Etnicarchia

[VIDEO] Sellero: Consiglio comunale del 2 Luglio 2013 ESAME BILANCIO DI PREVISIONE 2013

TARES, IMU, IRPEF e tanto altro, ma anche una movimentata discussione in merito alla gestione della Scuola Materna. I rilievi del nostro gruppo consiliare hanno infatti suscitato la reazione stizzita e scomposta del Vice Sindaco, ed il Sindaco Bressanelli è dovuto intervenire battendo i pugni sul tavolo per richiamare all'ordine il capo dei suoi pretoriani.

Nel corso della discussione la maggioranza guidata dal sindaco Bressanelli ha respinto le nostre richieste dia prevedere un alleggerimento della TARES 2013 per i soggetti più deboli e a modificarne la rateizzazione posticipando al 2014 l'ultima rata; Un’operazione che consentirebbe ai cittadini di  non pagare un'ulteriore tassa entro la  fine dell'anno (oltre a quelle già previste: IMU, IVA, ecc) e agevolerebbe le imprese che eviteranno di pagare a dicembre la maggiorazione di  0,30 euro per metro quadrato con la possibilità di compensare questo importo con gli eventuali crediti della dichiarazione dei redditi nel 2014. Inoltre rinviando il pagamento della maggiorazione di 0,30 euro per metro quadrato lanceremmo un messaggio chiaro nei confronti dello Stato centrale autore dell’ennesima disposizione vessatoria nei confronti dei nostri cittadini.

Poco prima avevamo espresso la nostra contrarietà sia alla Determinazione delle Aliquote IMU che all'Approvazione Regolamento addizionale IRPEF. 

Già lo scorso anno infatti avevamo chiesto l'eliminazione dell'IMU sulla prima casa (che ricordiamo ad oggi è stata sospesa ma non abolita dal governo), ma la maggioranza ha fermamente respinto la nostra richiesta, mentre per quanto riguarda l'addizionale IRPEF  nel corso di questi anni abbiamo prima chiesto di eliminarla, ma la maggioranza ci ha sempre detto di no, e poi di rimodularla in base agli scaglioni di reddito esentando i redditi più bassi e anche in questo caso abbiamo incassato un deciso no.

Prendiamo atto quindi di come non sia intenzione del sindaco Bressanelli e della sua compagine alleggerire la pressione fiscale sui nostri concittadini. Peccato però che ad un aumento delle tasse non corrisponda un aumento dei servizi erogati alla cittadinanza.

Prendiamo ad esempio il sociale:

In campagna elettorale l'attuale maggioranza si vantavate di aver destinato nel 2008 “ben” 160.000 euro a questo settore, peccato che col passare degli anni la loro attenzione per questa importante componente del bilancio comunale sia andata man mano scemando visto che per il 2012 sono stati spesi 145.000 euro e per il 2013 ne sono stati previsti solamente 124.000, 21 mila euro in meno rispetto all'anno precedente e ben 36 mila euro in meno rispetto al 2008.

Tutto questo mentre i costi per l'amministrazione generale sono aumentati del 11% rispetto al 2012 e del 21% rispetto al 2011.  

Perché invece di aumentare le tasse e tagliare nel sociale non si è tagliato in altri settori?

Un'altra carenza che abbiamo più volte evidenziato è quella relativa al piano per il diritto allo studio. Perché non viene mai portato in approvazione sebbene sia previsto dalla normativa?

Forse perché, tra le altre cose, si vedrebbe la disparità di trattamento tra le due scuole materne presenti sul territorio? Ricordiamo a tal proposito gli ingenti finanziamenti che l'asilo di Novelle ha percepito lo scorso anno: 40 mila euro dal BIM tramite l'Unione dei Comuni, più altri 20 mila euro dall'Unione dei Comuni, ai quali vanno aggiunte le somme, che ci risulta sempre molto difficile quantificare, erogate direttamente dal comune di Sellero a titolo di contributo o sottoforma di spese vive.

Tutti sanno fare gli imprenditori con i soldi pubblici, già perché, è l'abbiamo ricordato anche in consiglio comunale scatenando le ire soprattutto del Vice Sindaco, la società che ha in gestione diretta e senza alcuna gara ad evidenza pubblica (come invece prevede la legge) la scuola materna, non è una società comunale come spesso tentano di farci credere, né tanto meno un ente pubblico o una onlus ma  bensì una società privata con finalità imprenditoriali ed a scopo di lucro, i cui soci sono, come abbiamo più volte ricordato, legati a vincoli di stretta parentela con alcuni membri della compagine di maggioranza.

Un po' come succede anche per l'unione sportiva, anch'essa legata alla maggioranza a filo doppio, che prima riceve sotto varie forme ingenti finanziamenti dal Comune, introita i prezzi dei biglietti che gli spettatori pagano per le manifestazioni sportive e poi si offre di “compartecipare” con un contributo irrisorio alle spese per la sistemazione degli impianti sportivi. A quanto pare con una mano si prende (molto) e con l'altra si dà (poco).

Abbiamo evidenziato poi la totale o quasi totale assenza di stanziamenti per lo sviluppo turistico e la cultura e la totale assenza di un piano di sviluppo industriale ed il totale disinteresse di questa amministrazione per l'ambiente ed il territorio colpevolmente trascurati nella relazione programmatica, nonostante la presenza nel nostro comune di importanti siti produttivi che hanno un notevole impatto ambientale, come recentemente evidenziato dal nostro gruppo in merito alla questione di TSN che si è scoperto abbia emissioni inquinanti in alcuni casi di molto superiori anche al più famoso inceneritore di Brescia.

Un paio di mesi fa, in occasione dell’approvazione del rendiconto 2012, avevamo lasciato il Sindaco con  un’apertura di credito chiedendo di ridurre sensibilmente  e come da noi richiesto più volte la pressione fiscale sui cittadini. 

Purtroppo così non è stato ed il nostro voto a questo bilancio di previsione non poteva che essere, ancora una volta, una sonora bocciatura.