Uno-due e il Toro è sistemato! Prima Rafael Leao…
…poi il glaciale Frank Kessié su rigore. E’ bastato un tempo -il primo- dominato dai rossoneri per allontanare “certi fantasmi provenienti da Torino…” Il Toro ha dato segni di risveglio nel secondo tempo, che il Milan a sua volta si è limitato a gestire. Tra le cose più pregevoli, l’azione principe di Rafael Leao che ha raccolto fulmineamente un’astuta “imbucata” di Brahim Diaz e infilandosi in area ha fatto secco l’incolpevole Sirigu. Tutte le “perle” di questi ultimi tempi del portoghese Leao brillano per lucentezza ed esplosività, quasi fossero il prodotto inatteso di un magma vulcanico! Talvolta il ragazzo, dopo queste improvvise esplosioni, sembra assopirsi… o si assopisce veramente e sonnecchia in una sorta di estenuato e stupefacente torpore. Per ora va così e forse non bisogna scuoterlo troppo… ma alla fine il pìù indicato a gestirlo è pur sempre il suo bravissimo allenatore Stefano Pioli o l’amicone Zlatan Ibrahimovic!
Quanto a Frank Kessié, l’ivoriano sembra salire alla ribalta nel momento decisivo dell’esecuzione del rigore… ma quello è soltanto il momento più appariscente, poiché la maturazione tecnica e tattica del fortissimo ed inesauribile mediano rossonero è qualcosa di sorprendente e quasi misterioso…
La partita ha visto affacciarsi negli ultimi minutini… il “giovane Daniel Maldini” (del quale volutamente non dirò più nulla) e il monumentale Zlatan Ibrahimovic, testato in fase di rientro: Zlatan sta per normalizzarsi di nuovo Centravanti-direttore d’orchestra-acrobatico inventore di trame .Che gli Dei ce lo conservino intatto per tutta la stagione!
Il Milan avrà un gennaio bollente con dei curiosi snodi: abbiamo visto i bianconeri di Torino juventini, subito dopo i granata del Toro: non vuoi che martedì prossimo (tra due giorni!) ti rivediamo ancora Giampaolo con il Toro per gli ottavi di Coppa Italia? Ma passi ciò: lo snodo cruciale si avrà con delle maglie nerazzurre all’ultima giornata del girone d’andata: ti arriva in casa la terribile nave corsara dell’Atalanta, capace d’ogni scorreria… A Stefano Pioli, a IBRA e a tutti i nostri baldi ragazzi l’arduo compito di fermarla. Certi ricordi vorremmo presto soppiantarli con altri più lieti…
(gipo)
Comments are closed.