Concluso il secondo ciclo di “Ironia della Sorte Laboratorio di scrittura ironica online di Bottega degli Apocrifi Di;Danila Paradiso

Evento Bottega ApocrifiSi è concluso da poco il secondo ciclo di “Ironia della sorte” e gli Apocrifi a Manfredonia stanno già preparando il terzo, perché – com’era successo già la prima volta – la domanda più frequente dell’ultimo appuntamento, sia da parte di coloro che vi hanno preso parte che del pubblico, è “quando comincia il prossimo?”.Nato lo scorso aprile durante il lockdown e diventato un ponte che unisce l’Italia, e non solo, intorno al potere curativo della parola.“Ironia della sorte” è un laboratorio di scrittura ironica nato da un’idea della drammaturga Stefania Marrone, sostenuta dalla compagnia Bottega degli Apocrifi, che una notte di aprile, quando tutti eravamo alle prese con l’esperienza tragicamente nuova del lockdown,“L’ironia è una dote, o ce l’hai o non ce l’hai”, lo sentiamo dire spesso, ma se questo è vero, è vero anche» – afferma Stefania Marrone – «che un gruppo di persone disposte a mettersi in gioco è in grado di individuare, riconoscere e utilizzare strumenti che avvicinano a una visione ironica, e ci permette di guardare sotto una nuova luce e da un punto di vista diverso i fatti di sempre. Accade così che la rielaborazione collettiva dei testi – che segue esclusivamente criteri di efficacia narrativa – porta con sé una rielaborazione individuale dei fatti, cioè del proprio vissuto. Accade così che scopriamo che le nostre paure e i nostri dolori sono non solo condivisibili ma universali e che ci ricordiamo di essere – tutt’insieme – uno”.

In Ricordo Della Shoah Due Sorelle Testimoniano L’Orrore In Un Progetto Del Liceo Classico-Artistico”Sacro Cuore”a Cerignola(Fg)Di;Mimmo Siena

Shoah Occhi Di Un BambinoNon dimenticare l’orrore della Shoah,nemmeno attraverso testimonianze importanti di quei drammatici anni.E’questo il senso del progetto del Liceo Classico-Artistico ”Zingarelli-Sacro Cuore”di Cerignola(Fg)diretto dalòa dirigente scolastica Giuliana Colucci e ideato e concepito dalle docenti Maddalena Albanese(Italiano)e Laura De Pinto(Storia e Filosofia).gli studenti del Liceo “Zingarelli-Sacro Cuore” incontreranno Alessandra e Tatiana Bucci, due sorelle ebree italiane che hanno vissuto il dramma della deportazione nel campo di sterminio di Auschwitz quando avevano rispettivamente quattro e sei anni. Quei drammatici momenti hanno segnato indelebilmente le loro vite ed è per questo che, ormai da anni, sono instancabili testimoni di un tempo di orrori indicibili che pure trovano la forza di raccontare alle nuove generazioni.L’evento spiegano Albanese e De Pinto,si colloca nell’ambito delle celebrazioni per la Giornata della Memoria a cui ogni anno la scuola aderisce offrendo ai propri studenti autentiche esperienze di riflessione per non dimenticare. Sebbene quest’anno scolastico sia stato fortemente condizionato dalla dimensione della distanza interpersonale, questo incontro vuole essere l’occasione per condividere, sentendoci più vicini ai testimoni della Shoah, la responsabilità della memoria. La consapevolezza che quella grande tragedia collettiva fu la somma di tante dolorose, terribili tragedie individuali, di vite anche giovani e giovanissime spezzate, spesso dopo tante inenarrabili sofferenze, violenze e torture ci impone il dovere morale di metterci in ascolto di questo passato che, per nostra fortuna, può ancora parlarci.L’Evento sara’trasmesso sulla Piattaforma Zoom a partire dalle ore 17 a cui seguira’dopo le due testimonianze delle sorelle Bucci,un video inerente a questa tematica con la narrazione di Giulia Giuliano.

Liceo Artistico''SacroCuore''Cerignola(Fg)