” Il peso della valigia”

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Ed ecco che il vero viaggio comincia quando ti liberi del peso della valigia perchè quando lo farai sarai guarita .
Si guarisce, si guarisce da tutto:
dalle assenze, dai ricordi, dalle dipendenze. Col tempo, non si elimina, si accantona, si fa da parte.
Ti accorgi che, quello da cui non sapevi staccarti, quello per cui avresti creduto di morire senza, non è più insormontabile, insostituibile. Indispensabile.
Perché si sa, tutto passa, anche se niente si dimentica.

Cit.

“Il giorno di dolore che uno ha” Ligabue

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Devo dire che questo periodo della mia vita, per una serie di circostanze, è uno dei periodi più difficili della mia vita.Non è che abbia avuto una vita facile ,ma esistono diversi gradi di difficoltà e devo dire che adesso sono ad un livello di difficoltà altissimo.Oltretutto sembra che in questo periodo io sia  invisibile per certi aspetti e incomprensibile per altri.Sembra che parli una lingua che nessuno comprende e mi sento straniera nella mia patria. Ho sempre detto di essere un exstraterrestre per le mie idee stravaganti e originali, per il mio modo di pensare sempre controcorrente e per la mia innata capacità di cogliere sempre ciò che gli altri non vedono se non glielo indichi. Ma oggi più che mai vorrei tornare sul mio pianeta. Se solo sapessi dov’è!

Forse sono così perchè,come dice Jack London in “Martin Eden”, non riesco nemmeno a immaginare che : ”  le persone d’eccezionale valore sono simili alle grandi aquile solitarie che volano molto in alto nell’azzurro, al disopra della terra e della sua supina banalità.”

Come avrete capito tra le mie qualità c’è anche molta modestia ! ahahhaha

Comunque questa canzone di Ligabue mi calza a pennello.Credo che l’abbia scritta per me!

Grazie Ligabue!

Intanto tra un caffè e l’altro mi abbraccio e la ascolto.

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♪♥pausa@caffè ♥♪ con Marco Masini

Ho sempre amato le sue canzoni vecchie e nuove ma ,come succede a ognuno di noi, alcune canzoni si tatuano sull’anima e non si riesce a smettere di ascoltarle e anche dopo anni ti riportano lì,in quei luoghi, in quei momenti, in quella dimensione che si chiama ricordo che custodisce quei brandelli di vita così preziosi ,ormai lontani ,ma sempre vivi nelle mente. E allora vaiiii per la stramilionesima volta mi tuffo tra le note di Marco.the-music-plays (2)

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