Qualcosa che nessun re può ottenere.
Nessuno può farlo
Nella sua volontà portami via
O addirittura corrompere le ceneri
Dei morenti fallimenti
Che vagano per il mondo
Senza nemmeno sapere dove andare …
Nessun porto per ancorare …
Senza cuore per riposare …
Il suo volto stanco di inutili lotte
Che si presenta come l’opera
Della tua vita vuota e infelice
Per non avere ciò che ha il bambino
Sorridente …giocoso …
Ballando spensierato sull’erba
Nessuna fretta …
nessuna fretta …
Quel pensiero mi fa sorridere
Che tutto è così piccolo quando non si vede nulla
Senza averi …, senza manette …
E come vagabondo ho poco
Eppure ho il mondo.
Ho il cielo …, il sole …, il vento ….
La pioggia …, la luna …, le stelle …;
E l’anima dell’eterno bambino.
Sono la più ricca delle regine.
La più felice degli uomini.
“Grazie figlia, la mia Principessa, la mia stella, per avermi mostrato che c’è ancora vita, che c’è ancora amore,tra voi giovani del futuro”