Mai dire Blog

Devo scrivere qualcosa su oggi pomeriggio? Bene, eccomi. Avevo promesso, eccomi. Stavo pensando: e se cambiassi giro? Non lo so, ma mi dà l' idea di non copiare ogni settimana come se non ci fosse un domani. Infatti oggi pomeriggio ho deciso di tornare dove ero stato stamattina. E ho visto nuovamente la ragazza che martedì mi aveva salutato. Che poi pure lì ho cambiato bar... mamma mia, ho cambiato giorno. Dovevo andarci ieri e invece ieri sono stato all' altro, quello di cui ho parlato nel precedente post. Dovevo invertire e comunque andare in un altro ancora... poi però ho cambiato e sono andato nello stesso dove ero stato stamani, così, perché mi andava di vedere la ragazza G... quella carinerrima... anzi, ho pensato un' altra cosa: non andare più lì perché secondo me si è offesa a morte non facendomi più il caffè ma facendolo agli altri, caso strano. Giovedì 23 ho beccato la stessa ragazza che faceva il caffè ad altri clienti, mentre c' ero io. E invece di farlo anche a me, ha delegato gli altri. Vabbe, poi dite che sto fuori io, ma sta fuori questa. Mi evita e per giunta non vuole farmi il caffé, che ci sta a fare lì? Boh. Io me lo domando ancora. Dài, vi lascio con questo interrogativo enorme. Ciao, fate ammodo. PS: Il mio problema non era certo il fatto che il caffè fosse così forte da non poterlo bere, quanto piuttosto il fatto, come ho detto nei precedenti post (se li avete letti), che con la velocità che ho nel bere il caffè (a cui sono abituato io, per passare meno tempo possibile nei bar), mi ero fatto male al dente con la tazza. E questa ha pensato che il caffè facesse schifo. Quando l' altra le aveva appena detto che era perfetto. AHAHAHAH intanto lei non mi fa più il caffé e l' altra non si presenta. E se si presenta non mi guarda nemmeno. AHAHAHAH. Vabbe. Tutto qua. Grazie, ci sentiamo lunedì. 

Sì, ok, d' accordo, ieri stava pure nascosta. Ma mi odia lo stesso. Tanto che l' altra voleva che gli mettesse la tazza sotto la macchinetta per fare il caffè e questa non sapeva neanche fare quello, altroché. Mamma mia, in due per fare un caffè, come fece quel giorno la tipa. E che tipa. Lunedì non si è fatta vedere, guarda caso. Che ci sono stato. Mentre oggi c' era, cavolo... e dunque? A me che cambia? A me niente, perché tanto il discorso non cambia. Se cambi l' ordine degli addendi il risultato non cambia, giusto? Ecco, appunto. Sempre la stessa ragazza c' era e la stessa ragazza... vabbe. Tra poco passo ad oggi. Nel prossimo post. Ciao. 

Salve. Buonasera. Oggi devo raccontare delle cose interessanti che mi sono successe oggi. Ho saltato a piè pari il bar dove ieri la tipa non mi guarda, ma in compenso, come avrete senz' altro letto... vabbe... ve lo dico, l' ho incontrata. Eh, sì. Mi piace, eh? Anche senza divisa. Ma pure se mi odia, è interessante vederla anche fuori dall' orario di lavoro. Chissà che orari faranno quelli che lavorano lì, visto che oggi pomeriggio ci sono passato di nuovo e l' ho rivista. Sicuramente avrà iniziato alle 10. Perché non poteva essere lì alle 9.35 ... vabbe. È la prima volta che la vedo. E questa mi evita al bar. Ma dove sei? Ma se ti vede il tuo capo che fai? Boh. Vabbe. Dài, vi lascio, ci sentiamo dopo. 

Di nuovo, posso dire? Posso dire questa cosa? Che ho finito la diciottesima settimana di 26? No, non lo dico, ok? Ho scritto quello che dovevo scrivere. No, scherzo. Non ho ancora cominciato. Stavo pensando... che ogni giorno è diverso dall' altro, mi sto rendendo conto che è triste da dire, ma lo devo dire, bisogna dirlo. Stamattina dopo essere stato al bar, vicino a Lingue, ho visto la ragazza di ieri pomeriggio, quella che appena mi vede al bar delega gli altri per fare il caffè, come ha fatto ieri. Poi dici perché non ci vado. Ma dev' essere molto permalosa, devo dire, perché se no non se la sarebbe segnata. Mamma mia, quella, te la raccomando proprio. Una così mai vorrei avere a che fare ... comunque oggi l' ho incontrata senza divisa e sta veramente bene. Poi dopo un po', mentre tornavo, sempre mentre tornavo, ho trovato una ragazza che mi ha superato e a cui sono andato dietro fino a un certo punto. Ma giuro che non stavo seguendo lei. Ho rallentato di proposito per prendere nota del tragitto, ma non ... no, comunque era carina, devo dire. AHAH bellissima, anzi, altro che carina... ahahahah dài, vabbe, ci sentiamo di nuovo lunedì, grazie.