Espressioni

Mia madre ha 66 anni.
Non è in grado di usare Internet ma, grazie alla vicinanza di due figli utilizzatori, è a conoscenza dell'esistenza e delle potenzialità del mezzo.
Non di rado ci chiede di scovare sulla rete informazioni utili per il suo lavoro di casalinga. "Vedi un po' quando è il momento di potare quella tal pianta" oppure "c'è modo di sapere come si fa a togliere le macchie di ragù dal maglioncino di lana senza ridurlo a un colabrodo?".
La signora madre non è, ovviamente, in grado di usare la tecnologia in prima persona però è questione di tempo. Se io o mio fratello decidessimo di istruirla, sono sicuro che in un paio d'anni lei sarebbe autosufficiente.
Per far che? Mi chiede mio fratello. "Per quello che serve a lei bastano quei pochi minuti che ci chiede per trovare direttamente quel che le serve".
Si però, col passar del tempo potrebbero venir fuori servizi on-line per le simpatiche nonnine. E' quello che ho pensato quando mi sono collegato al sito dell'ENEL. In prima pagina, sul portale, è scritto: "Verifica identità personale Enel".
Credevo che si potesse verificare, immettendo i dati del tesserino, che la sedicente unità di personale corrispondesse alla foto consultabile sul sito.
Niente di tutto questo. Al momento vi si fa presente che: "Il personale Enel è sempre munito di un tesserino di riconoscimento plastificato con impresso il marchio Enel, la foto, il nominativo, il numero di matricola, la data di emissione e la società di appartenenza".

In attesa che il portale ENEL dia l'opportunità di controllare la veridicità di un tesserino, mi sa che ha ragione mio fratello. Teniamola alla larga dalla rete. Potremmo correre il rischio di trovarla su Meetic a chattare con uno scimmione.