Vulcano 2.0
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Sempre sugli ascensori orizzontali
Ho già spiegato i punti principali della soluzione al traffico adottata
su Vulcano 2.0, ma devo ancora chiarire alcuni punti minori ma non
trascurabili.
Innanzitutto in caso di necessità per far passare un mezzo non
automatizzato, si adotterà il principio dell'ambulanza e cioè le altre
auto si porranno in modo da lasciargli lo spazio.
Ovviamente saranno delle rarità poichè pure i furgoni merci saranno
in linea di massima sostituiti da mezzi automatici, ma dato che non si
possono escludere casi di forza maggiore, il sistema deve tenerne
conto.
Le auto saranno di diverse dimensioni ma soprattutto piccole, anche
perchè le prime costerebbero molto di più.
Quando molte città su Vulcano 2.0 adottarono questo sistema,
la gente si convinse anche ad usare di più i treni poichè
poteva partire dalla sua città arrivando con un'auto automatica,
prendere un treno veloce ed arrivato a destinazione poteva
trovare un'altra auto automatica con cui muoversi nell'altra città.
Il tutto con tempi molto più ridotti e meno stress.
Come detto le auto erano elettriche ed il problema della ricarica
delle batterie fu risolto semplicemente sostituendo in blocco
quelle scariche con altre cariche.
In pratica un'auto in "riserva" si dirigeva al punto di scambio,
qui in retromarcia si posizionava in modo da far cadere le batterie
scariche nel posto giusto e poi con una batteria tampone faceva
la manovra per autoinserirsi la batteria carica e quindi tornare nella
disponibilità dei viaggiatori.
La batteria scarica a sua volta veniva automaticamente messa in
ricarica.
Le auto essendo automatiche potevano essere prese da chiunque
e quindi si eliminavano altri mezzi come motorini o autobus.
La velocità massima consentita era di 80 km/h e la media un poco
meno poichè le auto non necessitavano di fermarsi ai semafori dato
che il sistema poteva far incrociare le auto senza farle scontrare così
come permetteva il passaggio pedonale. Ovviamente però era costretto
a farle rallentare se necessario o farle cambiare tragitto.
Immagino già chi e quanti porrano, sul vostro pianeta, ostacoli
a questo progetto poichè il loro fatturato si basa sullo status quo,
ma quando il petrolio si avvicinerà ai 100 dollari, già molte auto
in meno circoleranno e questo succederà presto.
L'idea invece permetterà di consumarne meno oltre agli altri benefici
sulla salute e sulla vivibilità delle città anche se ci vorrano anni.
Gli addetti (locali) alle riparazioni sostituirono molti lavoratori (delocalizzati)
Che aggiungere ancora?
Di cose ce ne sarebbero molte, dal risparmio medio per molti
al recupero di vaste aree dedicate al parcheggio, oltre a molti
garage ma questo non credo serva raccontarvelo
La prossima volta parlerò di come fu risolto il problema lavoro, pensioni e
vita sociale, anche se non sarà presto
Lunga vita (proficua) e (spartana) prosperità
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