UNA DONNA AMBIGUA

ERA SOLO UN GIOCO ...

Era l'ottobre del 2005 quando un pò per noia un pò per curiosità diedi vita a questo blog senza troppa convinzione. Fu in quel periodo che la mie certezze avevano cominciato a vacillare fino al punto di far prendere alla mia vita una svolta nuova e del tutto imprevista.
Avvertivo l'esigenza di mettere per iscritto le mie sensazioni ma non sapevo in quale forma. A scuola sentivo i miei studenti parlare dei loro blog ed io da neofita del web non sapevo neanche cosa fosse un blog. Così me lo feci spiegare e pensai che anche io avrei potuto crearne uno.
Allora ero molto imbranata e inesperta con il pc, ma alla fine prova e riprova riuscii a mettere online "Una donna ambigua". Inizialmente fu come un gioco, una cosa fatta tanto per fare. Mi sembrava impossibile che quello che scrivevo sarebbe interessato a qualcuno e invece i miei primi post venivano letti e anche commentati. 
Seguì un periodo in cui le mie vicende personali mi fecero accantonare i miei sogni e mi allontanarono da internet, tanto che per più di un anno il blog non venne più aggiornato.
Poi, improvvisamente la svolta e la mia prima vera trasgressione. Questo spazio riprese vita, suscitò sempre più interesse, accessi e commenti si moltiplicarono. Al momento in cui scrivo siamo arrivati alla fatidica soglia delle 100.000 visite, una cosa assolutamente impensabile nel 2005.
Io amo il mio blog perchè va di pari passo con la mia vita strettamente privata anche se in esso sono riportate solo una parte delle mie storie clandestine. Amo rendere note in forma anonima le mie trasgressioni reali, credo che questa sia comunque una forma di esibizionismo di cui non mi vergogno.
Amo tutti i commenti che mi vengono lasciati, anche quelli offensivi e denigratori perchè ritengo che chi mi insulta o quanto meno mi disapprova spesso si serve del mio blog per cercare visibilità sul web e qui certamente la trova.