Le donne che spaccano il cielo” con Barbara De Rossi a Trinitapoli il 27 Novembre Di;Annamaria Natalicchio

LE DONNE CHE SPACCANO IL CIELO di Gerardo Russo con Barbara De RossiLe donne che spaccano il cielo”. Un codice rosso permanente quello della violenza di genere a danno dell’altra metà del cielo. Nell’ambito delle manifestazioni per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Trinitapoli farà sentire la sua voce ferma mercoledì 27 novembre con uno spettacolo teatrale di forte impatto. Scritto e diretto dall’autore Gerardo Russo, e interpretato dagli alunni dei locali istituti di istruzione, il recital vedrà la partecipazione straordinaria di una grande attrice del panorama attoriale italiano Barbara De Rossi. Sarà l’Auditorium comunale dell’Assunta il teatro per il matinée (ore 9,30), mirato a sensibilizzare e far riflettere il pubblico su un argomento di stringente attualità quale quello della lotta alla violenza perpetrata quotidianamente a danno delle donne, attraverso il linguaggio teatrale di sicura presa emozionale ed evocativa.L’idea, nata in seno all’associazione culturale “Rush Strategie & Eventi” di Luca e Piero Russo, in collaborazione con il Comune di Trinitapoli e l’Assessorato alle Pari Opportunità, prevede anche l’inaugurazione, dopo la rappresentazione teatrale, di una panchina realizzata dall’Osservatorio Giulia e Rossella, centro antiviolenza onlus di Barletta,  in via Vittorio Veneto, nel cuore della città, eletta a simbolo di questa giornata particolare, che verrà autografata proprio dall’attrice.Dopo una dolorosa esperienza personale – lei stessa è stata vittima di maltrattamenti da parte del suo ex compagno – la De Rossi ha cercato di dar voce alle tante, troppe vittime di violenza, spesso consumata all’interno delle mura domestiche e perpetrata per mano di mariti, compagni o familiari che dovrebbero amare e proteggere le donne e invece infliggono loro le peggiori sofferenze. “Un argomento sul quale – sostiene la stessa attrice – è necessario sensibilizzare l’opinione pubblica affinché mai più venga considerato normale picchiare o maltrattare una donna”.