GIORGIA, occhio, la categoria dei lavoratori, ha raggiunto, dall’inizio dell’anno ad oggi, la cifra, di 3 morti al giorno! Ma il BLOG si domanda, quando scenderanno in piazza, le tre associazioni maggiori (pare che l’UNITA’ non fa più la FORZA…) e se fosse necessario, anche una volta al giorno, pur di salvare la vita, a padri di famiglia, morti spesso, per incuria di regole… poi giustamente, in secondo piano, l’associazione ANTICONE, che notifica, dall’inizio dell’anno, a oggi, 72 detenuti, si sono suicidati, forse il cazzaro penserà, (se lo meritavano) – NO! non si giudica mai, senza sapere il perché, e il per come, di uno, diverso dall’altro, che si sono tolti la vita, e quali erano i reati, e giudicanti della minchia, che divagano a cazzo di cane, (volgarità, che ogni tanto ci vuole) dimenticando il detto, (paga il giusto, per il peccatore) per cui, tra i 72, ci potrebbe anche essere, chi è innocente, ma sfortunato… perché spesso si dice, (aò – chi ruba quattro mele, va in galera, e chi commette reati, più che gravi, gira e rigira, non fa, nemmeno un giorno) questo è l’andazzo, quando la società, ha perduto i suoi valori, e degrada, sempre più… poi, ricordando la mia gioventù, calcolando che ho 95 anni, c’era una regola di legge, sulla profondità delle lame, dei coltelli, che definiva il centimetro legale, affinché assolutamente, non fosse grave, in un’aggressione, e poi, c’era l’arresto e il carcere, quando si superava il centimetro fissato, e tornando al motto del BLOG, (E’ MAI POSSIBILE?) che chi di dovere, non trovi provvedimenti, con sospetti, da perquisire, e riportare in vigore, i centimetri delle lame, che non superavano i 3 centimetri, e molto altro? Quindi, chi non rispetta la regola, dei centimetri delle lame, carcere immediato, e istruzioni per la polizia, già oberata di lavoro, per effettuare i dovuti controlli, in modo da impedire, a deviati mentali, di impaurirli, uscendo da casa, e si rimedierebbero, molte delle continue carneficine.
Cassandra? Castellano
N.B. che palle, con l’è mai possibile, ma si stava meglio, quando si stava peggio…