in gonnella non è sempice...ma in larga misura,è possibile.L'hanno fatto in tanti,perchè non tu che di qualità ne hai da vendere? Notte serena. Carlo

Il tempo non ti ha cambiata,sei rimasta la stessa, incorreggibile spirito, sensibile e delicata sognatrice.

Sì, Carlo, questo fermo è giustificato da una bella realtà..una realtà improvvisa e inaspettata..diversa..profonda..a volte, destabilizzante..ma vera. Ogni post è una storia..e mille sono le storie che mi sembra d'aver vissuto..anche se..chissà, forse non posso dir d'aver vissuto davvero. Mi sembra quasi che stia cominciando ora a vivere. Ed è questa la sorpresa più grande. Un caro saluto a te..e..grazie...:)

Anche se è un pò fermo, è sempre piacevole passare in questo blog. Ogni Post sembra raccontare una storia più che un momento.Ma del resto il virtuale è "anche" un'esperienza e quando la realtà urla,penso sia giusto appoggiarsi ad essa,al concreto. Ovviamente parto dal presupposto che sia tutto a posto e che questo "fermo" sia giustificato da una bella realtà. Un saluto...di passaggio! Carlo

Parole interessanti....complimenti....Leonessa

Ciao fiore! Come butta dalle tue parti??? :) Non so da te ma dalle mie parti c'è un caldo esagerato. Spero di leggerti presto e nell'attesa ti lascio il mio abbraccio. Un bacio e a presto. :)

Che promessa impegnativa..e assolutamente non richiesta!! :) Puoi venire quando vuoi..e dir la tua..così com'è..sennò, che senso avrebbe mai interagire? Rassegnazione...E' una strana compagna, la rassegnazione..Non è desiderata, perchè ti fa sentir morta dentro..però..poi, nella disperazione, la invochi: una "salvezza" che diventa "condanna", epilogo.. E la cosa buffa è che i molti credono sia una passeggiata, viverla e metterla in pratica..E invece..E' dolore su dolore.. E allora, quell'ombra diventa, paradossalmente, una luce forte, quasi accecante..diventa una speranza..e il coraggio che cerchi è solo quello di guardarla più a lungo possibile, senza distogliere lo sguardo..Guardare il percorso di quell'ombra sulla sabbia, incedere assieme a te, diventa come guardar te stessa,ma andando "oltre": oltre la paura, oltre il dolore, oltre la rassegnazione...alla ricerca di quei "perchè".. Sereno pomeriggio a te, Carlo..e torna quando vuoi...:)