Creato da: francesco_v2 il 05/02/2010
l'ideale ed il reale pensieri in moto perpetuo

i bambini il nostro futuro

Aiutare e sostenere i bambini... tutti!!!

di fronte ad avvenimenti infami

indignarsi non BASTA!!!

 

Occorre agire ADESSO!!!

POLIZIA DI STATO

TELEFONO AZZURRO

DON FORTUNATO DI NOTO

non vergognarti di denunciare

domani potrebbe essere tardi!!!

 

diversamente abile, e se toccasse a te?

LA SINDROME DI DOWN NON E' UNA MALATTIA.
LE PERSONE CON LA SINDROME DI DOWN NON CERCANO UNA MEDICINA, VOGLIONO SOLO ESSERE TRATTATE COME GLI ALTRI !!!
IL 93% DEI CONTATTI NON COPIERA' QUESTO MESSAGGIO....
SPERO CHE TU CHE STAI LEGGENDO ORA VOGLIA FAR PARTE DEL RESTANTE 7% CHE METTERA' QUESTO MESSAGGIO NELLA SUA BACHECA !!

 

Due mie vecchie amiche di blog

precedente, della mia vita di prima

insomma... evviva cè l'hanno fatta

hanno pubblicato, io corro a leggerli

sono uno spasso nel loro blog.

questo libro è certamente all'altezza del

loro acume.

Erba e Sara sono felice per voi.

Vi auguro di cuore uno splendido

successo.

 

Area personale

 

Tag

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

bluekataLess.is.moreflorasabinaiacozpa.ro.lesagredo58anmicupramarittimaanastomosidisabbiafrancesco_v2mitico20forza1414psicologiaforensestralunatasempreoronzocana_2016
 
Citazioni nei Blog Amici: 16
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

DISCLAIMER


Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

Nel caso in cui la pubblicazione dei materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione.

Le immagini, gli scritti ed ogni altro materiale riportano sempre il nome dell'autore

o il detentore dei diritti, diversamente, in mancanza di indicazione, devono ritenersi produzione dell'autore del blog e pertanto coperti dai diritti di copy right, ai sensi e per gli effetti delle leggi in materia di protezione della proprietà intellettuale.

Di tale materiale non è consentita la riproduzione con ogni mezzo, anche parziale, in assenza di autorizzazione scritta da parte dell'autore. 

 

donna con te

 

 
 
 
 

LE FIGARO

 

 

 
« Diario di bordo. Suggest...Tu cosa faresti al posto mio. »

Diario di bordo. Suggestioni di un viaggio.2

Post n°80 pubblicato il 01 Luglio 2012 da francesco_v2

NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA.

Se paragonata alla RC-SA l'autostrada Catania Messina sembra essere un tavolo da biliardo, il tragitto calcolato con google indica una percorrenza media di cinque ore tra Catania Taranto.

Impossibile recuperare nei pochi tratti veloci i tanti chilomentri percorsi in colonna dietro pesanti camion.

Ma non è questo l'argomento, voglio parlare della BONOMIA, ovvero quel modo che ha certa gente nel sembrare buoni e che in realtà dietro cè sempre ben altro.

Partito da catania alle 18.30 arrivai a Taranto verso le 1.30 del mattino, inutile dirlo, viaggio quasi senza soste.

Feci un giretto intorno all'albergo che avevo già avuto prenotato in cerca di qualcosa da bere e al contempo sgranchire un pò le gambe.

In effetti trovai un ristorantino che stava già chiudendo. Con educazione bussai e si fece avanti un signore nel mentre mi diceva che erano già chiusi. Chiesi se poteva darmi una birra, rispose che la cassa era chiusa e che la birra me la offriva lui.

Misi mano al portafoglio nel mentre che continuava a ripetermi che per la birra non voleva soldi. Protestai, dissi che non avevo intenzione di offenderlo pagandogli una cosa offerta, volevo solo regalargli una moneta estera come portafortuna.

lasciai la monetina ringraziai e me ne andai.

Fin quì sembra tutto nella normale cortesia. Il tono della voce però e le movenze erano quelle di un uomo sospettoso, anzi minaccioso; alla discussione apparentemente cordiale non prese parte nessuno del gruppo che man mano si avvicinava sempre di più.

Ovvio pensai, per quell'uomo avrei potuto essere un rapinatore, un finanziere, un malintenzionato. Il gesto di offrire la birra era solo il pretesto per terminare la discussione e per nulla il gesto gentile che a prima vista poteva sembrare.

L'indomani i miei ospiti mi portarono a pranzo proprio lì e fui riconosciuto, le cortesie stavolta furono autentiche, credo di aver lasciato dietro se non amicizie, almeno buone conoscenze.

Per la cronaca: a Taranto si mangia bene, così come quasi dapertutto in Puglia; ma mai bene come da Federico in quel di Acitrezza e non me ne vogliano gli amici. Il mio non è campanilismo.

Provare per credere.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/thinkfree/trackback.php?msg=11421574

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
margherita88
margherita88 il 03/07/12 alle 16:21 via WEB
Il ristoratore e tu vi siete entrambi comportati come uomini di mondo. Lui é stato previdente, tu hai agito in maniera educata e cortese. In certi casi, quando ci si trova in luoghi nuovi, tra sconosciuti e in orari desueti é meglio agire con circospezione e furbizia! Il tuo accenno ai gelsi neri ha prodotto una marea di ricordi e un post! Ciao, buona giornata, Margherita.
(Rispondi)
 
 
francesco_v2
francesco_v2 il 03/07/12 alle 18:37 via WEB
Allora vengo a leggerti :-))
(Rispondi)
 
semprepazza
semprepazza il 03/07/12 alle 21:33 via WEB
Acitrezza è un po' lontanuccio da casa mia ma, se ci capiterò, non mancherò di andae da Federico! Un saluto.
(Rispondi)
 
 
francesco_v2
francesco_v2 il 03/07/12 alle 21:39 via WEB
E' la città di Patron 'ntoni malavoglia, i luoghi del mito di aci e galatea, di Polifemo. Nessuno luogo è lontano ormai, con qualche mese di anticipo trovi in rete voli low cost per ovunque. Mi piacerebbe tu ci pensassi. Ciao Francesco.
(Rispondi)
 
manuelazen
manuelazen il 09/07/12 alle 19:39 via WEB
ciao Francesco, se volevi leggere il memoriale del nonno di Marco riguardo alla propria esperienza nella prima guerra mondiale, Marco l'ha pubblicato nel suo blog "sognidigitali" oggi. Io l'ho trascritto nel mio. Manuela ... p.s.: mi auguro che la tua esperienza lavorativa proceda con soddisfazione
(Rispondi)
 
 
francesco_v2
francesco_v2 il 09/07/12 alle 21:27 via WEB
Ciao Manuela, si va tutto bene grazie. Per la storia bellissima e terribile che racconta Marco, periodicamente la sto rilanciando in face book sul mio profilo, trascriverla non so, forse farne post nel tentativo di dargli ancora visibilità. tuttavia facebook funziona alla grande, penso invece di pubblicare lì qualche pezzo del racconto. Ciao Manuela. a presto. Francesco.
(Rispondi)
 
margherita88
margherita88 il 15/07/12 alle 16:10 via WEB
Ti lascio un caro saluto e l'augurio che il tuo lavoro stia procedendo bene. Serena domenica pomeriggio. Ciao, Margherita.
(Rispondi)
 
manuelazen
manuelazen il 15/07/12 alle 20:56 via WEB
Ciao Francesco, sono d'accordo con te: un mezzo è un'opportunità, non è buono o cattivo in sè; ma nell'uso che ne facciamo, la responsabilità del significato di un mezzo di comunicazione è in chi se ne serve. Devo ammettere che il mio discorso era un po' semplicistico e riferito principalmente all'uso che io ne faccio nel mio blog, non dissimilmente da altri della community di Libero che ho visitato, e dalle reazioni di alcune persone, che talvolta fanno difficoltà a distinguere ciò che leggono dalla percezione personale che ne hanno, non rendendosi conto che nella comunicazione diversa cosa è il pensiero di chi scrive da ciò che realmente può tradurre in parola, in questo luogo, e altra cosa ancora è ciò che il lettore percepisce filtrando le parole attraverso il proprio sentire. Vero: la nostra realtà si è gradualmente trasferita dalla fisicità di una comunicazione diretta ad una comunicazione multimediale che non richiede copresenza e contemporaneità, qualsiasi sia il "media" a fare da tramite, di questo dobbiamo tenere conto senza demonizzare gli strumenti anzi, imparando ad usarli al meglio. Nonostante ciò continuo a preferire la possibilità di avere di fronte una persona tanto da poterla toccare, vederne l'espressione mutare in conseguenza delle sue emozioni, sentirne i toni della voce senza che siano alterati da strumenti, sentirne l'odore... Manuela
(Rispondi)
 
 
francesco_v2
francesco_v2 il 15/07/12 alle 22:11 via WEB
Carissima, concordo con te circa la bellezza del comunicare di presenza, non ha termini di paragone. La possibilità di cogliere le sfumature del linguaggio analogico non ha prezzo, la possibilità di essere vicini è impagabile ed insostituibile. Possono esserci casi sai?, il mezzo sopperisce alla lontananza e gli odori ed il tono, le espressioni e gli occhi sono lì fermi nei ricordi, comunque esistono e resistono. Ciao Manuela, abbi una felice domenica.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963