Espressioni

Abbiate pazienza se vi sentite da me abbandonati. Ho molto da fare e non ho tempo da perdere come voi, razza di debosciati, che bighellonate notte e giorno in attesa che vi vengano delle idee. A me arrivano spontaneamente anche se non servono a gran che. Anzi, sono inutili.
Quindi cercate di andare a giocare un po' più in là e vedete di non farvi male. Si, perché a scrivere le cattiverie sulla gente o sulle aziende con tanto di nome e cognome si corre il rischio di venire querelati con tanto di risarcimento da milioni di euro.
Quindi potete anche dire che quelli che si infilano le dita nel naso vi fanno schifo ma non potete scrivere che Eric il Pirata vi fa schifo perché si mette le dita nel naso.
Oppure potete scrivere che i senatori della repubblica sono tutti mangiapane a sbafo e rubano uno stipendio che non meritano ma non potete dire che il senatore strano è un pezzo di merda perché altrimenti vi denuncia per violazione dei diritti di copyright in quanto ha già brevettato l'epiteto.
Insomma non crediate che questo blog, come il vostro, sia uno spazio riservato a fatti privati. E' a tutti gli effetti una piazza pubblica e quindi occhio alle parole che usate.
Io vigilerò. Notte e giorno. Soprattutto la notte.
Soprattutto Carpediem56 e Marion.
Invece Gioiasole può stare tranquilla: non corre più pericoli, non scrive più.

P.S. del 2 febbraio, notte fonda per voi, pieno giorno per me.
Lo stimolo scatenante di questo mio post si trova qui.