Etnicarchia

Comune di Sellero: Ritardo nell'approvazione del Rendiconto 2010. La minoranza chiede il commissario ad acta.

A questo Link trovate la comunicazione con cui il nostro gruppo consiliare si è rivolto al Prefetto di Brescia per chiedere che si attui la procedura di cui all'articolo 136 del decreto legge 267/2000, con l'eventuale nomina di un commissario "ad acta" stante la protratta inadempienza dell'amministrazione comunale di Sellero nella redazione e nell'approvazione del Conto consuntivo 2010 (il termine era del 30 aprile).

Il ritardo nell'approvazione del rendiconto 2010 - che con la tempistica prevista dalla legge di comunicazione degli atti ai consiglieri comunali (20 giorni) sarà almeno di un mese - è solo l'ultimo di una lunga serie di storture procedurali messe in atto da questa amministrazione. Ricorderete infatti che, un anno fa, in occasione dell'approvazione del rendiconto 2009, il nostro gruppo consiliare aveva abbandonato l'aula denunciando la mancata approvazione nei tempi e nei modi previsti dalla legge di un debito fuori bilancio e ancora ricorderete la sentenza del TAR di Brescia che, annullando la seduta di Consiglio Comunale del 8 ottobre 2010 a seguito del ricorso presentato dal nostro Capogruppo Mirco Bressanelli, ha di fatto creato un problema di consequenzialità degli atti amministrativi relativi alla gestione finanziaria dell'anno 2010 (forse anche per questo motivo la giunta tarda a redigere il rendiconto), o ancora il ritardo con cui è stato approvato il Bilancio di previsione 2011 fino ad arrivare alla vicenda della Società Legno Energia srl, che ha visto il Sindaco fare causa alla sua ex-società per gli affitti impagati proprio nel periodo in cui lui era amministaroter unico, assessore e consigliere comunale.

Tutto questo senza ovviamente tralasciare la questione della cessione di parte della partecipazione in TSN spa della quale abbiamo recentemente dato notizia. Cessione effettuata nel 2007 senza gara pubblica e senza chiedere il parere del Consiglio Comunale e che è stata il preludio alla totale estromissione del Comune dalla compagine societaria ed alla perdita per l'ente di parecchie centinaia di migliaia di euro.

Per questo motivo confidiamo in un intervento decisivo degli organismi preposti a vigilare sulla legittimità degli atti dell'amministrazione pubblica ai quali abbiamo segnalato tutte queste "storture", affinché si riporti nei giusti binari la sciagurata gestione del Comune messa in atto dal Sindaco Bressanelli e dalla sua Compagine, gestione che - è sotto gli occhi di tutti - si sta dimostrando sempre più approssimativa e dannosa per le finanze dei Selleresi.