Quanto bruciano dentro le parole che non ho più detto….sai…
Ecco un altro sito Libero Blog
Quanto bruciano dentro le parole che non ho più detto….sai…
Da un pò di tempo sono così,come queste foglie.Sospesa lì dove l’anima sorseggia l’ultima orma di luce delle perdute promesse e sento il tedio del presente che mi risucchia .Aggrappata al mio passato,prigioniera in attesa della fine.Manca il coraggio di volare libera senza destinazione,senza più rami e radici a cui aggrapparsi.
Esausta continuo a combattere con questa vita che ride delle certezze e che ama giocare con l’ignoto dell’imprevedibile futuro.In questo viaggio senza sosta provo ad afferrare, con tremolante coraggio, i cambiamenti, che sono il fulcro di ogni nuovo atomo di vita,mentre la rassegnazione cerca di far pace con il verbo lasciare.
Lasciare l’amore, le vecchie amicizie,lasciare …..
Ma forse proprio nel verbo lasciare è custodito il segreto della felicità.Copyright CMG@art
La più grande storia d’amore di tutti i tempi è questa: quella di una madre e di un figlio che si amano sinceramente . La peggiore storia d’amore di tutti i tempi è quella di una madre che non ama il proprio figlio.
Solo chi ha vissuto il grande dolore di non essere amato dalla propria famiglia può comprendere il grande dolore che si cela dietro questa ferita profonda che non si riemarginerà mai. Io me lo porterò fino alla tomba. Ho provato in tutti i modi e vincere questo dolore ,ma è inutile ! Rimane un buco nel cuore e forma di amore che nessuno sulla terra potrà mai colmare. Solo la fede può placare questo dolore e dare la rassegnazione ma è una porta che si deve chiudere e se, per qualche motivo, si è costretti a riaprirla si precipita e tornare su ogni volta è una tragedia.
https://www.youtube.com/watch?v=wRjOhckmSpo
Che Dio mi aiuti e ci aiuti perchè la ferita dei non amati è una ferita invisibile ma potente che altera l’anima ,il corpo, i pensieri …la vita stessa.
HO SCOPERTO CHE CI SONO TANTI ARTICOLI SU QUESTO ARGOMENTO SU INTERNET . NE RIPORTO QUALCUNO .MAGARI NE AGGIUNGERO’ ALTRI MAN MANO CHE LI TROVO PERCHE’ CREDO CHE SIANO MOLTO INTERESSANTI. MI LIMITERO’ A UNA SEMPLICE CITAZIONE ACCOMPAGNATA DALL’INDICAZIONE DEL SITO COME FONTE CORREDATA DA UN LINK CLICCABILE CHE RIMANDA AL CONTENUTO ORIGINALE, NEL RISPETTO DELL’ART 70 DELLA LEGGE 633/41.
I “non amati”: quando l’amore ha ferite antiche. E maschere per proteggersi, e imprigionarsi.
http://diariodiadamo.vanityfair.it/2016/12/21/i-non-amati-quando-lamore-ha-ferite-antiche-e-maschere-per-proteggersi-e-imprigionarsi/?refresh_ce=
NON SO’ PERCHE’ QUESTO LINK NON FUNZIONA.COMUNQUE BASTA FARE COPIA E INCOLLA SU GOOGLE E SI APRE LA PAGINA DI RIFERIMENTO. BUONA LETTURA!
Le sei cicatrici più comuni di una figlia cresciuta senza l’amore materno .
Stanco, chiudo le imposte delle finestre,
escludo il mondo e per un momento
posseggo la libertà.
Domani sarò di nuovo schiavo; ma ora,solo,
senza bisogno di nessuno,con l’unico timore
che una voce o una presenza vengano ad
interrompermi,ho la mia piccola libertà,i miei
momenti eccelsi. Seduto su questa sedia,
dimentico la vita che mi opprime.
(F. Pessoa)
Ed ecco che il vero viaggio comincia quando ti liberi del peso della valigia perchè quando lo farai sarai guarita .
Si guarisce, si guarisce da tutto:
dalle assenze, dai ricordi, dalle dipendenze. Col tempo, non si elimina, si accantona, si fa da parte.
Ti accorgi che, quello da cui non sapevi staccarti, quello per cui avresti creduto di morire senza, non è più insormontabile, insostituibile. Indispensabile.
Perché si sa, tutto passa, anche se niente si dimentica.
Cit.
Quanti Peter pan hai incontrato nella tua vita?
Io tanti ma nessuno è riuscito a farmi credere all’ isola che non c’è.
Tranne uno!
Mi ha fregato! Forse era il vero Peter pan?
Ho incontrato Peter Pan e mi ha fatto credere all’ isola che non c’è!
L’ingenuità a volte è un peccato, un peccato grave contro sè stessi….
Attenti al lupo!
Quante volte una persona ti è sembrata vera e autentica e hai finito per fidarti di tutto ciò che diceva,dei suoi occhi, dei suoi sorrisi?
Quante volte hai scelto persone simili come amici?
Quante volte sono nate così le tue amicizie e poi quelle stesse persone sono sparite,così, in un attimo,senza una vera ragione, solo perché finalmente si sono manifestate per quello che erano realmente?
Quante volte hai provato a cercarle per riportarle in vita, ma non le hai più trovate oppure ti sei trovato di fronte ad altri visi ,che tu non hai mai visto?
Eppure sono loro, quelli che credevi di conoscere !
Con il loro vero volto sono estranei ,hanno gesti e parole che non comprendi.
Quante volte sei rimasto inerme ,per lo sgomento che ti invade l’anima, dinanzi a questi abili attori e alla tua incapacità di saper cogliere la loro vera natura?
Quante volte, come cappuccetto rosso, hai incontrato questi lupi famelici che ridono di te mentre ti fanno il cuore a brandelli?
Anni di falsi sentimenti. Anni di vita buttati via che ti hanno fatto invecchiare l’anima .
Quante volte, come l’aquila, hai dovuto rifugiarti un una solitaria alta vetta per dedicarti alla tua rinascita?
Quante volte sei rimato lì ,avvolto in quel doloroso silenzio, come l’aquila che si strappa il becco in attesa che ricresca quello nuovo?
Quante volte, come l’aquila che deve strappare dolorosamente via ,una per una, le sue vecchie penne ,hai dovuto strappare dal tuo cuore, uno per uno, quei doloroso ricordi ?
E quante volte, come l’aquila, mentre osservi i tuoi vecchi resti a terra li calpesti e ti allontani perché ora, che è iniziata la tua rinascita, non ti servono più ?
Quante volte, poi ,in un giorno qualunque , ti è capitato di tornare a sorridere perché puoi nuovamente spiccare il volo sfoggiando la tua forza e il tuo valore e puoi di nuovo aprire la porta alla vita e tornare a vivere con la consapevolezza che ciò che conta davvero sei tu stesso ?
Attenzione!
Adesso prendimi , prova a prendermi ….. Copyright CMG@art
Amatemi o odiatemi. Non datemi le mezze misure. I ‘restiamo amici’,’ sentiamoci ogni tanto’, non fanno per me. Io e l’indifferenza non andiamo proprio d’accordo, piuttosto, se sbaglio, mandatemi a quel paese, scaricatemi addosso tutto quello che provate, ma non alzatemi un muro, perche’ non sono capace di stare ferma ad aspettare.
Quelle come me dicono ti voglio bene solo se lo sentono fino in fondo all’anima e se fanno entrare qualcuno nella loro vita fanno di tutto per farlo restare.
Quelle come me, amano all’infinito ma non nascono per essere manovrate, non le metti in un angolo per dargli una spolverata ogni tanto.
Se devi dirmi una cosa, fa’ che sia vera, nel bene o nel male, la rispetterò, ma non farmi rosolare nei dubbi, nelle incertezze, perché arriverà presto il giorno in cui ciò che hai da dirmi, non mi interesserà più.
Non ho la pazienza di aspettare un messaggio, una parola, un gesto, ne’ la calma di farmi andare bene le cose. Ho il temperamento di un fiume in piena che travolge tutto e se manca qualcosa in quel ‘tutto’, non riesco ad accontentarmi, pertanto se dovete entrare nella mia vita, entrate e restateci, se quello che trovate vi piace, ma se non è così nessuno vi obbliga, ditelo e andate.
Non sono il tipo di donna che si impone nella vita di nessuno, sono capace di stare in disparte, di dare dei cenni della mia presenza senza eccedere, di aspettare. Ma sono anche in grado di prendere decisioni, di fare le mie valutazioni e di decidere di andare.
Sono quel genere di donna che c’è ,se tiene a qualcuno, in modo discreto. Ma sono anche quel tipo di donna che se va via non la riprendi più.
Non sono nata per stare in un angolo, specie nella vita di chi dice di tenerci a me, ma se proprio devo restarmene in diparte, sto da sola e rimango nel centro della mia vita. Perchè spesso succede anche questo, mentre aspetti che gli altri cambiano e alla fine cambi anche tu.
I rapporti che continuano, sia di affetto che di amore, sono quelli che hanno superato due prove importanti:
1) hanno trovato la consapevolezza di tutto ciò che li unisce e li rende simili.
2)hanno avuto la correttezza e l’ umiltà di sapersi rispettare in tutto ciò che li rende diversi.
Dal web
A chi ha deciso di uscire dalla mia vita, dico grazie perchè se non è rimasto, evidentemente non mi meritava. A chi è rimasto, a chi mi sopporta, a chi mi conosce bene eppure…mi rispetta… voglio fare sentire tutto il calore del mio amore con un abbraccio.
Sento l’autunno che avanza dentro me e in silenzio attendo il risorgere delle emozioni .