Categoria: Primo Piano

 

E’una notizia importante che fara’felici gli insegnanti,un po’meno i ragazzi e siamo certi che qualche polemica la scottera’ la decisione del ministro dell’istruzione Valditara sull’uso di celullari e tablet in classe.La stretta e’che non potranno essere usati nemmeno per scopi didattici,gli strumenti sono spesso usati dagli studenti per irridere o filmare i docenti per episodi che poco hanno a che fare con l’ordinamento scolastico.Era il 2007 quando l’allora titolare del dicastero Fioroni ne vieto’l’uso ma aperto al mondo scolastico ma qui la porta si chiude definitivamente,lasciando aperto uno spiraglio per le elementari,nel commentare la decisione odierna Valditara spiega”un elemento di distrazione sia per chi lo usa che per i compagni, oltre che una grave mancanza di rispetto per il docente”.Una domanda la poniamo noi al ministro e’solo adesso ve ne ricordate??,meglio tardi che mai,rilevato infine che secondo i dati forniti dall’Unesco anche la sola vicinanza a uno cellulare è collegata a una crescente distrazione degli studenti in classe, che a sua volta incide sul rendimento.Sui tablet nelle ultime ore c’e stata una apertura ossia che l’utilizzo dello smartphone (cellulare) avverra’nelle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Uso solo didattico del tablet per le scuole primarie

L’infinita querelle sul nodo delle commissioni consiliari da insediare alla Regione Puglia,ha trovato nelle ultime ore delle novita’.A meta’giornata il centrodestra era insorto ed aveva convocato una conferenza stampa in cui manifestava tutta la sua irritazione per l’ennesima presa in giro della maggioranza di centrosinistra alla Regione Puglia,successivamente alle prime luci della sera,una”quadra”per almeno due commissioni era stata trovata.Rospettivamente la commissione per lo studio sulla criminalita’in puglia riconfermato presidente Perrini e poi quella sulle riforme istituzionali con il leghista Splendido.A sciogliere parzialmente una impasse che durava da tempo,ci ha pensato la presidente del consiglio regionale pugliese Loredana Capone che in una dichiarazione rilasciata a margine delle due nomine ha rifeito che” Il 27 febbraio prossimo sarà convocato il Consiglio regionale con in discussione le proposte di legge. Voglio precisare che il nostro Statuto riconosce dei contrappesi, prevedendo in caso di urgenza la discussione delle leggi direttamente in Consiglio. Come è noto le commissioni hanno carattere consultivo. In ogni caso per l’importanza riconosciuta ai nostri organismi istituzionali chiedo a tutti massima responsabilità”.Dopo due mesi di stallo si intravede una soluzione…aspettiamo a fine mese e vedremo se sara’soluzione definitiva.

La protesta degli agricoltori e’approdata alla Regione Puglia martedì un centinaio di loro sono stati ricevuti in consiglio regionale durante l’ultima seduta in cui hanno esposto le loro ragioni di protesta,allargata lo ricordiamo a tutto il territorio nazionale.Gli esponenti politici in assise regionale hanno espresso la loro vicinanza al comparto,in una nota il vicepresidente del consiglio regionale pugliese Casili ha detto”meritano risposte alle istanze portate oggi all’attenzione del consiglio regionale. La delegazione del Movimento Spontaneo degli agricoltori salentini (che rappresenta le province di Brindisi, Lecce, Taranto) che abbiamo incontrato questa mattina ha posto sul tavolo punti precisi, come la riduzione dei costi di produzione, la tutela dei prodotti made in Salento e made in Italy, il rafforzamento dei controlli dell’intera filiera, il riconoscimento dello stato di calamità e gli investimenti per impianti per il riuso delle acque reflue.L’assessore Pentassuglia ha assicurato il massimo impegno per implementare i controlli fatti dal dipartimento prevenzione e la spesa dei fondi europei per gli impianti per il riuso dei reflui. Il presidente Emiliano si è impegnato per la convocazione di un tavolo di concertazione con il Movimento Spontaneo degli agricoltori salentini, in cui saranno affrontati tutti i temi di cui si è iniziato oggi a parlare. La Regione continuerà a chiedere al Governo soluzioni per le problematiche di competenza nazionale affrontate nell’incontro odierno. L’agricoltura e il turismo sono comparti vitali per la Puglia, strettamente collegati tra loro, e i nostri agricoltori non devono sentirsi soli nella battaglia per il riconoscimento dei loro diritti e per poter lavorare senza la concorrenza sleale dei prodotti stranieri, venduti sul mercato a prezzi improponibili per i prodotti italiani visti gli alti costi di produzione.

La”mitica”insaltiera d’argento con cui la nazionale azzurra di tennis conquisto’nel dicembre scorso la Coppa Davis con Jannik Sinner,battendo la Russia e’approdata a Bari.L’Occasione un giro itinerante per le regioni italiane organizzato dalla federtennis presente il numero 1 Angelo Binaghi che e’stato accolto dal sindaco del capoluogo barese Decaro ed il titolare del dicastero allo sport Petruzzelli,l’insalatiera sara’aperta al pubblico fino al 19 febbraio nella sede del comune barese.Per Decaro”simbolicamente riveste una grande valenza in un momento particolare del tennis italiano in cui è tornato a essere popolare, grazie ai grandi risultati ottenuti dai nostri campioni. Il numero dei ragazzi che si avvicinano allo sport aumenta sempre di più e questo è importante perché lo sport è un veicolo essenziale per insegnare ai giovani il rispetto delle regole che poi diventano regole di vita.In città stiamo lavorando ormai da tempo per promuovere l’attività sportiva su tutto il territorio, sia collaborando con le federazioni sportive per coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini sia attraverso la realizzazione di aree attrezzate e diffuse che rendano lo sport accessibile a tutti.Per il numero 1 della Federtennis Binaghi”Essere a Bari significa dare un senso alla nostra storia. La Puglia ha fatto la parte del leone al Sud, segnando gli ultimi quarant’anni del tennis italiano,Questi ultimi successi di Jannik sono stati un’accelerazione violenta di questo percorso. L’età media dei nostri ragazzi è straordinariamente bassa, è per questo che dico che questi risultati sono l’inizio di un ciclo che durerà almeno una decina d’anni”.

Se non ci saranno ulteriori scossoni la vittoria del festival di Sanremo 74ma edizione andra’a Geolier dopo la serata dei duetti finita solo poche ore fa,la classifica accolta con i fischi del pubblico dopo il voto delle 3 giurie fa propendere per questo esito finale per l’ultima serata di sabato.Il venerdì per tradizione la serata dei duetti e’stata intensa ed emozionante copn parecchie standing ovation prima per Lorella Cuccarini con il medley delle sue sigle piu’belle,a seguire nel corso della serata per Nannini,Vecchioni e Cocciante senza ovviamente mettere in secondo piano altri duetti che hanno lasciato un segno,si era vociferato ma e’diventato realta’il ritorno dei Jalisse sul palco dell’Ariston insieme a Beppe Vessicchio scartati 27 volte sono riusciti con la complicita’di Fiorello a ritornare sul quel palco e ad emozionare ed emozionarci con la loro”fiumi di parole”.Poi il momento piu’importante arriva dopo mezzanotte quando Amadeus legge il comunicato degli agricoltori,sarebbero dovuti esserci del resto lo aveva detto anche lui,ma la Tv di stato non li ha fatti salire con il consenso del ministro dell’interno…altra polemica non ancora sopita,il tutto mentre e’partito il countdown della kermesse sanremese per l’atto conclusivo della rassegna con un vincitore gia’deciso,ma forse qualche colpo di scena sara’dietro l’angolo.

 

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Alle volte bisogna capire se le polemiche(a Sanremo ci sono state negli anni,ndr)fanno bene alla sana cultura musicale,diciamo questo poiche’gli echi dell’imbarazzante caso legato a John Travolta ha lasciato un segno piu’che evidente in tutti ci ha scherzato anche il gladiatore Crowe.A poco servono delle precisazioni sull’imbarazzante caso fino ad arrivare ai piani politichesi,a parte questo che rimane una pagina poco eclatante Sanremo ha regalato la verve bonaria e genuina di Teresa Mannino che da’una ventata di allegria alla kermesse.Il ritorno di Gianni Morandi emoziona e fa emozionare,l’eterno ragazzo rimane fede a cio’che e lui stesso contagia la platea con le sue canzoni da leggenda,gli appelli per la pace contano nelle apparizioni di Eros Ramazzotti,tornato all’Ariston per l’anniversario di Terra Promessa con cui vinse nel 1986 e Sangiorgi,unitamente al tema sempre attuale delle morti”bianche”sul lavoro con il brano di Jannacci e Massini.L’ultima classifica delle canzoni hanno votato Radio e Televoto ha questo abbinamento Angelina Mango, Ghali, Alessandra Amoroso, Il Tre, Mr.Rain,Venerdì la serata dei duetti e c’e da scommettere ancora brividi canori,ed e’forte la polemica con la protesta agricola dovevano salire sul palco,invece solo un comunicato sara’letto da Amadeus ed intanto aspettiamo il verdetto finale di sabato cosa ne uscira’.

Aldila’delle canzoni gia’ascoltate nella serata d’esordio sono due gli eventi che hanno segnato la 2da serata del festival di Sanremo 2024,da una parte il ritorno di Giorgia co-conduttrice e tornare a 30 anni di distanza di E poi..riproposta con la solidita’e la tenacia della amatissima cantante che sin dal suo approdo in conduzione con Amadeus si e’dimostrata degna della sua fama e di emozionare il pubblico sanremese.Il 2do evento e’stato il ritorno di Giovanni Allevi in cura da due anni per un mieloma gli e’stata regalata una standing-ovation meravigliosa e lui con il suo pianoforte ha saputo emozionare e darci una lezione di vita musicale autentica,poi John Travolta il celebre attore americano primo ospite straniero che si divide fra Pulp Fiction ed un insolito ballo del qua-qua proposto da Fiorello in chiave ironica,francamente non ci e’piaciuto in una classifica in cui si cambiano le posizioni vede vincere Geolier,poi l’Ariston si trasforma in una balera romagnola con l’orchestra Casadei a ricordarci che c’e un dramma in Emilia Romagna-l’alluvione-mai dimenticato.Serata un po’meno brillante ma piena di contenuti interessanti in questa settimana sanremese che sta regalando emozioni a tinte forti intense ed e l’ultima con l’attuale conduttore Amadeus che ha ribadito per l’ennesima volta che sara’per lui l’ultima.

Il primo dato che emerge dalla prima serata della rassegna Sanremese chiusa nel cuore della notte,e’la classifica della prima serata a votatre le due sale-stampa con il primo posto alla grande Loredana Berte’,il suo ritorno genera emozione purissima senza ovviamente mettere in secondo piano altri protagonisti che di questo festival ne hanno fatto la storia,insieme a lei in classifica Angelina Mango,Diodato,Annalisa e Mahmood.Un festival all’insegna delle emozioni ma anche dei ricordi piu’profondi,basti pensare a quel giovane musicista napoletano ucciso vicino ad un parcheggio ed e’stato ricordato con un lungo applauso sotto gli occhi della madre intervenuta sul palco,poi gli ospiti sportivi a sorpresa il ritorno di Ibrahimovic,Federica Brignone con la dedica per la compagna ed avversaria Sofia Goggia.Poi le emozioni suscitate con Mengoni il vincitore della passata edizione che da’vita ad uno show fra conduzione e canzoni da batticuore,Fiorello rimane sempre il numero 1 per eccellenza a scaldare la platea in una settimama sanremese che dara’tanti spunti da approfondire e per le canzoni ed i temi affrontati. 

La settimana appena trascorsa ha portato una nuova serie di polemiche politiche”forti”alla Regione Puglia,infatti non sono state rinnovate le commissioni consiliari in seno all’ente di Via Capruzzi che dovevano avvenire nel corso dell’ultima seduta del consiglio regionale.Un vero e proprio scippo su cui le opposizioni dal centrodestra al movimento 5 stelle e liste civiche hanno fatto sentire forte la loro voce,mettendo in evidenza tutte le lacune in seno alla maggioranza di centrosinistra con lo scopo,evidente,di non lasciare nulla ad altri.Le sfuriate ed i commenti si sprecano da parte delle opposizioni parlando di quanto avvenuto”Vergognoso anche il fatto che oggi non ci fosse la diretta streaming delle commissioni, al contrario di quanto accade di solito. Almeno però i cittadini si sono risparmiati questo spettacolo indegno”dicono i pentastellati piu’duro il consigliere De Leonardis e vicepresidente regionale”Il fatto che la maggioranza abbia fatto venir meno il numero legale significa solo che la presidente del Consiglio, Loredana Capone, ha il dovere di riconvocare in continuazione le nuove Commissioni fino a quando non si eleggono i nuovi presidenti. Nel frattempo le ‘vecchie’ e quindi i relativi presidenti non possono convocare altre sedute”,insomma una querelle che sicuramente andra’avanti nei prossimi giorni e non sono escluse colpi di scena eclatanti in vista delle elezioni europee.