Creato da theriddle il 02/05/2006
'Scintille di Filosofia Civile - Uno stato è una gente e una terra'
 

Manifesti

 

 

LA PADANIA


immagine

 

Ultime visite al Blog

oliverspdfolletto7dglpisti59bisiodgl0gatto_felix_1studiopaolooliveropaiscomariopioneer_procinetrashmariabreemanuelemarullogloriagrieco10jeli_Mfluffonegiannii0
 

Area personale

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 19
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Fiocco rossa in casa BressanelliSellero: il Sindaco Conv... »

Sellero: Emergenza democratica

Post n°564 pubblicato il 22 Dicembre 2010 da theriddle
 

Un detto popolare dice "errare è umano ma perseverare è diabolico" anche se  quanto sta accadendo in questi giorni nel nostro Comune più che "diabolico" sembra paradossale e  Kafkiano.

Come tutti sanno siamo in attesa di conoscerete la data in cui verrà fissata l'udienza per la discussione del ricorso depositato presso il TAR di Brescia dal nostro Capogruppo Mirco Bressanelli, con cui si chiede l'annullamento della seduta del Consiglio Comunale del 8 ottobre scorso per vizio di notifica dell'avviso di convocazione (convocazione d'urgenza che ha seguito i due rinvii - per lo stesso motivo - delle sedute del 30 settembre e del 4 ottobre, che vedevano gli stessi punti all'ordine del giorno, tra cui gli obbligatori adempimenti di legge per la salvaguardia degli equilibri di bilancio per la cui approvazione il comune era già stato sollecitato dal Prefetto in quanto fuori termine - la delibera era da adottarsi per legge entro il 30/09).

Nullità della seduta che, se confermata, comporterebbe anche la nullità degli atti in essa deliberati nel corso della stessa ed in particolare della delibera di salvaguardia degli equilibri di bilancio, che pertanto farebbe ricadere l'ente nel caso di cui al comma 4 dell'articolo 193 del TUEL 267/2000 che impone l'attivazione delle procedure per lo scioglimento del Consiglio Comunale e la nomina del Commissario Prefettizio.

Sebbene il Sindaco ed il Segretario Comunale, alla richiesta di chiarimenti effettuata dalla Prefettura (da noi sollecitata in merito), avessero risposto non rilevando irregolarità relativamente alla seduta dell'8 ottobre, a quanto pare - dopo aver ricevuto la notifica del ricorso al TAR - hanno cambiato idea ed il Sindaco ha pensato bene di convocare il Consiglio Comunale per il 29 dicembre  (ben 3 mesi dopo quindi il termine di legge previsto per l'approvazione degli equilibri di bilancio e un mese esatto dopo l'assestamento al bilancio di previsione deliberato il 29 novembre scorso) con il solo scopo di "Confermare e Regolarizzare" le deliberazioni assunte nella seduta incriminata.

Ma, ci chiediamo e chiediamo al Signor Sindaco ed al Signor Segretario, se tutto è già regolare, cosa c'è da regolarizzare? Che bisogno c'era di convocare un Consiglio in tal senso se non per tentare di sanare (peraltro malamente) un'evidente carenza nelle procedure? Certo è che un siffatto comportamento può essere considerato solo come un'evidente ammissione di colpa. E se il nostro capogruppo non avesse proposto riscorso al TAR, si sarebbe fatto finta di nulla?

Ci sarebbero stati ben altri i motivi per convocare il Consiglio che, tra le altre cose, non è ancora stato chiamato dal suo Presidente/Sindaco a deliberare né in merito alla dismissione del capitale sociale di TSN (decisione da prendersi entro il 31 ottobre scorso) né in merito alla ricognizione delle partecipazioni da avviare per legge entro il 31 dicembre. Anche in questo caso è evidente come le procedure siano state distorte e disattese, visto che l'art 42 comma 2 lettera e) del TUEL affida esclusivamente al Consiglio Comunale il potere di deliberare in tal senso e che il perdurare (anche) di questa situazione di illegittimità fa venir meno ogni prerogativa consiliare di indirizzo e controllo politico amministrativo, consentendo al Sindaco di vanificare e prevaricare con il suo comportamento la competenza del Consiglio sull'assunzione di quote societarie.

La situazione nel nostro Comune è orami diventata insostenibile. Siamo di fronte ad una vera e propria emergenza democratica alla quale occorre reagire prontamente e proprio per questo vogliamo denunciare con forza e sdegno, l'indecorosa condotta di chi, ancor più perché investito del mandato popolare, dovrebbe far rispettare la legge ed invece preferisce piegarla e adattarla a suo piacimento o persino "scavalcarla", con un comportamento da piccolo dittatore terzomondista, che denota lo scarso, per non dire nullo, senso di rispetto per le istituzioni (e per le persone) che da troppo tempo caratterizza il modo di operare del Sindaco e della maggioranza che lo sostiene.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

Contatta l'autore

Nickname: theriddle
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 49
Prov: BS
 



immagine




 

Ipse dixit

Il coraggio nessuno lo può regalare, bisogna che ogni uomo lo trovi nella propria anima. (Umberto Bossi)

"Chi controlla il passato, controlla il futuro; chi controlla il presente, controlla il passato" George Orwell

“E tutti si scandalizzano quando sentono dire: quel tale tipo di mammifero o di uccello ormai è sparito dalla faccia della terra, non lo vedremo più; è una grave perdita. Certo, si tratta di gravissime perdite. Ma non sarebbe forse più grave se sparisse una comunità umana?” (Bruno Salvadori)


"I molteplici consigli legislativi, e i loro consensi e dissensi, e i poteri amministrativi di molte e varie origini, sono condizioni necessarie di libertà. La libertà è una pianta di molte radici. (...) Quando ingenti forze e ingenti ricchezze e onoranze stanno raccolte in pugno d'un'autorità centrale, è troppo facile costruire o acquistare la maggioranza d'un unico parlamento. La libertà non è più che un nome: tutto si fa come tra padroni e servi." (Carlo Cattaneo)


IL VOSTRO CANCRO E' PIU' GRAVE DEL MIO. Un cancro ben più tragico, ben più irrimediabile del mio. Un cancro per il quale non esistono chirurgie, chemioterapie, radioterapie. Il cancro del nuovo nazifascismo, del nuovo bolscevismo, del collaborazionismo nutrito dal falso pacifismo, dal falso buonismo, dall'ignoranza, dall'indifferenza, dall'inerzia di chi non ragiona o ha paura. Il cancro dell'Occidente, dell'Europa e in particolare dell'Italia. (Oriana Fallaci)

Penso ad un popolo multirazziale
ad uno stato molto solidale
che stanzi fondi in abbondanza
perché il mio motto è l'accoglienza,
penso al problema degli albanesi,
dei marocchini, dei senegalesi
bisogna dare appartamenti
ai clandestini e anche ai parenti
e per gli zingari degli albergoni
coi frigobar e le televisioni.
....
penso che è bello sentirsi buoni
usando i soldi degli italiani. (G.Gaber)


Un giorno milioni di uomini abbandoneranno l'emisfero sud per irrompere nell'emisfero nord. E non certo da amici. Perché vi irromperanno per conquistarlo. E lo conquisteranno popolandolo  coi loro figli. Sarà il ventre delle nostre donne a darci la vittoria.”  Houari Boumedienne - Presidente algerino -  1974 - dinanzi all'Assemblea delle Nazioni Unite





 

Video

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963