La Regione Puglia Incrementa Posti Per Medici Nelle Scuole di Specializzazione Di;Redazione World News 24

BariLa Regione Puglia ha approvato nella giornata di ieri un emendamento che consente l’immissione di nuove figure mediche nelle scuole di specializazzione della nostra terra.Ci saranno più borse di studio, più posti disponibili, ma anche una condizione da rispettare: chi accederà a questa opportunità dovrà garantire la sua presenza nei nostri ospedali per almeno i prossimi 5 anni.E’ un investimento straordinario sul futuro, sulla salute, sui giovani, sul merito. Sulla nostra terra e le migliori risorse che ha da offrire.Ed è un ottimo segnale che tale proposta, per quanto giunta da una parte politica, sia stata accolta dall’intero Consiglio regionale, all’unanimità. 

“Libri di Puglia”, il 14 maggio incontro sul tema “Il lavoro delle Biblioteche Nella Promozione Letteraria

cover-fb-pres1AVenerdì 14 maggio alle 19.00, in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Associazione Pugliese Editori, si svolgerà un incontro sul tema “Il lavoro delle biblioteche nella promozione della lettura. La biblioteca comunale “G. Di Vittorio” di Noicattaro”. Il giornalista Dino Cassone dialoga con Grazia Stolfa, bibliotecaria della Biblioteca comunale “G. Di Vittorio” di Noicattaro.L’iniziativa si inserisce nella versione online del progetto “Libri di Puglia” promosso dall’Associazione Pugliese Editori e dalla “Teca del Mediterraneo” – Biblioteca del Consiglio regionale pugliese: il progetto Libri di Puglia si adatta alle circostanze e si trasforma in un aperitivo letterario da fruire e condividere sui social, nell’attesa di poter tornare a essere un appuntamento itinerante con incontri dal vivo.La Biblioteca “G. Di Vittorio” di Noicattaro, istituita nel 1973, è una biblioteca di ente locale situata in un punto centrale del paese, di snodo fra arterie importanti. In questo ultimo anno la Biblioteca ha rimodulato gli spazi, servizi, attività costruendo un ambiente positivo, un luogo informale, un luogo pubblico dove sostare e socializzare perché vuole ribadire la sua funzione sociale di luogo della comunità.Per far ciò la Biblioteca ha lasciato i propri spazi ed è andata “fuori di sé”, trasferendo durante la stagione estiva i servizi e la programmazione degli eventi in un luogo “altro” del paese per favorire una nuova percezione dell’istituzione bibliotecaria come viva, attuale, partecipativa e soprattutto vicina ai cittadini. Nell’anno 2020 ha posto le basi per iniziare a creare una rete di relazioni con il territorio cercando di costruire la sua identità e una reputazione.