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Tutti a Malpensa

COMUNICATO STAMPA

Saranno in migliaia i leghisti che domenica 17 febbraio accoglieranno l’appello lanciato da UMBERTO BOSSI e parteciperanno, insieme a tanti lavoratori, cittadini che hanno a cuore l'hub milanese, alla manifestazione “Il Nord difende Malpensa contro lo schiaffo coloniale romano” organizzata dalla Lega Nord per far sì che l’aeroporto di Malpensa rimanga operativo, al contrario di quello che vuole fare il management Alitalia, sostenuto dall’oramai ex-governo Prodi. 

Siamo convinti che la decisione di tagliare voli, impedendo di fatto anche la possibilità di scegliere vettori diversi, porterà a una crisi sicura e già oggi penalizza un aeroporto che può e deve diventare l’hub di riferimento di tutto il Nord. L’hub di Malpensa è strategico, non solo per i lombardi, ma per tutta la Padania e lo può diventare ancora di più se ben collegato a livello infrastrutturale e con un incremento dei voli di connessione dalle principali città padane, cosa che fino ad oggi Alitalia non ha voluto fare.  Malpensa è  un punto di riferimento irrinunciabile.  Penalizzarlo a favore di Fiumicino vuol dire ferire l’intero settore produttivo del Nord, cioè quello che mantiene tutto il Paese e bloccarne di fatto lo sviluppo.

Domenica 17 febbraio sarà importante essere in tantissimi a Malpensa, per difendere l'onore della Padania contro il potere occulto politico-affarista romano e per far sentire tutto il peso della partecipazione popolare in questa battaglia per il Nord. Ci siamo sempre trovati di fronte ad un Governo che ha tentennato e ha rimandato la convocazione del tavolo per Milano, anche se Alitalia nel frattempo ha già iniziato il “trasloco” a Roma, tagliando i voli su Malpensa, che dal prossimo 31 marzo rischia di essere un aeroporto morto, senza contare i gravissimi danni per l’economia del Nord. Una decisione che non possiamo accettare. Da domenica 17 febbraio, pertanto, inizia una grande stagione di lotta per riappropriarci di quello che è un patrimonio vitale della nostra economia. Il 17 ripartiamo con la nostra battaglia: la battaglia del Nord contro Roma. La vicenda di Malpensa rappresenta l’emblema di come i palazzi romani vogliano stritolare il Nord e impedire che si possa sviluppare.

La grande manifestazione della Lega Nord in difesa di Malpensa si terrà domenica 17 febbraio alle ore 11.00, presso il Terminal 1, Parcheggio 3

 

Al fine di offrire a tutti, Camuni e Sebini, la possibilità di partecipare all’evento, la segreteria Provinciale della Lega Nord ed il Movimento Giovani Padani organizzano due pullman gratuiti che effettueranno fermate sia nei vari  paesi della Valle Camonica che sul lago d’Iseo.

 

Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare la segreteria provinciale al numero 0364/530351 tutti i giorni dalle 16 alle 19.

 

 

Darfo Boario Terme, 12  febbraio 2008

 

Ufficio stampa                                                      

Lega Nord Valle Camonica

Severino Damiolini

severino.damiolini@giovanicamuni.com

 

Segreteria Provinciale

Tel 0364/530351 ** Fax 0364/534609

 
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Il coraggio nessuno lo può regalare, bisogna che ogni uomo lo trovi nella propria anima. (Umberto Bossi)

"Chi controlla il passato, controlla il futuro; chi controlla il presente, controlla il passato" George Orwell

“E tutti si scandalizzano quando sentono dire: quel tale tipo di mammifero o di uccello ormai è sparito dalla faccia della terra, non lo vedremo più; è una grave perdita. Certo, si tratta di gravissime perdite. Ma non sarebbe forse più grave se sparisse una comunità umana?” (Bruno Salvadori)


"I molteplici consigli legislativi, e i loro consensi e dissensi, e i poteri amministrativi di molte e varie origini, sono condizioni necessarie di libertà. La libertà è una pianta di molte radici. (...) Quando ingenti forze e ingenti ricchezze e onoranze stanno raccolte in pugno d'un'autorità centrale, è troppo facile costruire o acquistare la maggioranza d'un unico parlamento. La libertà non è più che un nome: tutto si fa come tra padroni e servi." (Carlo Cattaneo)


IL VOSTRO CANCRO E' PIU' GRAVE DEL MIO. Un cancro ben più tragico, ben più irrimediabile del mio. Un cancro per il quale non esistono chirurgie, chemioterapie, radioterapie. Il cancro del nuovo nazifascismo, del nuovo bolscevismo, del collaborazionismo nutrito dal falso pacifismo, dal falso buonismo, dall'ignoranza, dall'indifferenza, dall'inerzia di chi non ragiona o ha paura. Il cancro dell'Occidente, dell'Europa e in particolare dell'Italia. (Oriana Fallaci)

Penso ad un popolo multirazziale
ad uno stato molto solidale
che stanzi fondi in abbondanza
perché il mio motto è l'accoglienza,
penso al problema degli albanesi,
dei marocchini, dei senegalesi
bisogna dare appartamenti
ai clandestini e anche ai parenti
e per gli zingari degli albergoni
coi frigobar e le televisioni.
....
penso che è bello sentirsi buoni
usando i soldi degli italiani. (G.Gaber)


Un giorno milioni di uomini abbandoneranno l'emisfero sud per irrompere nell'emisfero nord. E non certo da amici. Perché vi irromperanno per conquistarlo. E lo conquisteranno popolandolo  coi loro figli. Sarà il ventre delle nostre donne a darci la vittoria.”  Houari Boumedienne - Presidente algerino -  1974 - dinanzi all'Assemblea delle Nazioni Unite





 

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