Creato da theriddle il 02/05/2006
'Scintille di Filosofia Civile - Uno stato è una gente e una terra'
 

Manifesti

 

 

LA PADANIA


immagine

 

Ultime visite al Blog

oliverspdfolletto7dglpisti59bisiodgl0gatto_felix_1studiopaolooliveropaiscomariopioneer_procinetrashmariabreemanuelemarullogloriagrieco10jeli_Mfluffonegiannii0
 

Area personale

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 19
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Sellero: situazione risa...Comune unico di Valsavio... »

Unione Valsaviore: Finalmente convocata l'Assemblea, ma la musica non cambia.

Post n°722 pubblicato il 14 Giugno 2012 da theriddle
 

Dopo quasi sei mesi (l'ultima risale al dicembre 2011) è finalmente giunta la convocazione dell'Assemblea dell'Unione dei Comuni della Valsaviore (allegata).

Come già ricordato l'allora dimissionario Presidente dell'Unione, il Sindaco di Berzo Demo Corrado Scolari, è stato sostituito l'11 gennaio dal Sindaco di Saviore dell'Adamello Alberto Tosa. Un cambiamento significativo di cui però in questi mesi né la giunta dell'Unione né il presindente dell'Assemblea Mottinelli hanno mai ritenuto opportuno informare i delegati che ne sono venuti a conoscenza solo dalla stampa e dalla televisione e questo nonostante la mia richiesta di convocare urgentemente l'Assemblea affinché il Sindaco Scolari potesse riferire in merito alla sua decisione presa pare per via degli "screzi" con gli altri Sindaci ed in particolare quello del comune di Sellero a seguito dell'accordo La.Cam, ma riferire anche in merito anche alle pesanti accuse mosse nei confronti degli altri comuni rei, a detta del sindaco di Berzo Demo, di tendere "ad affermare solo gli interessi del proprio comune anche a danno degli altri comuni" e alla sua promessa - che risuonava più come una minaccia - di "valutare nelle sedi più opportune la permanenza del Comune di Berzo Demo all'interno dell'Unione". 

Un assemblea dove il nuovo presidente avrebbe potuto e dovuto illustrare il suo programma e i suoi obiettivi.

Purtroppo la mia proposta è come sempre rimasta lettera morta, i Sindaci -con buona pace dei loro "sudditi", scusate, dei loro cittadini... -  hanno preferito sottacere la questione e l'Assemblea non è mai stata convocata nonostante l'importanza degli argomenti da trattare (tali che un'emittente televisiva locale aveva dato la sua disponibilità a trasmettere i lavori dell'Assemblea) e le numerose tematiche che come delegato del Comune di Sellero e a nome della minoranza Sellerese, ho più e più volte chiesto di affrontare ma che il presidente Mottinelli ed entrambi i presidenti della Giunta non hanno mai ritenuto opportuno inserire all'ordine del giorno: una su tutti e di fondamentale importanza per il futuro occupazionale nella nostra zona, la richiesta di coinvolgere economicamente l'Unione nel famoso accordo La.Cam. che interessa i 220 dipendenti (di cui circa il 60% residenti nei comuni dell'Unione) della Società del gruppo Brembo, un'operazione che, paradossalmente, avrebbe dovuto vedere tutti e cinque i comuni lavorare compatti come un unico soggetto per portare a casa il miglior risultato possibile e che invece ha visto i Sindaci litigare come vecchie comari e lanciarsi reciproche accuse.
Mai duscusse nemmeno le mie proposte di opporsi alla tesoreria unica, di trasmettere per via televisiva e via internet le sedute Assembleari, di istituire un'anagrafe dei consiglieri e un archivio digitale di tutti gli atti amministrativi.
Tutti argomenti che non hanno, ancora una volta, trovato posto all'ordine del giorno dell'Assemblea di una Unione dei Comuni che si dimostra tale solo sulla carta. 

Già ridimensionato dall'uscita dei comuni di Malonno e Paisco Loveno ed ulteriormente debilitata da lotte intestine e protagonismi politici il sodalizio della Valsaviore assomiglia sempre più ad un circolo privato dove democrazia e trasparenza rimangono solo belle parole e dove i pochi che decidono lo fanno più nella logica del "do ut des" che nell'intento e nell'ambizione di una vera collaborazione.  Un organismo che i cittadini non conoscono e di cui non percepisconono l'utilità e non saranno certo i tornei di calcetto o gli eventi organizzati per consentire all'onnipresente politico di turno di mettersi in mostra, a creare quello spirito unitario tanto sbandierato. 

Diverse le anime? O diversi i corpi con le loro carnali presunzioni, i loro intessi ed i loro piccoli opportunismi? L'unione dei comuni della Val Saviore, così com'è non ha più nè corpo nè anima, è solo un simulacro, una carcassa contesa da più sciacalli. Per questo in molti, compreso il sottoscritto, si chiedono se abbia ancora senso di esistere.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

Contatta l'autore

Nickname: theriddle
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 49
Prov: BS
 



immagine




 

Ipse dixit

Il coraggio nessuno lo può regalare, bisogna che ogni uomo lo trovi nella propria anima. (Umberto Bossi)

"Chi controlla il passato, controlla il futuro; chi controlla il presente, controlla il passato" George Orwell

“E tutti si scandalizzano quando sentono dire: quel tale tipo di mammifero o di uccello ormai è sparito dalla faccia della terra, non lo vedremo più; è una grave perdita. Certo, si tratta di gravissime perdite. Ma non sarebbe forse più grave se sparisse una comunità umana?” (Bruno Salvadori)


"I molteplici consigli legislativi, e i loro consensi e dissensi, e i poteri amministrativi di molte e varie origini, sono condizioni necessarie di libertà. La libertà è una pianta di molte radici. (...) Quando ingenti forze e ingenti ricchezze e onoranze stanno raccolte in pugno d'un'autorità centrale, è troppo facile costruire o acquistare la maggioranza d'un unico parlamento. La libertà non è più che un nome: tutto si fa come tra padroni e servi." (Carlo Cattaneo)


IL VOSTRO CANCRO E' PIU' GRAVE DEL MIO. Un cancro ben più tragico, ben più irrimediabile del mio. Un cancro per il quale non esistono chirurgie, chemioterapie, radioterapie. Il cancro del nuovo nazifascismo, del nuovo bolscevismo, del collaborazionismo nutrito dal falso pacifismo, dal falso buonismo, dall'ignoranza, dall'indifferenza, dall'inerzia di chi non ragiona o ha paura. Il cancro dell'Occidente, dell'Europa e in particolare dell'Italia. (Oriana Fallaci)

Penso ad un popolo multirazziale
ad uno stato molto solidale
che stanzi fondi in abbondanza
perché il mio motto è l'accoglienza,
penso al problema degli albanesi,
dei marocchini, dei senegalesi
bisogna dare appartamenti
ai clandestini e anche ai parenti
e per gli zingari degli albergoni
coi frigobar e le televisioni.
....
penso che è bello sentirsi buoni
usando i soldi degli italiani. (G.Gaber)


Un giorno milioni di uomini abbandoneranno l'emisfero sud per irrompere nell'emisfero nord. E non certo da amici. Perché vi irromperanno per conquistarlo. E lo conquisteranno popolandolo  coi loro figli. Sarà il ventre delle nostre donne a darci la vittoria.”  Houari Boumedienne - Presidente algerino -  1974 - dinanzi all'Assemblea delle Nazioni Unite





 

Video

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963