Non c’è dubbio che il mondo sia un posto piuttosto incasinato in questo momento. Un virus invalidante e, in alcuni casi, fatale sta avvolgendo il globo con piccoli segni di abbattimento. Le democrazie di tutto il mondo, specialmente in paesi come Stati Uniti, Brasile, Turchia e Ungheria, sembrano cadere in un regime autoritario di estrema destra. I disordini politici e sociali stanno lacerando il tessuto stesso delle nostre società. E stiamo sistematicamente inquinando l’acqua e l’aria sul pianeta che chiamiamo casa.

Allo stesso tempo, forse perché le cose sono così incasinate, le persone sembrano correre in giro inseguendo arcobaleni, alla ricerca di quella proverbiale pentola d’oro alla fine dell’arcobaleno. Stanno cercando quella cura miracolosa, quel rapido elisir che li riparerà e li farà sentire meglio in fretta, o almeno li aiuterà a far fronte a tutta la merda che gira intorno a loro 24 per 7.

Ma, gente, non c’è una pentola d’oro alla fine dell’arcobaleno. Non esiste elisir magico o cura miracolosa. C’è solo la realtà e devi affrontarla, per quanto frustrante o doloroso.

Oppure puoi fare quello che faccio. Fai una visita al tuo dispensario di pentole locale e porta a casa un’ampia scorta di dolci.Quindi scegli qualcosa da guardare in TV, mangia un commestibile e siediti e lascia che i tuoi problemi galleggino via.

Hmm. Vieni a pensarci, forse anch’io sto inseguendo arcobaleni.