Triballadores

di Vittorio Casula

 
 

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Gennaio 2014 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

Messaggi del 18/01/2014

Pensioni

Post n°1546 pubblicato il 18 Gennaio 2014 da deosoe

Quando si potrà andare in pensione? Ecco i nuovi criteri della riforma Fornero.


Nuovi requisiti pensione per il 2014.Nuovi requisiti pensione per il 2014.


A partire dall'1 gennaio 2014, sono entrati in vigore i nuovi criteri e i nuovi requisiti stabiliti dalla riforma Fornero, per quanto riguarda le pensioni. Inutile dire che le nuove norme non sono a vantaggio del lavoratore, che adesso avrà maggiori difficoltà ad ottenere la tanto agognatapensione lavorativa.

Con l'inizio del nuovo anno, i requisiti stabiliti dalla legge per la pensione sono i seguenti:

 

  • 66 anni e 3 mesi per donne che lavorano nel settore pubblico, lavoratori (uomini) dipendenti e autonomi;
  • 63 anni e 9 mesi per donne che lavorano settore privato;
  • 64 anni e 9 mesi per donne lavoratrici autonome;
  • le persone che possiedono l'anzianità contributiva al 31 dicembre 1995, devono avere 42 anni e 6 mesi di anzianità contributiva se si tratta di uomini e 41 anni e 6 mesi se si tratta di donne.

A partire dal 2018 non vi sarà più distinzione di sesso e tutti andranno in pensione a 66 anni e 3 mesi.

Requisiti della pensione anticipata

Nei casi in cui si vuole andare in pensione anticipatamente, è prevista una riduzione dell'1% dell'importo mensile spettante per ogni anno anticipato prima del compimento dei 62 anni di età e del 2% per ogni anno che precede il compimento dei 60 anni.

 

Sono considerati lavori usuranti quelli notturni o molto faticosi e pericolosi. In questo caso la pensione cambia in questo modo:

  • Chi è dipendente di azienda privata può andare in pensione a 61 anni se la somma della sua età e dell'anzianità di carriera è pari o superiore a 97.
  • Chi è lavoratore autonomo, deve avere una somma pari a 98.

 

Chi ha iniziato a lavorare molto giovane
  • Gli uomini devono avere 42 anni e 6 mesi di lavoro.
  • Le donne devono avere 41 anni e 6 mesi di lavoro.
  • Sarà soggetto alla riduzione dell'1% e del 2% chi si congeda tra i 60 e i 62 anni e a riduzioni ancora maggiori chi ha un'età inferiore a 60 anni.

 

La nuova legge di stabilità stabilisce che gli assegni vengano rivalutati in base al costo della vita. Si userà un criterio in base la quale maggiore è l'importo dell'assegno, minore sarà la rivalutazione in base all'inflazione. I nuovi requisiti per andare in pensione sono entrati in vigore il primo gennaio 2014.



 


TAG Pensioni

 
 
 

"Letteratura e civiltà della Sardegna" volume II, (Edizioni Grafica del Parteolla) di FRANCESCO CASULA

Post n°1545 pubblicato il 18 Gennaio 2014 da deosoe

L'Associazione culturale ITA MI CONTAS organizza per il 23 gennaio (ore 17.30, Biblioteca di Flumini di Quartu) la presentazione di

"Letteratura e civiltà della Sardegna" volume II, (Edizioni Grafica del Parteolla)

di FRANCESCO CASULA

Il volume contiene scrittori e poeti in lingua sarda, bilingui e in lingua italiana. Si inizia con Benvenuto Lobina e si prosegue con  Francesco Masala, Antonio Cossu

Franco Fresi ( in Gallurese), Michele Columbu, Raimondo Manelli, Nereide Rudas, Eliseo Spiga, Salvatore Mannuzzu, Antonio Puddu, Angelo Mundula, Giulio Angioni, Bachisio Bandinu, Efisio Cadoni, Salvatore Niffoi, Sergio Atzeni, Michela Murgia, Flavio Soriga. Seguono tutti scrittori in lingua sarda come Aquilino Cannas, Franco Carlini, Gianfranco Pintore, Giovanni Piga, Maddalena Frau, Paola Alcioni, Anna Cristina Serra.

Agli scrittori (e ai testi riportati) in Lingua sarda nel secondo volume come nel primo è dedicato più del 50% dello spazio. In essi infatti potremmo vedere che dalle origini del volgare sardo fino ad oggi, non vi è stato periodo nel quale la lingua sarda non abbia avuto una produzione letteraria. Certo, qualcuno potrebbe obiettare, che essa, rispetto ad altre lingue romanze, ha prodotto pochi frutti: può darsi, ma – dato e non concesso – si poteva pensare che un cavallo per troppo tempo tenuto a freno, legato  imbrigliato e impastoiato potesse correre? La lingua sarda, certo, deve crescere, e sta crescendo, ed ha soltanto bisogno che le vengano riconosciuti i suoi diritti, che le venga proprio riconosciuto il suo “status” di lingua. E dunque le possibilità che possa esprimersi,ad iniziare dunque dall’insegnamento della stessa nelle scuole di ogni ordine e grado, come materia curriculare.Il criterio con cui sono stati selezionati gli Autori e i Testi presenti nel volume è – oltre la qualità estetica –  quello dell’Identità. Infatti l’importante è che la produzione letteraria esprima una specifica e particolare sensibilità locale, ovvero una appartenenza totale alla cultura sarda, separata e distinta da quella italiana diversa dunque e irrimediabilmente altra, come scrive il critico sardo Giuseppe Marci.E dunque l’importante è soprattutto – come scrive Antonello Satta – che gli autori sappiano andare per il mondo con pistoccu in bertula, perché proprio in questo andare per il mondo, mostrano le stimmate dei sardi e, quale che sia lo scenario delle loro opere, vedono la vita alla sarda.

 

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: deosoe
Data di creazione: 30/12/2012
 

PAE

 

BLOG

In classifica

 

VISIONE

blog.libero.it/triballadores

 

 

 

ARCIPELAGHI DI GIOVANNI COLUMBU

 

"SU RE" DI GIOVANNI COLUMBU

 

 

 

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

deosoeasu1000fcasula45salangelo45luigi.marionidennytaorminalorenzo85dgl2avvbubbabello.mEremoDelCuorehuddle25pandolfi.emilioantonioforevegranatatecnovisualpuntoenelnp.msgc
 

ULTIMI COMMENTI

 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963