26) Mezze maratone e camminate a Bologna

26) Bologna è terra di canto, musicisti, mangiatori, ma anche di runners e camminatori. Nel corso dell’anno si succedono le più svariate e fantasiose mezze maratone non competitive o semplici camminate, che si snodano per le vie del centro, per i viali e su, fino a San Luca, sempre per raccogliere fondi a scopi benefici. Forse la più celebre e partecipata è la Run Tune Up, manifestazione internazionale da 20, 10 o 5 km a cui ha partecipato molto spesso Gianni Morandi, che prende il via in settembre da via Rizzoli, sfiora le 4.000 iscrizioni e il cui incasso viene devoluto anche a Telethon. Celebrità del 2019 è stato l’ex campione olimpionico Gelindo Bordin. Sempre per le vie del centro storico si svolge a maggio la Strabologna, nelle versioni maxi, media o mini, da 11, 7 o 3 km, patrocinate dall’UISP, con incasso devoluto anche alla Casa delle donne contro la violenza. Dal 1966 si tengono in notturna, dalle 9 di sera, i 10,2 km della Casaglia-San Luca, che dallo stadio salgono aggirando il santuario e ridiscendono lungo i portici con il tremendo curvone delle Orfanelle che mette a dura prova caviglie e ginocchia. Da 20 anni parte dai Giardini Margherita in settembre la Race for the cure, corsa da 5 km o camminata da 2 km in direzione del centro storico, nell’ambito di tre giorni di iniziative per la lotta contro i tumori al seno. Giovanissima, nata nel 2018 per iniziativa dell’Arcivescovo Mons. Zuppi, è la Run for Mary, che parte sotto le torri, da piazza di Porta Ravegnana, con traguardo nei pressi dell’Arcivescovado. Originali per l’orario bizzarro sono la Run midnight e la Run 5.30, camminate di 5 km a scopo benefico, ma anche per scoprire uno stile di vita e offrire uno sguardo diverso sulla città, che partono, rispettivamente, a mezzanotte e alle 5,30 del mattino.

26) Mezze maratone e camminate a Bolognaultima modifica: 2019-07-15T22:09:28+02:00da Joss_Epp