L’Italiani ci sono, ma che ci siano anche i politici!

In riferimento all’articolo di lunedì 2 u.s., dove si prospettava un qualcosa di diverso per i lettori, si è aggiunto sempre, immediatamente, come purtroppo accade nella vita, che martedì 3 u.s. entrando un po’ velocemente in un negozio, sono inciampato in uno scalino, cadendo in maniera fragorosa, per cui sono stato immediatamente soccorso e portato con un ambulanza privata in una clinica per gli accertamenti del caso ed è stata riscontrata la frattura scomposta del femore, stabilendo l’operazione per venerdì alle ore 20, effettuata l’operazione con successo, domenica pomeriggio tramite l’ambulanza privata, il rientro a casa con prognosi di 30 giorni, con il relativo riposo e nello stesso tempo l’aiuto di un fisioterapista, quindi quando arrivò il virus, io già stavo al riparo, ed è facile, intuibile, immaginare tra un dolore e l’altro la scorpacciata televisiva, dedicata a tutto quello che sta accadendo nel mondo, questa è una piccola prima parte, è appurato, che nella degenza immediata, non ho potuto scrivere nulla, e nonostante ciò, i lettori sono aumentati, e il loro aumento, per me è stata una linfa vitale, quella che mi aiuterà ad andare avanti e a non mollare… UN GRAZIE DI CUORE PER LA VOSTRA VICINANZA! Altra piccola fase, come una radiocronaca, sono rimasto molto molto male, seguendo i vari commenti televisivi, che davano l’Italia come la prima ad organizzarsi nell’anti coronavirus, e sentire critiche italiane che denunciavano, deficienze organizzative. Continuando nella cronaca, e lo dico fuori dai denti, è ora di finirla con le solite parole di disfattismo, e cominciare a eliminare nord e sud, polentoni e terroni, rivalità, colori, un basta enorme, che porti tutti a ricordare che in questa terra, benedetta dal sole, ci sono solo gli italiani, e a chi non gli sta bene, se ne andasse all’estero, perché sono loro che ci dovrebbero andare, e non i nostri giovani! Però, dal mio letto, con l’aiuto di Cassandra (infermiera e dottoressa), sto osservando con immenso piacere, che il popolo ha risposto, cari lettori miei, non sono un patetico, ma rileggete bene, quel popolo che si è mosso, sono gli italiani, allora, questa luce improvvisa, questi battiti di cuore, potrebbero essere la speranza di una ripresa, perché, dopo il coronavirus, ce ne è un altro micidiale, un virus a cui ha dato il nome il blog, il virus poltrona, e allora proseguendo su questa strada, si potrà finalmente riuscire a quello che da ben 70 anni, aspetta quest’Italia, che sia pure in un momento catastrofico, ha fatto capire che c’è, e chiede solo politici di qualsiasi colore, ma che all’altezza di condurre gli italiani, al posto che meritano nel mondo!

Cassandra? Castellano

N.B. il mio sogno attuale, è la scrivania, cercherò sempre con l’aiuto di Cassandra, di scrivere qualche altro articolo, ma il pensiero, e il nostro grazie, è sempre a voi, che come gli italiani hanno fatto per l’Italia, voi l’avete fatto per il blog!

L’Italiani ci sono, ma che ci siano anche i politici!ultima modifica: 2020-03-14T16:56:02+01:00da romana_81