la bradipessa

alla ricerca dei propri limiti, delle proprie potenzialità e di (un po') di autostima

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: sillylamb
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 46
Prov: MI
 

DEDICATO A S.

 

"Se saprai starmi vicino,
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.

Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l'un l'altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l'ultimo
se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia...                                          


Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto."


Neruda

 

 

 

DEDICATO AL LEO, AL KIMBA E A DIVERIA

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Dio creò il Persiano perchè l'uomo potesse accarezzare il leone.

Dovremmo essere saggi la metà dei gatti. E anche belli la metà.

I gatti sono stati messi al mondo per contraddire il dogma secondo il quale tutte le cose sarebbero state create per servire l'uomo.

 

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Messaggi di Dicembre 2006

PASTA BROCCOLI E SARDE

Post n°311 pubblicato il 29 Dicembre 2006 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Ci siamo, domani si parte alla volta della capanna Cremorasco. Sinceramente sono molto stanca e un po' rimpiango il rifugio dove avevamo prenotato all'inizio, bello caldino e dove nn avrei dovuto muovere un dito; ma anche molto caro e senza la compagnia dei miei amici. Quello che un po' mi preoccupa è che negli ultimi anni i miei Capodanno si stanno facendo sempre più estremi e questo mi porta a chiedermi dove finirò l'anno prossimo!
Va be', come ultima ricetta del 2006 vi lascio questa pasta, molto veloce ma molto saporita.
E, naturalmente, BUON 2007 a tutti: che sia esattamente come lo desiderate!

Ingredienti: 350g di pasta corta (per esempio farfalle), 300g di pomodorini ciliegia, 300g di sarde freschissime, 300g di cimette di broccoli, 1 cipolla piccola, olio, sale, timo, farina

Preparazione: Tritate finemente la cipolla e fatela appassire in un po' d'olio. Unite le sarde leggermente infarinate e fatele dorare da entrambi i lati. Unite i pomodorini tagliati a metà, profumate con il timo e lasciate cuocere 10 minuti. Lessate la pasta e i broccoli in acqua bollente salata, scolateli e fateli saltare con il sugo qualche istante. Servite caldissimo.

 
 
 

NEL CREMONESE, TRA NAVIGLI E CASCINE

Post n°310 pubblicato il 28 Dicembre 2006 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Ancora un giro in bici, per sentirci meno in colpa quando alla sera sono andata a cena dai miei che mi hanno preparato i ravioli al brasato (fatti in casa!!!). E' una tradizione che c'è da quando ero piccola, a casa della nonna a Natale si preparavano i ravioli tutti insieme. La ricetta? E' un segreto! Magari la posterò più avanti, per ora accontenatevi di questo.

Lunghezza: 28km pianeggianti

Tipo di itinerario: una piccola parte del percorso è su sterrato: ideale per citybike con battistrada rinforzato

Periodo consigliato: l'itinerario è percorribile tutto l'anno. Io l'ho fatto martedì 26-12-06

Tempi di percorrenza: 2ore


Descrizione: Dalla stazione di Cremona svoltare a destra in v. Dante e, alla rotonda, ancora a destra in v. Bergamo. Proseguire su questa strada finchè nn si incontrano le indicazioni per Castelverde. Svoltare a sinistra e poi alla prima a destra, in v. Castelverde che prosegue nella campagna raggiungendo dapprima Breda de' Bugni (castello con torri quadrate) e poi Castelverde dove si svolta a sinistra in v. XXIV maggio e poi ancora a sinistra in v. E Panni. Quindi a destra in v. Dante che prosegue come sterrata fino a Castelnuovo del Zappa dove si prende subito a destra v. Licengo. Si arriva così a S. Martino in Beliseto dove si attraversa la SS 498 per imboccare la SP 86. Da notare la cascina Cavallara sulla destra e poco oltre la cascin Mancapane sulla sinistra. Subito dopo si imbocca sulla destra l'alzaia del naviglio civico, che in parte asfaltata, in parte sterrata ci riporta a Cremona.

 
 
 

NEL PARCO ADDA SUD TRA LE CASCINE DEL LODIGIANO

Post n°309 pubblicato il 27 Dicembre 2006 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Che io proprio nn riesca a starmene ferma a casina è cosa risaputa. Così, visto che in questi giorni tra cene e lavoro proprio nn mi riusciva di organizzare qualcosa in montagna, ho tirato fuori dal box la bicicletta. E ho scoperto che ha un grandissimo vantaggio: nn ti obbliga a partire all'alba! Ma la montagna resta cmq il mio grande amore: meno male che Capodanno si avvicina!

Lunghezza: 32km pianeggianti

Tipo di itinerario: buona parte del percorso è su sterrato, alcuni tratti anche su sentiero: ideale per mtb o citybike con battistrada rinforzato

Periodo consigliato: l'itinerario è percorribile tutto l'anno. Io l'ho fatto domenica 24-12-06

Tempi di percorrenza: 3ore

Descrizione: alla stazione di Lodi seguire il viale di fronte e, dopo il semaforo, proseguire in v. Dante fino Piazza Castello. Imboccare la Via V.Emanuele II (pedonale) sino a Piazza della Vittoria, ornata di portici e dove si può ammirare il Duomo. Attraversarla e, sulla sinistra, percorrere C.so Umberto I a cui segue C.so Adda che conduce al fiume Adda. Senza superare il ponte, imboccare sulla destra la strada che conduce all’argine e, passando sotto il ponte, seguire la Via Lungoadda che prosegue come Via dei Pescatori. All’incrocio svoltare a destra lungo la Via del Capanno seguendo la quale si giungerà fino al parcheggio dell’associazione A.D.D.A. Attraversare il parcheggio imboccando lo sterrato che inizia al di là di una sbarra e, seguendo il sentiero principale, si giungerà dopo circa m 500 in prossimità di una zona umida; girare a sinistra lungo un sentiero che rappresenta il confine della Riserva Naturale Lanca delle Due Acque e Bosco del Belgiardino. Superato il bosco proseguire fino al canale Belgiardino. Passare, attraversando il ponte, sul lato sinistro del canale e, risalendo, raggiungere il ponte posto più a monte in corrispondenza del quale svoltare lungo il sentiero appena tracciato che costeggia il campo visibile sulla destra (tenete la roggia sulla sinistra) e che si raccorda, dopo circa m 300 con uno sterrato. Svoltare a sinistra e seguire lo sterrato che, transitando davanti alle C.ne Cagnolina e Cagnola finisce ad un incrocio a T. Svoltare a sinistra e successivamente a destra in direzione del il cimitero di Galgagnano. Si imbocca quindi v. Vecchio Mulino, dapprima asfaltata e poi per un breve tratto sterrata. Si raggiunge quindi ben presto una stradina asfaltata; svoltare a sinistra per giungere all’incrocio con la SP 16. Svoltare a destra e percorrere la SP 16 (ciclabile in sede propria) giungendo alla frazione Villa Pompeiana, superata la quale è visibile, sulla destra l’ex Oratorio di S.Michele, centro-parco del Parco Adda Sud. Sempre seguendo la SP 16, dopo aver dato uno sguardo a destra alla Riserva Naturale Mortone, si giunge alla frazione di Mignete; si prosegue sulla cilabile, lasciandola appena fuori dall'abitato per prendere a destra una strada che condurrà alla frazione Casolate (attenzione all'attraversamento della provinciale!!!). Proseguire quindi verso Zelo B.Persico. Al termine della strada, all’incrocio con la via principale del paese, svoltare a destra immettendosi così sulla strada statale n° 415 Paullese. Si supera il ponte sull’Adda e s’imbocca il primo sterrato sulla destra. Al bivio tenere la sinistra raggiungendo dapprima la Cascina Canova, poi la Erbatico che va costeggiata a destra e poi a sinistra. Prendere a destra il primo sterrato che si porta sulla sponda del fiume Adda e proseguire diritti per circa km 3,5. Si giunge in tal modo al termine dello sterrato d’argine passando quindi su un ghiaieto su cui è visibile ancora un percorso che compie una curva a sinistra e attraversa una roggia quasi sempre asciutta. Superata la roggia s’imbocca uno sterrato ben delineato che costeggia la Cascina Mezzanino e conduce all’abitato di Boffalora d’Adda. All’incrocio con la via principale del paese svoltare a destra e poi alla prima sinistra portandosi in tal modo all’incrocio con la SP25. Attraversare la SP25 proseguendo diritti e, dopo circa m 800, imboccare a destra uno sterrato che condurrà alle C.ne Presidio, Facchinetta e Vignetta raggiungendo la C.na Colombarolo e un incrocio con la SP 25. Girare a sinistra in direzione Lodi. Seguire le indicazioni per il centro, imboccando in tal modo il ponte sul fiume Adda rientrando così verso il centro di Lodi e poi verso la stazione.

 
 
 

LA MIA CENA DELLA VIGILIA

Post n°308 pubblicato il 25 Dicembre 2006 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Innanzi tutto buon natale a tutti. A chi come me è al lavoro, a chi sta ancora dormendo, a chi è già ai fornelli.
Io ho festeggiato ieri sera, una cena semplice con Fausto e coi miei. Poi il rito dei regali e la messa di mezzanotte. Insomma, niente di eclatante. Eppure mi sento felice.

GRATIN DI LASAGNE CON BROCCOLETTI E SALMONE
Ingredienti: 200g di pasta all'uovo tipo lasagne, 2 scalogni, 500g di salmone, 500g di broccoletti, 7dl di fumetto (brodo di pesce), 30g di burro, 50g di farina, sale, pepe, maggiorana, timo
Preparazione: Lessare i broccoletti in acqua bollente salata. Preparare la vellutata facendo fondere il burro e poi tostandovi la farina; unire quindi il brodo di pesce e far cuocere finchè nn avrà la consistenza della bechamelle. Affettate sottili gli scalogni e fateli appassire in un po' d'olio. Unitevi il salmone a pezzetti, profumate con il timo e la maggiorana e fate cuocere 5 minuti. Aggiungete quindi i broccoletti , 2/3 della vellutata e la pasta scottata in acqua bollente e tagliata a pezzi irregolari. Regolate di sale e pepe. Imburrate un pirofila, versatevi il composto, irrorate con la rimanente vellutata e infornate a 220° per 20 minuti.

CIPOLLE RIPIENE DI ZUCCA
Questa è una ricetta che a casa mia si perde nella notte dei tempi, riservata alla cena della vigilia già ai tempi della mia bisnonna.
Ingredienti: 4 cipolle bianche di grosse dimensioni, 500g di polpa di zucca, 30g di amaretti, 70g di parmigiano reggiano grattugiato, 50g di mostarda, sale, pepe, noce moscata, 30g di burro, 1 uovo, 1 dl di vino bianco
Preparazione: tagliate la zucca a pezzetti e mettetela in forno a 180° per 40 minuti. Nel frattempo lessate le cipolle in acqua bollente salata per 20 minuti; scolatele e lasciatele intiepidire. Passate la zucca con un passaverdure. Mescolatevi l'uovo, 50g di parmigiano, gli amaretti sbriciolati e la mostarda tritata. Regolate di sale e pepe e profumate con la noce moscata. Tagliate a metà le cipolle e togliete la parte più interna in modo da ottenere 8 ciotoline che riempirete con il composto di zucca. Tritate la polpa rimasta e fatela appassire in una pirofila con il burro. Bagnate con il vino bianco e, quando sarà evaporato, disponetevi le cipolle ripiene. Spolverizzate con il restante formaggio e infornate a 220° per 20 minuti.

Per dolce, essendo milanese, nn poteva certo mancare il PANETTONE!

 
 
 

MINESTRA DI VERDURE CON CROSTINI DI POLENTA

Post n°307 pubblicato il 22 Dicembre 2006 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Mi era avanzata un po' di polenta dal pranzo di domenica e così, visto che nn amo buttar via gli avanzi, l'ho riciclata in questa ricetta. Tra l'altro personalmente trovo che la polenta "rifatta" spesso sia ancora più buona.

Ingredienti: 200g di coste, 1 porro di grandi dimensioni, 4 carciofi, 2 gambi di sedano, olio, 50g di guanciale, brodo, polenta

Preparazione: affettate sottilmente il porro e fatelo rosolare in un po' d'olio con il guanciale a cubetti. Unite quindi i carciofi a spicchietti, le coste a striscioline e il sedano a pezzetti. Lasciate insaporire qualche istante, poi coprite con il brodo bollente e lasciate cuocere per 45 minuti. Servite con crostini di polenta fatti abbrustolire sotto il grill del forno.

 
 
 

SPAGHETTI NOCI, PERE E GORGONZOLA

Post n°306 pubblicato il 21 Dicembre 2006 da sillylamb
 
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Ancora un piatto dove il connubio pere-formaggio la fa da padrone. Potrebbe essere un'idea per la cena di magro della Vigilia.

Ingredienti: 350g di spaghetti, 3 pere, 100g di noci, 100g di gorgonzola, 2dl di brodo, 2 dl di vino bianco, olio, 1 cipolla, origano, 1 limone

Preparazione: sbucciate e affettate le pere, poi fatele cuocere per 10 minuti nel brodo cui avrete aggiunto il vino. Affettate sottilmente la cipolla, fatela appassire in un po' di olio. Aggiungete le noci grossolanamente tritate, l'origano e il succo di limone. Unite quindi le pere scolate e alcuni cucchiai del loro liquido di cottura. Completate con il gorgonzola a cubetti e lasciate sul fuoco per pochi minuti, finchè il formaggio nn sarà fuso. Fate saltare gli spaghetti precedentemente cotti in acqua bollente salata nella pentola del sugo per pochi istanti.

 
 
 

MARMELLATA DI ARANCE

Post n°305 pubblicato il 20 Dicembre 2006 da sillylamb
 
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L'altro giorno sono scesa in cantina per portar su una bottiglia d'olio e ho visto che sullo scaffale delle marmellate era rimasto un solo vasetto di fichi e limoni, tutto solo e molto triste. Bisognava assolutamente provvedere.

Ingredienti: 2kg di arance nn trattate dalla buccia spessa, 800g di zucchero di canna

Preparazione: fate bollire le arance intere per circa 30 minuti, finchè la buccia nn si bucherà facilmente con un grosso ago. Quindi ponetele in una bacinella coperte di acqua fredda e lasciatele così per 48 ore cambiando l'acqua un paio di volte: in questo modo la scorza perderà parte dell'amaro. Quindi taglaitele a pezzi, stando su un contenitore di modo da nn perdere il sugo. Mettete il tutto (arance + sugo + zucchero) in una grande casseruola e cuocete a fuoco medio per almeno 1h30, schiumando se necessario. Quindi, quando la marmellata avrà la consistenza desiderata, invasate senza togliere dal fuoco. Fate raffreddare i vasetti capovolti su un piano di legno prima di procedere alla sterilizzazione.

 
 
 

FLAN DI BROCCOLI E CAVOLFIORI

Post n°304 pubblicato il 19 Dicembre 2006 da sillylamb
 
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Ieri dovevo essre a casa tutto il giorno, invece ho avuto un intervento alla mattina e uno al pomeriggio. C'est la vie, spt del veterinario! Cmq sono riuscita a tornare a casa un'ora prima del solito e quindi ho avuto tempo di preparare questa torta salata.

Ingredienti: 150g di cime di broccoli, 150g di cimette di cavolfiore, 2 scalogni, 1 rotolo di pasta sfoglia, 200ml di latte, burro, 1 cucchiaio di farina, timo, paprika, sale, 75g di parmigiano grattugiato.

Preparazione: Srotolate la sfoglia su una teglia, copritela con carta da forno eriempitela con legumi secchi e infornatela a 200° per 10 minuti. Lessate le verdure in acqua bollente salata per 10 minuti, poi scolatele su carta assorbente da cucina. Con burro, farina e latte preparate una bechamelle, poi regolate di sale, profumate con timo e paprika e unitevi 50g di formaggio. Disponete le verdure sul fondo della torta (dopo aver tolto la carta da forno e i legumi, ovviamente!), irrrorate con la salsa e spolverizzate con il rimanente parmigiano. Infornate ancora per 10 minuti e servite.

 
 
 

UN'IDEA VALDOSTANA PER NATALE

Post n°303 pubblicato il 18 Dicembre 2006 da sillylamb
 
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Visto che il 25 lavoro (l'unico modo per aver libero Capodanno) e che il 24 festeggio coi miei (per me è quella notte che ha tutta la magia del Natale), ieri sono venuti a pranzo da me i genitori di Fausto e la famiglia di suo fratello. Ho preparato un pranzo con gli antichi sapori della Valle d'Aosta, la regione che amo di più in assoluto forse perchè ha fatto da teatro alla mia adolescenza.

INSALATINA DI MONTAGNA
Ingredienti: 150g di soncino, 150g di fontina, 125g di lamponi, 1 grossa mela renetta, aceto di vino bianco, olio, sale
Preparazione: in una capiente insalatiera raccogliete l'insalata, la fontina tagliata a dadini, i lamponi e la mela affettata sottilemnte. Condite con un'emulsione di olio, sale e aceto

CARBONADE
In origine questo piatto veniva preparato con carne conservata sotto sale; per ritrovare almeno in parte il sapore originale vi consiglio di farvi tagliare la carne a fette e conservarla in frigor per un paio di giorni dopo averla condita con sale, salvia, pepe e aglio.
Ingredienti: 800g di scamone, 3 cipolle, olio, burro, sale, pepe, 3dl di vino rosso, farina
Preparazione: Tagliate la carne a striscioline, poi fatela rosolare in olio e burro. Quando sarà colorita tiratela da parte e nel medesimo condimento fate appassire le cipolle tagliate sottili. Quando saranno imbiondite, bagnate con il vino e fate cuocere per 10 minuti, poi rimettetevi la carne. Cospargete con 1 cucchiaio di farina, regolate di sale e pepe e fate cuocere a fuoco dolce per altri 10 minuti. Servitela con la POLENTA.

FIADOLEIN
R
iporto la ricetta come l'ho trovata sul ricettario; a me però questa crema, che tradizionalmente viene servito tiepido con fette di pane di segale tostate, è impazzita. Il sapore era buono, ma l'uovo aveva fatto un sacco di grumetti e a vedersi era proprio brutta. Visto che ho seguito pedissequamente le istruzioni, penso ci sia qualcosa di sbagliato. Se anzi qualcuno individua l'errore o sa darmi qualche dritta...
Ingredienti: 500ml di latte, 4 tuorli d'uovo, 150g di zucchero, 1 bicchierino di rum, scorza di limone

Preparazione: lavorate a lungo i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso. Portate a leggera ebollizione un po' d'acqua in un recipiente da bagnomaria su cui metterete il latte. Unitevi la crema di tuorli e zucchero e la scorza del limone. Lavorate lentamente con un cucchiaio di legno e, quando la crema comincerà ad addensarsi, unitevi il rum. Quando velerà il dorso del cucchiaio, tiratela giù dal fuoco e lascetela raffreddare continuando a mescolare di tanto in tanto.

 
 
 

IL SENTIERO DEL VIANDANTE DA FIUMELATTE A DERVIO

Post n°302 pubblicato il 17 Dicembre 2006 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Sto disperatamente aspettando la neve. Nel frattempo mi sto dedicando a tutte quelle passeggiate che avevo lasciato da parte perchè considerate troppo facili. D'altronde le giornate così corte nn permettono le solite massacrate alla Silvia. Devo però dire che molte si stanno rivelando sorprendenti. Come quella di ieri.

Regione: Lombardia, provincia di Lecco

Località di partenza: Fiumelatte

Meta: Dervio

Dislivello: numerosi saliscendi

Punti di appoggio: nei paesi attraversati

periodo:l'itinerario è in genere percorribile tutto l'anno, ma data la bassa quota è l'ideale per il periodo invernale; io l'ho fatta sabato 16-12-06.

tempo di percorrenza: 4h

Tipo di percorso: traversata su sentieri molto ben segnati

cartografia Kompass 105

difficoltà: T

Presenza di acqua lungo il percorso: nei paesi attraversati

Itinerario: Parcheggiata l'auto sul lungolago di Fiumelatte, si sale verso la frazione Pino dapprima su asfalto e poi su acciottolato. Nei pressi di un tornante, si imbocca una traccia a sinistra lungo un rigagnolo che sale ripida sottopassando la superstrada e immettendosi sul percorso principale. Questo si mantiene pianeggiante a quota 380m nel bosco deciduo. Ben presto si scorge il Fiumelatte, il torrente più corto d'Italia che attirò l'attenzione di personalità illustri tra cui Leonardo. Seguendo una traccia scoscesa si può scendere di alcuni metri e raggiungere la sorgente: sgorga da un sistema di grotte esplorate negli ultimi decenni, ma già note nell'antichità. Una leggenda narra che nel 1500 3 giovani erano innamorati della medesima ragazza e, per scegliere a chi dovesse andare in sposa, decisero di scendere in queste caverne; ne riemersero mesi dopo, impazziti e raccontanto di fulgide sirene. Proseguendo con bei panorami sulla penisola di Varenna, si arriva al cimitero degli inglesi. Una breve salita conduce a Vezio e alla sua fortezza, che pare risalga al tempo della regina Teodolinda. Attraversato il paese, si scende per superare, tramite un bel ponte di pietra, il torrente Esino, in una stretta gola. Si sale a incontrare la carrozzabile che si segue per 200m per poi imboccare nuovamente la mulattiera sulla destra. Con una breve salita si raggiunge la chiesetta della Madonna del Campallo; ignorando la mulattiera sulla destra che conduce a Perledo, si attraversa il portico e si percorrono i prati di Campallo fino a Regolo dove si imbocca la v. Cava Bassa tra cantieri aperti nei pressi delle famose cave di marmo nero di Varenna. La stradina si mantiene a quota 350m aggirando il colle di S. Ambrogio e attraversando l'intricato bosco delle streghe, dove si narra che si tenessero danze e sortilegi per gettare il malocchio sugli abitanti delle frazioni vicine. Di nuovo sulla carrozzabile nei pressi di una cappella dedicata alla Sacra Famiglia. Si scende alla sua sinistra a raggiungere Gittana dove si trova la parrocchiale moderna accanto a una chiesa baroccha del 1600 che conserva una pietra molto più antica ancora legata alla regina Teodolinda. La mulattiera prosegue vicino al cimitero, passando a monte dell'abitato. Nel bosco si incontra il percorso dell'antica funicolare idraulica che collegava la ferrovia sottostante con un istituto di cura. Poco oltre si può ammirare una bellissima crocifissione del 1400 in una cappelletta solitaria. Usciti dal bosco si incontra la valletta di Biosio di interesse geologico e, nei pascoli terrazzati, la Fabbrica, antico edificio di cui ancora oggi si usano il torchio e le cantine; in passato era un'osteria. Poco oltre ecco la cappella dell'Addolorata, in stile neoclassico, appena prima di sboccare sull'asfalto e giungere quindi alla cappella di S. Rocco, oggi monumento ai caduti, appena sopra Bellano. Una visita la meriterebbe l'orrido, ma quando siamo passati era chiuso. La scalinata a sinistra della cappella conduce in breve a Ombriatico e da lì la mulattiera si porta a Lezzeno, santuario barocco che costituisce uno degli incompiuti sacri monti del Lario; pare che sia sorto a seguito di un pianto miracoloso di un'effige della Madonna in una cappelletta ancora visitabile lì vicino. Attraversato il paese (uno sguardo lo meritano di certo gli antichi lavatoi), si attraversano dei prati e, scendendo verso la superstarada, ecco la valle dei Mulini dove si possono osservare dei resti suggestivi. Tralasciata la mulattiera che sale a Pendraglio, si giunge quindi a Oro, frazione caratterizzata da vicoli stretti che paiono precipitare nel lago, raccolti intorno a una chiesa barocca. Qui si segue per un po' la carrozzabile per ritrovare la mulattiera alcune centinaia di metri più avanti, sulla sinistra. Nel bosco si incontrano le vallette di Pendaglio e di Verginate, poi si digrada dolcemente tra i castagni incontrando nuovamente l'asfalto alla periferia di Dervio. Si attraversa il paese e si prende il treno per recuperare l'auto.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: sillylamb
Data di creazione: 26/01/2006
 

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Le montagne sono le preghiere di Dio

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA (2008-2013)

Provincia di Lecco:
- Grignone per la cresta di Piancaformia (alpinismo invernale)
Giro delle Grigne
- Zucco Sileggio

Provincia di Sondrio:
Pizzo Olano (scialp)
Salmurano (scialp)
- lago del Truzzo
- Surettahorn (scialp)
Bernina (alpinismo)
- bivacco Colombo, Palon de la Mare, monte Vioz (alpinismo)
Disgrazia (alpinismo)
- Gran Zebrù (alpinismo)
- Forcellino (scialp)
- Passo Porcile (scialp)
- il bivacco Ca' Bianca (scialp)
- Da Isola a Frondaglio (ciaspole)
- il lago di Colina (MTB)
-  il Cevedale (alpinismo)

Provincia di Bergamo:
- Bronzone
- Sasna (scialp)
- Mte Misma
Traversata delle creste della Presolana (alpinismo)
- Araralta e baciamorti (ciaspole)
- Pizzo Arera

Provincia di Brescia:
- Adamello (scialp)
- Monte Carone
- Guglielmo (ciaspole)

Provincia di Varese:
- Mte Settetermini (MTB)

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA, 3

Provincia di Sondrio:
- Punta dgli spiriti (scialp)
Gole Cardinello e lago d'Emet
- Tambò (scialp)
- Cima pesciola (scialp)
- Meriggio (scialp)
- Alpe Bondeno (ciaspole)
- Tresero (scialp)
- Cassandra (scialp)
- Ferrè (alpinismo)
- Scalino (scialp)
- Dosdè (scialp) 

Provincia di Como:
- Bregagno (scialp)
- Cima Pianchette (ciaspole)
- Berlinghera 

Provincia di Bergamo:
- Pizzo delle Segade (ciaspole)
- anello dei Campelli
- Vodala by night (scialp)
- Pizzo del Becco 

Provincia di Lecco:
- San Primo (scialp)
- Legnone da Colico
- Resegone (ciaspole)
- Moregallo (per il canalone Belasa)
- Grignone in invernale 

Provincia di Brescia:
- Frerone (scialp)
- Monte Creino 

Provincia di Varese:
-
 Pizzoni Laveno & Mte Nudo
Piambello (MTB) 

 

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA(2008-2009-2010)

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA (2011 E SEGG)

- Saron (scialp)
- Oilletta (scialp)
- Col Chavacourt (scialp)
Cima di Creya
- Gran Tournalin
- Roccia nera e Gemello del Breithorn (alpinismo)
- Dome de Gouter (alpinismo)
- Mont Avic
- 2 itinerari con le ciaspole in valdigne: alpeggi Tirecorne e lago d'Arpy
- Spalla W Becca Trecare (scialp)
- Tour Ronde (alpinismo)
- Breithorn Centrale (scialp)
Roisetta (scialp)
- Bieteron (scialp)
- Zumstein (scialp)
- Cleve de Moula
- Gran Cima (scialp)
- Tsaplana
(ciaspole)
- Gran Pays (scialp)
- Croce di fana (ciaspole)
- intorno all becca di Viou
-  da Bard a Machaby
- 2 itinerari in MTB: lago Miserin e Pointe de Chaligne
-  colle Champillon (scialp)
- S. Ambrogio 2011: a piedi sulle mulattiere di Quart, scialp al colle della Croce, ciaspolata notturna all'alpe Arp Vieille
- lago di Zuckie
(ante)cima d'Entrelor (scialp)
- lago Cignana (MTB)
- Bivacco Gervasutti
- Nei valloni di Leviona e Pesson 

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2006-07)

PIEMONTE:
Verbano-Cusio-Ossola:
- il rifugio Maria Luisa e il Grieshorn (ciaspole)
- Massa del Turlo
- l'anello di Pogallo
- Pizzo Diei e Monte Cistella
- Corona dei Troggi (ciaspole)
- Monte Massone
- Monte Cazzola (ciaspole)
Provincia di Biella:
- Monte Bo
Provincia di Torino:
-
Colma di Mombarone
Provincia di Alessandria:
- Monti Ebro e Chiappo (ciaspole)
- Monte Tobbio

LIGURIA:
Provincia di Savona:
- L'anello del Beigua
- L'anello del Monte Sordo
- L'anello di Finale
- Da Varigotti a Noli
Provincia di Genova:
punta Martin
il sentiero del Brugneto
- sui sentieri dell'ardesia: Monte Zatta e il Monte S. Giacomo
- Monti Reixa e Argentea

TOSCANA
- nelle foreste casentinesi: le cascate dell'acqua Cheta e il Monte Falterona

ESTERO
Francia:
- il mio Verdon: l'Imbut, il Breis e il Martel
- Cret de la Neige
- Le lac Blanc
Svizzera:
- Val di Campo: il rifugio Val Viola e la forcola di Cardan (ciaspole)
- Poncione d'Alnasca
- Traversata S. Carlo - Foroglio per la bocchetta della Crosa
- Il lago di Cama
- Monte Bar (ciaspole)
- La capanna Cremorasco e il Pizzo Corgella

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2008-09)

Piemonte
Provincia di Torino:
-
3 itinerari con le ciaspole dal rifugio Selleries: il lago Laus, il colle del Sabbione, il monte Orsiera
- il Rocciamelone
- il sentiero delle anime
- Punta Mariasco
Verbano-Cusio-Ossola:
- Alpe Veglia e dintorni
- Monte Togano

Emilia Romagna
Provincia di Piacenza:
- Monti Bue, Maggiorasca e Nero (ciaspole)
- Monte Alfeo
Provincia di Parma:
- traversata del parco dei 100 laghi
- Monte Orsaro

Liguria:
-
Manico del Lume (GE) e giro della Palmaria (SP)

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- l'Ortles (alpinismo)

Toscana:
Provincia di Massa-Carrara:
- 2 ferrate nelle Apuane: il Monte Forato e il Pizzo Uccello

Estero:
Svizzera:
- capanna Gesero e Monte Marmontana
- Chuebodenhorn
- val Vergeletto, quota 2108
- Magehorn (scialpinismo)
- Piz Grevasalvas (scialpinismo)
- Capanna Poncione di Braga (ciaspole)
- Piz cadreigh (scialpinismo)
- Monte Fumadiga
- Pizzo Claro
- l'Adula (alpinismo)
Francia:
-
Fort de la Croix de Bretagne
- Mont Buet

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 3 (2009-2010-2011)

Estero:
Svizzera:
- Poncione di Valpiana (scialp)
- Cima dell'Uomo
- Nella valle dei Cani
Piz lagrev (scialp)
- Breithorn (scialp)
Piz Scalotta (scialp)
- Piz Uccello (scialp)
- Foisc (scialp)
- Piz Rondadura (scialp)
Marocco:
-
scialp sull'Atlante: Toubkal, Ras, Timesguida, colle quota 3850m nei pressi dell'Akioud
USA (California):
- Alta Peak
- Sierra Nevada Summit Lake
- Yosemite North Rim
- Sta Cruz Island

Trentino Alto Adige:
- Rifugio Trivena e Passo delle marmotte (ciaspole)
- Alpe di Villandro (ciaspole)
- valle del Ciamin
(ciaspole)
- ciaspole e torggelen: Cornetto e da Soprabolzano a Collalbo

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Dormillouse (scialp)
- Testa di Money (alpinismo)
- Rifugio Mautino e Monte Corbiun (ciaspole)
- scialp e ciaspole in Valle Stretta: Colle di valle Stretta, col des Muandes, lago Verde, vallone di Rochemolles
Verbano-Cusio-Ossola
- Arbola
(scialp)
- Cima Valrossa (scialp)
- Mte Capio
Provincia di Vercelli:
- Monte Bo valsesiano (scialp)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 4

Piemonte:
Provincia di Cuneo:
- Monviso (alpinismo)
- sentiero Frassati in Val Maira
- cima delle Rossette (scialp)
- Cima genova per la cresta Sigismondi (alpinismo)
Provincia di Torino:
- rifugio Jervis e Punta barant (ciaspole)
- Cima del bosco (scialp)
- Cima delle Liste (scialp)
Punta delle vallette (scialp)
Provincia di Novara:
- Mte Fenera (MTB)
VCO:
-
Corno orientale nefelgiù (scialp)
- Monte Faiè
- cima Jazzi (alpinismo)
Provincia di Biella:
- cresta dei carisey (alpinismo)

Emilia Romagna:
Provincia di Reggio Emilia:
- Monte Cusna

Trentino Alto Adige:
- rifugio Lancia e Col santo (ciaspole)
- Tra i masi della val Sarentino

Estero:
Svizzera:
-
Mte Gambarogno
- lago di Canee
- Palù (scialp)
- Bishorn (scialp)
- Punta di Stou (scialp)
- Piz Surgonda (scialp)
- Capanna campo tencia e lago Morghirolo (ciaspole)
Austria:
- Feldalphorn (ciaspole)
Francia:
- Dom de la Neige des Ecrins (alpinismmo)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 5

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Punta d'Almiane (scialp)
- Cavalcurt
- Forte di Foens (MTB)
- Roc Peirous (scialp)
- colle della battaglia (scialp)
- prato in fiera (scialp)
- Monte Lion (scialp)
Provincia di Cuneo:
-
Colle Ciaslaràs (scialp)
- Piovosa (scialp)
Provincia di Vercelli:
-
colle della piana (scialp)
- colle Piccolo Altare (scialp)
VCO:
- Corbernas (scialp)
giro dei 5 passi

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- anello Brugger Schupfer (ciaspole)
- Laite Va Spiz (scialp)

Estero:
Norvegia:
- scialp alle Lofoten: Fagerfjellet e Stormheimfjellet
Svizzera:
- Septimerpass (MTB)
- Nadelhorn (alpinismo)
- Stotzigen fisten (scialp)
- Tallihorn (scialp)
- Chilchalphorn (scialp)
- Pigna d'Arolla (scialp)
- Strahlorn e Allainhorn (scialp)
- Generoso
Francia:
-
refuge de Gouter
Argentina:
- Cerro des los Cristales

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 6

Estero:
Svizzera:
- Chili Bielenhorn (scialp)
- Lucendro (scialp)
- Alphubel (scialp)
Piz d'Emmat Dadaint (scialp)
- Straffelgrat (scialp)
- Einshorn (scialp)
- Weissmies (alpinismo)
- Allainhorn, cresta Est (alpinismo)
- Piz Arpiglia (scialp)
- Piz Mezdì (scialp)
- Boshorn (scialp) 

Piemonte:
Provincia di Torino:
- colle delle Lance (scialp)
- Blegier (scialp)
- Giornalet (scialp)
VCO:
- Basodino (scialp) 
- traversata Veglia-Devero
- Mater & Margineta
alpeggi sopra Cannobio
Provincia di Cuneo:
- Chersogno (scialp)
- Oronaye (alpinismo)
- Colle della Lausa & anello Collalunga (scialp)
Colle Sagneres (scialp) 

Trentino Alto Adige:
- Presanella (alpinismo)
 

Veneto:
Provincia di Belluno:
- Pavione
Mont'Alt de Framont
Provincia di Verona:
- giro delle 5 cime
Monte Sparavero

 

PICCOLE SODDISFAZIONI

Anche se quello a cui tengo di più è la parte "alpinistica", qualcuno ha notato e apprezzato le mie ricette. Questo blog pertanto è segnalato su Petitchef.com

Ricette di cucina

 
 

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