satirodelfaggio

FASCISMO

..............................................................................................................................................

FASCISMO

Il fascismo č una malattia mentale!

Punto e a kapņ.

Ma non tanto da parte di chi,
furbescamente,
la esercita.

(Beh! Neppure quelli non č che ci stiano tanto con la testa)...

Ma del bestiame
di paraocchi munito,
sebbene gią di suo cieco,
che cagnescamente
lo segue.

(Da un guerrafondaio
sottrattosi al servizio di leva
allevato)...

Fascismo!

Schifosa copia
allucinatamente deforme,

ottenuta da uno scannato
scanner
di clava
(anzi; di manganello)
tarlata

del socialismo.

E quale stupido
imbecille

imbelle

idiota

puņ mai preferire

all’originale

(capirei se si trattasse di taroccata merce
sven(d)uta
a stracciato costo:
ma no; anzi...)

un’inquinata,
aberrante,
malvagia,

deretanamente
abortita
copia?

Ancora diciassette righe soltanto...

Ma lo vogliamo spiegare,
ed una volta per tutte,

a quel branco di pre-neandertaliani
pazzi
dalle verdi cravatte
d’asfalto
strafatti
che lo stronzio non č una lega?

Quelle sģ che sono bestie
pericolose
e deviate.

Pił fascisti dei fascisti!

Dementi
elementi.

E sono solo all’inizio!

Ve ne accorgerete presto...

(Leonardo Negri; da Erbosamente)

..............................................................................................................................................

..............................................................................................................................................

COMUNISMO E FASCISMO

Comunismo e fascismo!

Folli regimi immondi
che hanno prodotto
inemendabili
orrori
indicibili.

(Quasi quanto
l’anticristiana
chiesa...).

Ma la reale
differenza
cosmica

sta nel fatto

(”sub-tle”
difference)

che il comunismo
ha partorito morte

perché male applicato
e distorto.

Il fascismo perché applicato
benissimo!

Alla calligrafica
lettera.

E con tutti quanti i puntini sulle fottute “i”
invece!

Ce la fate, almeno questo,
a capirlo?

Provate,
cosģ,
per sfizio...

A sondare
le idee

d’un comunista
e d’un fascista!

Ainsi!
Presi a caso...

Carpendone
la diversitą

“levissima”...

Il comunismo ha fallito
perché l’uomo non č abbastanza
progredito
per applicarlo.

Quando la specie umana
si sarą
evoluta
compiutamente,

sempre che non regredisca,

o, peggio,

non riesca
ad estinguersi
prima...

(assai probabile
l’autodistruzione
consumistica)!

Il socialismo

allora

(non certo il capitalismo;
che crollerą
per implosione
presto)

sarą
la realtą
naturale.

E senza pił
ismi
superati
di simboli.

Spontaneo
delta
sorgivo

d’un maturo

futuro

realmente

libero

(Leonardo Negri; da Erbosamente)

..............................................................................................................................................

..............................................................................................................................................

MUSICA!

(per scaricare gratis i demo delle mie composizioni musicali clicca sui titoli)

SANTA CROCE

WATCHING STARS

LIVING STARS

MIREDOLA

(Composizione; Arrangiamento; Esecuzione di Leonardo Negri)

...............................................................................................................................................

...............................................................................................................................................

STALINISTA

Non giustifico mai
il razionale
mio essere
di sinistra!

Troppo articolate,
sfumate e complesse
le ragioni
atmosferiche.

(O troppo francescanamente
semplici;
talmente semplici
da risultare
incomprensibili
alle inquinate,
distorte,
esistenzialmente corrotte
menti
morte)...

Troppo sottile
ed autentica
la mia propria
visione libera
di ciņ che č
davvero
la sinistra.

I suoi sacri
valori
eterni
che nessuno umano fallimento

(non mai quanto il cattolicesimo
Cristo)

potrą mai emendare.

Che non sono di certo
biechi totalitarismi
militarmente
ottusi.

Crudi fascismi tinti di rosso
(sangue).

Io anarchico,
perennemente insofferente
e ribelle
a qualsivoglia forma d’autoritą asfissiante
e fasulla.

A proposito...

Cristo č comunista!

A meno che
non mi capiti
d’elucubrare

erbosamente

con una mente superiore:
in grado di contenere

la prospettiva mia cosmica
del mondo...

Carpendone ogni pił vascolare
digradazione
mistica.

Cosa che, perņ, quasi mai
accade!

Avendo quasi sempre,
fatalmente, a che fare
con sterili menti
ciecamente
sc(h)ematiche.

Crateri
robotici
di pre- (e cotti) programmati
lisi
cerebri.

Farneticanti
loop
sempresecchi

di ritriti, stucchevoli argo-(il cane)-menti,
di dentiere
senza denti,

solo e sempre gli stessi,
marci,

su Stalin, Mao,
(e qui Argo non c’entra...)

sulla Fattoria degli animali,
(beh! qui ci vuole gią un po’ pił
di cultura; o di coltura
se non altro: debbo ammetterlo!)

su Ceausescu,

su Tito (questo č gią pił raro, da collezionare
entro una qualche bacheca di foiba...)

e compagnia brutta!

Menti disarcionate
come piscio
contro vento.

Cosģ che io evito
di dispiegare,

non potendo,
interagendo,
discernere...

Ed ogni addizionale, incostruttivo
spreco
di fiato

e di tempo
sul nascere

stronco.

Tagliando, e di netto,
la “conversazione”.

Semplicemente
uscendomene
con l’espediente

disarmante

della rivelazione...

Provvidenziale
bomba

atomica

che non possa
lasciare margini
di susseguenti

vischiosamente
automatici
inquinamenti

acustici...

“No kulako! Tu non hai capito!

Al muro te e tutti gli anticomunisti!

Io sono stalinista!

E tu sei il primo della lista!”.

Annientato,
e per sempre,

ogni fecale,

ulteriore

romore

(Leonardo Negri; da Erbosamente)

..............................................................................................................................................

Colias Chrysotheme (32-40 mm)

Rapaiola (Pieris Napi; 35-45 mm)

Vanessa del Cardo (Cardui; 45-60 mm)

..............................................................................................................................................

..............................................................................................................................................