UNA DONNA AMBIGUA

Nei giorni scorsi ho pensato spesso a Riccardo, il tizio del SUV con cui ho passato un paio di piacevoli serate in discoteca, avrei voluto conoscerlo meglio e così mi sono decisa a chiamarlo al cellulare.
Riccardo ha 34 anni, è un piccolo imprenditore della provincia di Brescia. In settimana sarebbe venuto a Verona per vedere un cliente e mi ha proposto di vedersi dopo pranzo al suo albergo. E non era certo uno squallido motel ma un elegante e lussuoso 4 stelle subito fuori città.
Ho trovato Riccardo ad attendermi nella hall, ha dato una ricca mancia al portiere che ha fatto finta di non vedermi. Appena in camera sono stata io a prendere l'iniziativa e a condurre il gioco. Come pensavo, lui si è rivelato un amante decisamente all'altezza della situazione ma io non sono stata certo da meno. L'abbiamo fatto e rifatto più volte, anche sotto la doccia.
Abbiamo trascorso così quasi tutto il pomeriggio, al momento di salutarci Riccardo mi ha confessato di essere sposato e con figli. Non posso certo condannarlo, sono nella stessa situazione ...
Probabilmente ci vedremo ancora, ma non gli ho promesso nulla.