Dignità, è per una classe dirigente, o DIGERENTE?

Vorrei sapere cosa hanno di sinistra, questi antichi ruderi di un passato, che purtroppo per loro, non accetta il presente, che ostacola e strozza, giovani futuri virgulti nella culla, con l’incubo di essere rottamati, e ancor più spesso, dimenticano le dichiarazioni fatte nel passato, oggi capovolte, a proprio uso e consumo, mescolanze, sofismi a ogni piè sospinto, con febbre divoratrice, su ciò che avanza, che poi sarebbe la salvezza, se capito e applicato, quindi, datevi pace cari signori, se avete avuto qualche merito, non gettatelo al vento, pensate piuttosto, che arriverà la stagione fredda, e che bel sogno sarebbe, vedervi seduti, accanto a un bel fuoco scoppiettante, rimembrare ciò che fu, e spiegare possibilmente, per i posteri, come e perché, la più grande forza di sinistra, da un minimo del 34%, oggi distrutta, e fuori da ogni gioco politico, quando con l’Italia alla prossimità del DEFAULT, che se avesse fatto il suo dovere nel sociale, oggi come minimo, dovrebbe essere al 60%, cioé, come maggioranza assoluta, invece partecipa a un governo di intesa, (intesa come camarilla), dove per ironia della sorte, l’avversario, l’odiato e vituperato nemico, la fa da padrone, e l’assurdo è, che il tutto venga spacciato per nuovo, logicamente però, con coerenza, o da incoerenti?… DIGNITA’ (ma cos’è costei?) vorrebbe secondo logica, che una classe dirigente o (DIGERENTE), dopo una barca di fallimenti, di contrasti, con molte correnti, di chi la vuole cotta, e chi la vuole cruda, i quali, per non farsi mancare nulla, addirittura si scannano tra loro, esibendosi, in balletti tragicomici, sui resti di una Nazione che fu, il tutto, per un piatto di lenticchie (forse sparito anche quello) quindi, agli artefici di un disastro immane, si potrebbe dare un perdono, ma solo se spariranno, se faranno dimenticare i loro nomi, e se ciò accadrà, sarà festa, grande festa, ci dimenticheremo di un periodo di non vita, come si dimentica, ogni cosa funesta…

Cassandra? Castellano

N.B. ci sarebbe ancora, chi si ricorda, quanto scrisse il Presidente della Repubblica Pertini, “Costituzione, dietro ogni suo articolo, ci sono centinaia di giovani, morti nella resistenza, allora è una conquista nostra, e dovremmo difenderla sempre, costi, quel che costi…”

Dignità, è per una classe dirigente, o DIGERENTE?ultima modifica: 2020-08-04T18:42:27+02:00da romana_81