Non dormo, perché? Per, i marò… (2012/2013)

C’è chi ha garantito che sarebbero tornati in India, dopo aver votato, e per avvalorare il rientro, diedero la loro parola d’onore, coinvolgendo così un popolo intero… dopo votato, i due marò non sono tornati in India, e come se non bastasse il discredito che già subiamo nel mondo, ci stiamo squalificando ancora di più, ma speriamo, che ci sia rimasta ancora della dignità… due soluzioni, potrebbero cancellare almeno in parte, questa ulteriore vergogna, i due marò, sia ben chiaro, INCOLPEVOLI, si sacrifichino per amore e onore della Patria (calcolata la differenza, uniformandosi a un certo Attilio Regolo) e tornino volontariamente in India, dimostrando oltre l’atto eroico, che questo popolo è totalmente diverso da chi lo governa, e se questo non fosse possibile, ci vada chi ha giurato e spergiurato, nel garantire il loro rientro, che tristezza… mi torna in mente, una mia poesia, scritta in tempi ancora più difficili, ma allora c’era speranza, oggi, nemmeno quella…

è notte fonda,
sento, come musica arcana,
nel buio che mi circonda, i rintocchi di una campana,

è un tocco dolce e violento,
or sembra isolato,
or ne odo cento,

che annuncerà al mondo?
di chi è decisa la sorte?
oh! tocco cupo e profondo,
chi è condannato a morte?

perché mi dai tristezza,
perché non sei argentino,
che non ci sia più salvezza,
e già segnato sia il destino?

il tocco ha cessato,
che cosa strana,
ho rivissuto il passato,
col battito di una campana…

Cassandra? Castellano

N.B. In attesa di una mia ripresa (lo schianto è stato terribile), il blog esporrà miei scritti, in altri campi, risalenti al 2012 e al 2013, sperando, che almeno siano piacevoli…

Non dormo, perché? Per, i marò… (2012/2013)ultima modifica: 2020-03-24T19:26:41+01:00da romana_81