Marco Martinelli, uno dei maggiori registi e drammaturghi italiani a Manfredonia Di;Redazione Speciale News Web 24

Marco MartinelliManfredonia(Fg);Marco Martinelli, uno dei maggiori registi e drammaturghi italiani, porta sul palco del “Dalla” la lettura pubblica “Farsi luogo”. Inserto speciale per la Stagione “Peso Piuma”.Ed è questa la ragione – racconta Stefania Marrone, drammaturga e organizzatrice della compagnia Bottega degli Apocrifi – per cui abbiamo chiesto a Marco che Manfredonia, che tra l’altro è citata nel testo, fosse una delle tappe di lettura di questo manifesto».Il 9 febbraio non ci sarà uno spettacolo sul palco per un pubblico accomodato in platea. Ci sarà piuttosto un rituale civile, il cui celebrante sarà un pluripremiato regista – dai 5 Premi Ubu al premio Hystrio alla regia, dal premio Mess di Sarajevo al premio alla carriera del Festival Journées Théatrales de Carthage – che ha fatto del teatro un megafono di umanità.

Interessante Incontro Sui Miti Della Grecia All’Istituto Comprensivo”Paolillo-Carducci”a Cerignola(Fg)Di;Mimmo Siena

Incontro Con i Miti Della Grecia(1)Grande Successo ieri pomeriggio a Cerignola(Fg),per la presentazione del libro”“In Grecia – Terra di miti, dèi ed eroi”,di Giuseppe Zanetto professore ordinario di lingua e letteratura greca dell’Università degli Studi di Milano.L’evento ha avuto luogo presso L’istituto Comprensivo”Paolillo-Carducci della citta’ofantina,diretta dalla dirigente scolastica Maria Racanelli, In collaborazione con Marianna Longo della libreria “L’Albero dei fichi”,un viaggio meraviglioso per conoscere le radici classiche della nostra cultura. Atene, Delfi, Olimpia, Itaca e Micene sono le tappe dell’itinerario percorso; luoghi bellissimi dove rimangono ancora tracce evidenti e suggestive: resti archeologici, legati alle memorie letterarie.I protagonisti dell’incontro con il professor Zanetto sono state le le classi quinte della scuola primaria e delle classi prime della scuola secondaria.La dirigente scolastica Racanelli nella intervista esclusiva al nostro telegiornale ci ha spiegato come e’nato il progetto;”con l’aiuto delle nostre docenti ed il supporto degli studenti,abbiamo dato il via ad un progetto che interessasse in modo particolare gli stessi perche’la forza di questo istituto ha bisogno di questi stimoli.Si sono confrontati con l’autore chiedendo se oltre al libro che ha scritto gli piacessero altri libri,domande spontanee che hanno impreziosito il dialogo posto in essere”.Ci saranon altri due incontri con l’autore a Maggio con tematiche diverse,sempre con una attenzione alla crescita di saper leggere libri non per fare,ma per studiare e’dare un senso alla capacita’intellettiva dei ragazzi.

Libri;Alla Scoperta De”Il Corpo Ritrovato”Di Annalisa Scialpi Di;Francesco Galasso

Annalisa Scialpi Il Corpo Ritrovato(1)Sono pochi i libri che meritano di essere letti due volte per la loro valenza pedagogica, psicologica e per il loro costrutto ben definito, lussureggiante, di prosa e poesia. Tra questi vi è sicuramente il libro di Annalisa Scialpi dal titolo, eloquente, «Il Corpo ritrovato». In questo romanzo la descrizione dei luoghi, dei personaggi e delle cose inanimate intorno ai fatti, proietta il lettore all’interno della vicenda, come parte integrante del racconto. Un lungometraggio scorre negli occhi di chi legge, ricco di colpi di scena e curiosità, uno stile che richiama alla mente la tecnica narrativa della Mazzantini. Un linguaggio forbito che denota una cultura ed un’ intelligenza al di sopra della media. Un richiamo alla nostra tradizione, con eleganza e con tutto l’orgoglio che caratterizza il nostro «modus vivendi», di una società radicata nei propri valori, giusti o sbagliati che siano. La protagonista, scontrandosi con un mondo artefatto di pseudo-intellettuali e restii al cambiamento, prende coscienza di sé. I legami che s’instaurano nella vita, come il matrimonio, non sono sempre dettati, a volte, dall’amore indissolubile, incondizionato e totalizzante, ma rappresentano solo un’etichetta, un biglietto da visita, un contratto a titolo oneroso, legami che alla fine, diventano un castello di carte che al primo refluo di vento cadono inesorabilmente. L’autrice ha voluto, giustamente, valorizzare la donna e con la donna quell’amore che la scrittrice Oriana Fallaci definiva «una parola non chiara», ma non per Vanna. Vanna, infatti, è il nome della protagonista, una donna in carriera, che lascia quasi tutto per ritrovare se stessa e soprattutto quell’amore che non ha mai conosciuto. Si dice, a proposito, che «l’amore è donare qualcosa che non hai a qualcuno che non lo vuole», ma si dice pure che «siamo nati per amare, poiché l’amore è il principio e fine della nostra esistenza». «Il Corpo ritrovato» è un romanzo dal contenuto sottile, ricco di spunti. La protagonista cerca il sentimento amoroso a 360° fatto di «farfalle nello stomaco» e carnalità, chimica e fisica e quando lo trova scopre un filo rosso che l’ha tenuta sempre legata in qualche modo al suo amato. Il corpo della donna è un tempio per l’autrice, un luogo sacro che merita rispetto, un terreno su cui piantare l’albero della vita.

Annalisa Scialpi Il Corpo Ritrovato(2)

Grande Successo Per ”Io Sono L’A-more”di Giovanna Politi a Cerignola(Fg)Da Byblios Di;Mimmo Siena

Mimmo Siena e Giovanna Politi(2)Metti una sera da”Byblios-La Bottega Della cultura’a Cerignola(Fg)ci accoglie la padrona di casa Daniela Tattoli ed il suo staff,dove si parla di A-more.Si avete capito proprio bene del sentimento piu’bello della nostra vita,che ci affascina ci fa sentire se’stessi e non dei robot pre-costruiti,di saper avere coraggio nell’amare e sentirlo anche in un mondo ovattato,come nel caso della protagonista dello splendido romanzo della scrittrice e poetessa salentina Giovanna Politi”Io Sono L’A-more”.Un amore incredibile in cui le sue sfaccettature si intersecano attraverso le pagine di un libro intenso,in cui amare vuol dire coraggio,determinazione,anche la paura di non farcela,che svanisce attraverso l’arte piu’nobile e’radiosa che si possa desiderare.Perche’l’amore e passione,desiderio,essere se’stessi.La presenza della Politi rafforza questo sintomo,unitamente alle emozioni vissute dal pubblico,da Viviana Saponiere che con la luce degli occhi di emozione si sente rapita ed amata leggendo quelle pagine,o anche come Antonio Alemanno che parla di un’opera bella da leggere e condividerla in pieno.Anche il dibattito che ne e’seguito ha raccontato emozioni intriseche,con l’aspetto che solo questo sentimento sa donare ed amare a ciascuno di noi…per sempre!!!.

Mimmo Siena e Giovanna Politi(4)

Tutti in Grecia con il prof. Zanetto all’IC “Carducci-Paolillo”a Cerignola(Fg)Di;Redazione Speciale News Web 24

Istituto Comprensivo Paolillo-Carducci Cerignola(Fg)Tutto pronto per l’incontro con l’autore all’Istituto Comprensivo “Carducci-Paolillo” di Cerignola, diretto dalla dott.ssa Maria Racanelli. In collaborazione con Marianna Longo della libreria “L’Albero dei fichi”, il 28 gennaio alle ore 16:00 nell’auditorium “Paolillo” dell’Istituto Comprensivo di Cerignola, i docenti dell’istituto, gli alunni delle classi quinte della scuola primaria e delle classi prime della scuola secondaria incontreranno l’autore del libro “In Grecia – Terra di miti, dèi ed eroi”, Giuseppe Zanetto, professore ordinario di lingua e letteratura greca dell’Università degli Studi di Milano.“Tutti in Grecia” è la storia di un nonno, quattro nipoti e un viaggio in Grecia. E, poiché il nonno è professore di Letteratura greca, il viaggio diviene occasione speciale per conoscere le radici classiche della nostra cultura. Atene, Delfi, Olimpia, Itaca e Micene sono le tappe dell’itinerario percorso; luoghi bellissimi dove rimangono ancora tracce evidenti e suggestive: resti archeologici, legati alle memorie letterarie.Il nonno descrive a Giorgio, Luciana, Andrea e Sara ciò che si trova davanti ai loro occhi e il racconto si sposta poi alla storia e all’epica che da questi luoghi sono ricordate.L’incontro con l’autore s’inserisce all’interno del percorso tematico del curricolo dell’identità dell’Istituto previsto per le classi prime: “Miti e leggende: devo crederci?”.L’Istituto “Carducci-Paolillo”, da anni in prima linea con il “Progetto lettura”, organizza incontri con l’autore perché promuovere l’amore per la lettura significa appassionare gli studenti e svincolarli dall’idea della lettura come dovere scolastico.La promozione della lettura attraverso attività legate al territorio nasce dal bisogno emergente negli individui di riappropriarsi delle proprie radici locali rispetto ad una società globalizzata che, in un’ottica di relazioni ormai di livello planetario, tende ad annullarle, assimilando e uniformando consumi, abitudini e stili di vita.

Il Mito di Leonardo Da Vinci Stasera a Trani Con L’Ingegnere Manisco Di;Annamaria Natalicchio

Mito Leonardo Da Vinci a TraniIn occasione della “Settimana della cultura scientifica e tecnologica”, in programma sino a oggi 26 gennaio 2019 presso il Liceo Scientifico “Valdemaro Vecchi” di Trani (BT), il Palazzo delle Arti Beltrani è lieto di presentare un incontro culturale che mira ad approfondire alcune tematiche di particolare interesse per il grande pubblico del genio per eccellenza del Rinascimento italiano, Leonardo da Vinci.La lectio “Il Genio al Liceo Vecchi” sarà tenuta questa sera alle ore 18.00 dall’esperto vinciano, l’Ing. Giuseppe Manisco, grande ed appassionato studioso, che, basandosi sui progetti e disegni di Leonardo, ha realizzato moltissime macchine in scala reale.Dal 6 aprile ci sarà, infatti, la nuova interessante mostra su Leonardo da Vinci a cura dell’Associazione Creattivamens con la partecipazione straordinaria dell’Ing. Manisco che porterà a Trani tantissime nuove macchine.L’evento del 26 gennaio sarà, dunque, il primo di tante iniziative per celebrare i cinquecento anni dalla morte del grande genio.Durante la lectio, l’Ing. Manisco, dopo un’opportuna presentazione del personaggio, entrerà nel vivo della discussione con approfondimenti sul Codice Atlantico, sul Cannocchiale e sul 3,14 (π – il Pi greco).

Marta Maria Camporeale e Girma Mancini Vincitrici al 25mo Premio”Bardicchia”a Mesagne(Br)Di;Mimmo Siena

Camporeale e Mancini Vincenti a Mesagne(2)La poesia e’un’arte intriseca dove le emozioni si colgono attraverso le parole,ma anche nel tessuto sociale quotidiano.Con questo spirito di forti emozioni che ieri sera a Mesagne(Br)ha avuto luogo la cerimonia di premiazione del concorso di poesia”Francesco Bardicchia”.L’Evento organizzato dal Centro polivalente per anziani”Bardicchia”giunto alla sua 25ma edizione di cui e’presidente Emanuele Marrazza,non ha tradito le attese degli appassionati di un genere che riscuote sempre piu’sorprese,anche a chi di questa arte cosi’bistrattata dovra’ricredersi;sono state premiate due sezioni Poesia in lingua italiana e dialettale.Per la prima categoria Poesia In Lingua Italiana,il primo posto e’andato alla poetessa di Bisceglie Marta Maria Camporeale con”In Fondo Al Natale”,terzo posto per la citta’Giovinazzo(Bari)con Girma Mancini con”Terra di Foglie”,da ricordare il secondo posto del cittadino locale Romeo Saponaro”Il Sipario”.Il presidente del premio Antonio Cortese nella intervista esclusiva rilasciata a questa testata si e’detto”orgoglioso di un premio che da 25 anni offre uno spaccato di arte nobile,con voglia di rinnovarsi anno dopo anno,e’queste opere danno lustro enorme a chi le scrive con passione”.La giuria del concorso era composta oltre che dallo stesso Cortese,dalla docente Ermes Di Mauro,la scrittrice Mimma Leone,il poeta Francesco Galasso e l’insegnante Sandra Corrado il cui imparziale lavoro ha consentito di trovare il giusto amalgama fra i tanti componimenti giunti all’organizazzione del premio.Per La Cronaca ricordiamo anche il verdetto della sezione poesia dialettale;

1.Emanuele Zambetta(Bari)Non de recanòsce cchiu

2.Damiano Leo(Ceglie Messapica)U chjande de li casiedde de Picoco 

3.Sante Diomede(Bari)La Via Frangigene

Premio Speciale Carmelo Zurlo(Ostuni)Ite nu suenne

Camporeale e Mancini Vincenti a Mesagne(1)

Sabato a Cerignola Presentazione di”Io e L’Amore”di Giovanna Politi Da Byblios Di;Mimmo Siena

Io Sono L'Amore Giovanna Politi a Cerignola(2)Riparte a Cerignola la serie dei grandi eventi letterari dell’Associazione”Byblios-La Bottega Della Cultura”diretta da Daniela Tattoli.Il primo appuntamento dell’anno e’assolutamente imperdibile per ”Io e L’Amore”di Giovanna Politi,vuoi per il libro che narra del sentimento piu’bello della nostra vita;L’Amore vissuto negli occhi e negli sguardi silenti di Lisa una una ragazza sorda dalla nascita che conduce il lettore nel suo mondo ovattato e silente, dove, segnando con mani veloci come rondini in volo, condivide la sua realtà di donna-isola, il suo rapporto speciale con la mamma, quello magico con la nonna, quello rabbioso con un padre assente.Il rapporto con l’amore infedele,Lorenzo,e di chi combatte come lei,i falsi perbenismi sfociando poi nel sentimento di compassione,e di donarlo.La forza del racconto scritto con animo vellutato e godibile di Giovanna Politi,scrittrice e poetessa salentina,ma che a Cerignola e’di casa da molti anni conferma quanto di intenso si possa ricavare dalla lettura,ed anche se non e’inserito nel libro ci permettiamo di aggiungere che anche il tango argentino con la sua forza e la forte voglia d’amore si interseca nell’animo della Politi,ed anche di abbattere le barriere dei diversamente abili con un’amore intenso e’da viverlo.La presentazione avra’luogo alle 19.00 di sabato prossimo,26 Gennaio e’gli onori di casa saranno della Presidente di Byblios,Daniela Tattoli a conversare insieme a Giovanna Politi ci sara’l’avvocatessa Viviana Saponiere e’Antonio Alemanno  responsabile ordine dei TRSM e delle PSTRP della provincia di Foggia.Speciale News Web 24 vi accompagnera’all’evento con interviste esclusive nel corso della settimana,e’con l’intervista a Giovanna Politi che andra’in onda domenica in Mattina Domenica.

Cerignola: Appuntamento con “Luoghi Comuni”All’Ex Tribunale Oggi Di;Redazione Speciale News Web 24

cropped-cropped-Duomo-Di-CerignolaFg-1.jpgQuesto pomeriggio, alle ore 18:00, presso la struttura dell’ex Tribunale, si svolgerà l’incontro di presentazione delBando Regionale “Luoghi Comuni”. Un incontro informativo promosso dall’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Cerignola e da ARTI Puglia.“L’incontro di presentazione del Progetto Regionale “Luoghi Comuni” sarà il momento di approfondimento degli obiettivi dell’iniziativa e delle modalità di candidatura degli immobili – spiega Carlo Dercole, Assessore alle Politiche Giovanili e Sport del Comune di Cerignola.Presenti all’incontro il referente di ARTI Puglia, dott. Marco Ranieri, l’Assessore alle Politiche Giovanili della Regione Puglia, dott. Raffaele Piemontese, il Sindaco di Cerignola, avv. Francesco Metta, l’Assessore alle Politiche Giovanili e Sport, Carlo Dercole, la Dirigente del Settore Cultura, Politiche  Giovanili e Servizi Sociali, dott.ssa Daniela Conte ed iReferenti dell’Ex Tribunale.

Sonetti. Cantare Shakespeare”. In scena l’ultimo lavoro di Bottega degli Apocrifi Stasera a Manfredonia Di;Danila Paradiso

Cantare Skakespeare a Manfredonia(Fg)Con La Bottega Degli Apocrifi

Cantare Skakespeare a Manfredonia(Fg)Con La Bottega Degli Apocrifi

“Sonetti. Cantare Shakespeare”, la nuova produzione di Bottega degli Apocrifi con la regia di Cosimo Severo, nata dalla collaborazione con Nunzia Antonino, in programma sabato 22 dicembreall’interno della stagione di prosa “Peso Piuma” al Teatro “Lucio Dalla” di Manfredonia.Uno spettacolo in cui i confini vacillano in nome di Amore: quelli tra generazioni, quelli tra razze, quelli tra musica e parola e tra poesia e realtà; uno spettacolo fondato sulle mescolanze, per riprendere il dialogo ininterrotto tra noi e il sentire assordante dell’esistenza inquieta.A dare voce in scena ai Sonetti saranno la straordinaria attrice Nunzia Antonino molto amata dal pubblico, la giovanissima Rosalba Mondelli per la prima volta sul palco e l’inaspettato talento ivoriano Mamadou Diakite, richiedente asilo ospite del CARA di Borgo Mezzanone.I sonetti sono il secondo movimento della trilogia shakespeariana degli Apocrifi, che per gioco e per passione si sta trasformando in una danza teatrale in quattro tempi, iniziata la scorsa estate col progetto speciale Silent Shakespeare e che puntava a concludersi l’estate prossima col Sogno di una notte di mezza estate, prima che nell’animo degli Apocrifi s’insinuasse, grazie al felice incontro con l’attore ivoriano Mamadou Diakite, il sogno di un’Otello. L’intero progetto di ricerca dedicato a Shakespeare è realizzato all’interno del progetto Teatri del Gargano, sostenuto dalla Regione Puglia.

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