Categoria: Primo Piano

La morte di Gianluca Vialli lascia un vuoto incolmabile nel calcio italiano,il fuoriclasse di Cremonese(sua prima squadra),Sampdoria con il suo”gemello”Roberto Mancini con cui vinse uno storico scudetto nel 1991,la Juve altrettanti scudetti ed una Champions League nel 1996 batte l’Ajax ai calci di rigore.Poi l’avventura al Chelsea dal 2001 come giocatore-allenatore con cui conquisto’una Coppa D’inghilterra ed una Charity Shield. Genio, fantasia, umanita’,la stessa con cui annuncio’nel 2017 il tumore al pancreas che lo ha portato via poche ore fa.Tantissimi gli attestati in ricordo di un campione sul campo e fuori,Vialli insieme a Mancini ct azzurro era il capo-delegazione agli europei di un anno fa vinti ai rigori contro l’inghilterra,anche il campionato inglese ha deciso di dedicare un minuto di silenzio in tutte le partite cosi’come in italia per ricordare un campione amatissimo da tutti per cio’che e’stato per il calcio italiano e non solo.La morte di Vialli,segue di poche settimane quella di Sinisa Mijahilovic,ex allenatore del Bologna fra i protagonisti dello scudetto blucerchiato anche lui andato via per un tumore.

Il ritorno del capo dello stato Mattarella e’stata una boccata di ossigeno per il paese,lo ha detto lui stesso, nel corso del messaggio di fine anno agli italiani”una elezione per me inaspettata che portero’a compimento nella migliore maniera possibile”.In 16 minuti il capo dello stato ha messo in evidenza la guerra in Ucraina,sperando sia la fine del conflitto nell’anno appena nato,elogia il primo governo-donna(premier Meloni,ndr),costruito in tempi ragionevoli.L’esortazione ai giovani di non disperdere le loro vite e di progredirle in un futuro sì di soddisfazioni,e di superare le difficolta’,la dura prova della pandemia,ha restituito al paese una liberta’da difendere ad ogni costo,pur con misure sanitarie ragionevoli.Per il paese si augura un 2023 di pace,vicino alle proteste delle donne in Iran ed Afghanistan,ai temi sempre attuali del lavoro e della poverta’.

Si e’spento alla eta’di 95 anni il papa emerito Benedetto XVI,al secolo Joseph Ratzinger.Le sue condizioni si erano aggravate da lunedi’scorso ad annunciarle nella udienza generale del mercoledi’Papa Francesco,invocand una preghiera speciale,il decesso avvenuto alle 9.34 del 31 dicembre e’stato confermato in una breve conferenza stampa dal responsabile della sala stampa vaticana Bruni.La salma del papa emerito sara’esposta dal 2 gennaio,nella basilica di San Pietro i funerali il 5 gennaio 2023.Successore di Giovanni Paolo II,teologo di grande sagacia e umano,fu il primo che instauro’un contatto con i fedeli attraverso i social nel suo pontificato dovette affrontare i casi di Pedofilia e Vatileaks.Nel febbraio del 2013 a 86 anni si dimise dal suo pontificato,fu un segnale forte ed imponente che colse tutti di sorpresa,il suo successore,Papa Francesco che presiedera’la messa solenne dei funerali.Da tutto il mondo sono arrivate attestazioni di cordoglio e vicinanza per la mirte di Benedetto XVI,il presidente della repubblica italiana Mattarella di lui ricorda ” La sua dolcezza e la sua sapienza hanno beneficiato la nostra comunità e l’intera comunità internazionale. Con dedizione ha continuato a servire la causa della sua Chiesa nella veste inedita di Papa emerito con umiltà e serenità. La sua figura rimane indimenticabile per il popolo italiano. Intellettuale e teologo ha interpretato con finezza le ragioni del dialogo, della pace, della dignità della persona, come interessi supremi delle religioni.

Sarebbe riduttivo dire cio’che e’stato Pele’per il calcio mondiale e brasiliano,innanzitutto genio e sgregolatezza per come giocava un talento difficile da trovare in ambiti come questo.Poi l’umanita’,Pele’sapeva coniugare l’aspetto giocato a quello della poverta’dove e nato,vissuto e dove ha sempre messo in evidenza questi fattori,anche fuori dal campo.Quando il giovane calciatore esplose in tutta la sua bellezza era uno spettacolo vederlo in campo,i suoi dribbling,i gol tutto cio’che era classe e sostanza.Troppo stridente il paragone con Maradona eppure era una rivalita’non scritta,ma che ai piu’piaceva e ad altri storceva il naso,l’addìo di O’rey dopo una lunga malattia e’stato un destino crudele,chiuso con umanita’e sorrisi come lui dispensava e dava ad un popolo oggi in lutto.

E’un delirio collettivo,la vittoria dell’Argentina ai Mondiali di calcio in Qatar,ai rigori contro la Francia scatena una grande festa mondiale.Da Buenos Aires a Cordoba,Rosario e una ondata albiceleste,il titolo mondiale torna nel sud-america dopo 36 anni tanti sono passati da quel 1986 quando ad alzare la coppa fu un grande del nostro calcio;Diego Armando Maradona.La festa esplode in tutto il mondo in italia a Napoli la festa e’partita quando Montiel ha segnato il rigore che ha sancito la vittoria,ai quartieri spagnoli si e’festeggiato tutta la notte davanti al murales raffigurante Maradona.L’italia travolta dall’ondata albiceleste e contagiosa piu’che mai con una finale fra le piu’belle della storia del calcio mondiale in assoluto.I festeggiamenti proseguiranno per il resto della settimana senza mai dimenticare in che ambito si e’svolto il mondiale qatariota in cui molte implicazioni non rimarranno sotto silenzio.

Tutto pronto per il Concerto di Natale dell’Università di Foggia, in programma lunedì 12 dicembre, alle 21.00, al Teatro Umberto Giordano. L’evento, come ogni anno, si pone come momento di scambio e incontro con la comunità accademica e con la città prima delle vacanze natalizie ed è organizzato in collaborazione con il Conservatorio “U.Giordano”.L’apertura del concerto è affidata YelyzaVeta Klinkova e Ylenia Montaruli, musiciste del Conservatorio foggiano, cui sono affidate rispettivamente le esibizioni al pianoforte e agli archi. Ospite d’eccezione, che si esibirà dopo di loro, è Alessandro Quarta. Acclamato dalla CNN nel 2013 come “Musical Genius”, Quarta è violinista, polistrumentista e compositore. Noto in tutto il mondo, è cresciuto musicalmente con i più grandi direttori. Famoso è il suo brano “Dorian Gray”, composto, arrangiato ed eseguito live in Prima Mondiale esibendosi con “Roberto Bolle” sui più importanti palchi d’Italia.Il Concerto è patrocinato da Fondazione Monti Uniti, AIL e Aps Arte Forte. 

Il 25 novembre e’la giornata mondiale contro la violenza sulle donne,un appuntamento importante in cui l’italia si mobilita per far sentire la sua voce unita e forte.Numerose le manifestazioni in tutto il paese,anche la Puglis mobilitata con varie iniziative ad esempio a Cerignola(Fg)viosita nelle principali scuole delle assistenti sociali per approfondire la tematica,previsti flash-mob in citta’.A Foggia mobilitata l’asd Runners”Parco San Felice”con una mostra dedicata ad Artemisia Gentileschi pittrice del 1600 vittima di violenza psico-fisica.A Roma il senato ha approvato l’istituzione di una commissione bicamerale per indagare sulle vittime di femminicidi e non,la premier Meloni ha sottolineato il suo impegno sulla tematica” “Sulla facciata di Palazzo Chigi ci sono i nomi delle 104 donne uccise in appena un anno”.Prevenzione, protezione e certezza della pena e assicura, l’intenzione del governo di andare avanti sul contrasto ripartendo dal lavoro della scorsa legislatura.World News 24 Tv approfondira’la giornata con servizi e approfondimenti nelle edizioni dei tg Mattina 24 Live e Dentro La Notizia e l’approfondimento delle 18 con l’intervista a Anna Paola Improta Presidente dell’Ass.Runners”Parco San Felice”Foggia ed una poesia letta da Antonia Chiancarella.

E’Stato un consiglio monotematico importante quello svolto poche ore fa a Bari sul tema della emergenza criminalita’in Capitanata.Una seduta in cui i diversi punti politici si sono confrontati ma anche con l’intervento del procuratore-capo di Foggia Vaccaro,intervenuto in videoconferenza Vaccaro ha detto” lo Stato- ha detto il Procuratore Vaccaro– ha soppresso tribunali (Lucera), procure e tutte le sezioni distaccate di Rodi, Apricena,Cerignola, San Severo, Manfredonia, Trinitapoli. Oggi sono pendenti circa 13mila processi e ciò che preoccupa è che le sopravvenienze, anno dopo anno, sono sempre maggiori rispetto alla capacità. Non è colpa dei giudici, mancano le aule. Una situazione insostenibile perché gli uffici non possono fare fronte alle esigenze di giustizia della Capitanata.  I cittadini della provincia di Foggia sono ingiustamente sacrificati rispetto agli altri cittadini italiani, hanno fame di giustizia”.Due interventi centrali oltre a quello di Vaccaro sono stati degni di attenzione,il vicepresidente regionale Piemontese ha messo in evidenza che”Lo sviluppo debole del nord della Puglia incide su tutta la Puglia e, perciò, la questione Capitanata, così come è avvenuto per Taranto, va inquadrata con un piano che veda cooperare il governo regionale e il governo nazionale. La fase è propizia perché sono in campo le tante risorse del PNRR e quelle dell’imminente programmazione dei fondi europei 2021-2027: vanno indirizzate per dare una svolta che riguardi anzitutto lo sviluppo economico e il lavoro perché la provincia di Foggia resta la provincia pugliese con il maggior numero di disoccupati.Infine Il vice-ministro della giustizia Paolo Sisto,intervenuto in rappresentanza del governo ha affermato”E non possiamo che partire dalla affermazione che la Capitanata è un luogo insicuro: purtroppo non esistono aeroporti in grado di risolvere l’insicurezza.”E’ vero: la sicurezza richiede presìdi, richiede sedi ed organici e già questo è un problema perché non sono tanti a voler venire in questi territori. Rimando su questi argomenti al Rapporto 2021 della DDA sulla Capitanata. I  fondi del PNRR ci hanno già consentito di  far giungere tanti giovani negli Uffici del Processo ma comunque sempre nella consapevolezza, ed è la scelta  individuata dal Governo nazionale,   che ciascun Sindaco è garante   dei percorsi di legalità  compiuti nel proprio territorio ed è questo l’alveo attraverso il quale arriveranno gli aiuti. 

L’ultimatum del governo e’chiaro sulla vicenda dell’ex Ilva di Taranto,risposte”immediate”sul futuro dei lavoratori.Il ministro Urso ha incontrato giovedi’sia il governatore regionale pugliese Emiliano,che i sindacati che hanno proclamato per lunedi’21 novembre 4 ore di sciopero dopo la decisione dell’azienda di sospendere gli ordini stabiliti e di mettere gli operai in cassa integrazione.Emiliano ribadisce l’inaffidabilita’dell’azienda proprietaria dell’indotto jonico mi auguro che l’azienda immediatamente revochi la sua decisione di non pagare e di rescindere i contratti con le aziende” dell’indotto.Il ministro Urso ha dichiarato” Ci deve essere una prospettiva per il futuro dell’acciaieria italiana, europea e questo è il nostro impegno”. “Il nostro obiettivo – aggiunge il ministro – è quello di riequilibrare la governance in modo che davvero ci sia una risposta rispetto agli impegni” presi.

 

Un banco di Prova importante per l’america in queste ore si vanno delineando i risultati delle elezioni di meta’mandato in america.Secondo le notizie che arrivano,il fronte repubblicano e’vicino alla conquista della camera,attualmente sono avanti con 198 seggi,mentre i democratici sono a 180.Rimane ancora incerta la situazione al Senato con i due partiti alla pari 46 seggi ciascuno,decisivi i voti che arriveranno da stati considerati”chiave”,sopratutto in Pennslyania e Georgia.Biden l’attuale presidente rischia nei prossimi due anni di non avere la maggioranza,almeno alla camera mentre se dovesse prevalere al senato,non sarebbe irto di difficolta’il cammino fino al 2024.