#Skoda #Fabia è affidabile e sicura ma anche sufficientemente spaziosa

IMG_8410 IMG_8881 Skoda Fabia pioggia poian Skoda Fabia consumi IMG_9449 Skoda Kodiaq 2017 Skoda Fabia Aquileia Skoda Fabia Aquileia resti romani Skoda Fabia sagrato Aquileia basilica Skoda Fabia strade rivierascheIn questi giorni #Skoda Kodiaq ha ricevuto le 5 stelle per la protezione degli adulti (92%) e laterale con punteggio pieno

Adatta per una gita con la famiglia ci asseconda nella guida veloce su asfalto asciutto e bagnato e su terra

Se ci avessero chiesto che cosa ne pensavamo, prima di salire a bordo, non avremmo immaginato di assegnare a questa mini un giudizio decisamente positivo. #Skoda #Fabia è stata pensata all’insegna della praticità. Certo, devo ammettere che prima della #Fabia non avevo provato altre auto della casa boema, per il tempo sufficiente a valutarne i pregi egli eventuali difetti. Ed è evidente che su certi accorgimenti, su certe coccole di bordo, pensate in particolare per il pubblico femminile, l’appartenenza della #Skoda al gruppo tedesco #Volkswagen può avere avuto il suo peso. Alcune rifiniture le troviamo riflesse in auto anche di categoria superiore del gruppo tedesco. E questo, certamente, è un pregio. Oggi ci prendiamo una giornata di libertà. Un po’ di relax per gustare e capire meglio la nostra compagnia ‘occasionale’, parlo dell’auto ovviamente, e facciamo una gita con la famiglia in collina.

Per la gita con la famiglia #Fabia dispone di spazio adeguato anche per chi occupa i sedili posteriori

Sì. Proprio famiglia. Le cinque porte della Fabia consentono di trasportare comodamente altri passeggeri. E per come è realizzata, i posti sui sedili posteriori sono comodi, da auto di categoria superiore. Così, il bimbo ha tutto lo spazio che vuole, e al ritorno, la sera, potrà anche cominciare a riposare disteso sul divanetto prima di noi. O si può allungare per finire di ripassare i computi. Nel bagagliaio ci stanno diverse cose, ma in particolare la cartella della scuola. Il carico dei bagagli è infatti facile. Saliamo in collina verso Colloredo di Monte Albano (Ud). Località della quale, già da lontano, scorgiamo lo splendido castello dei Colloredo Mels, che la Regione sta ultimando di ristrutturare dopo il crollo causato dal terremoto del 1976. È l’ultima fase della ricostruzione dell’area terremotata. Ai piedi del castello c’è un ristorante che quasi dalla fondazione, poco meno di quarant’anni fa, riceve i più alti punteggi dalle guide, Michelin compresa. La Taverna, di Piero e Matilde Zanini, è realizzato dove anticamente c’erano le serre del castello. Un parcheggio in alto, davanti all’antico maniero, poi si scende di pochi gradini per degustare i sapori autentici del territorio, della stagionalità, preparati con eccellenza, con l’accuratezza dell’alta cucina per le tecniche genuine, naturali, della tradizione. Ottimizzate dalla innovazione. Prodotti enologici del vigneto internazionale arricchiscono la degustazione. Un locale di alto livello, nel quale l’eleganza e l’aplomb si respirano nell’aria. E sapete che vi dico? La #Skoda #Fabia parcheggiata proprio davanti alla porta non sfigurava. Anzi. Dava un tocco di ‘radical chic’ che piace, e offriva un simpatico contrasto con il verde intenso dell’edera sulle pareti. In sintonia con altre auto, con targa straniera, parcheggiate lì accanto, di altre categorie…

Dopo una serata di degustazione, sempre nei limiti del consentito, è bene disporre di un’auto sicura

Come facile è salire a bordo della Fabia, nonostante monti ruote che sono adeguate alla livrea dell’auto e alla categoria di appartenenza, ma che le conferiscono un assetto ribassato. Che troviamo adeguato alle attese. Perché assicura alla Fabia una tenuta di strada affidabile. E che difficilmente potrà tradire il conducente. La #Skoda presta infatti molta attenzione alla sicurezza del conducente e dei passeggeri. Lo dimostra il fatto che nei giorni scorsi la #Kodiaq ha ricevuto le cinque stelle nella valutazione Euro NCAP, ottenendo il voto del 92 per cento per la protezione per gli adulti, e il voto pieno per la protezione laterale. Ed è il settimo modello #Skoda a ottebere questo riconoscimento. Aggiudicato in precedenza anche dalla Fabia. Alla guida la prima sensazione è di sicurezza al volante. Nonostante il propulsore ‘mignon’, la sua risposta è sempre pronta anche in viaggio e in velocità. Certo, a pieno carico non ci si può aspettare di fare un sorpasso bruciante di un Tir lungo una statale trafficata, ma Fabia non è nata per questo. Un altro punto a suo favore è la sicurezza della frenata: l’arresto della vettura è in piena sicurezza, anche nelle situazioni di emergenza, o con condizioni di scarsa tenuta del fondo stradale.

Buona tenuta che corrisponde alle attese

Siamo in pianura, nella #RivieraFriulana, e qui le difficoltà della guida, mancano. L’unico modo per provare sensazioni da pista, dov’è possibile, è quello di incontrare le rotonde: quelle nuove, realizzate di recente hanno un raggio di curvatura che invita ad affrontarle con un piglio deciso. Per cercare di uscirne perdendo la minima inerzia possibile. Così ci troviamo a fare i conti con la forza centrifuga, che ci spinge verso la portiera. Ma il sedile ci trattiene al nostro posto. Proviamo un paio di frenate su una strada deserta e di campagna, su asfalto, e veniamo rassicurati dalla stabilità e sicurezza dell’assetto e della tenuta anche in queste condizioni. Avremmo rifatto lo stesso percorso in una giornata di pioggia, per vedere la differenza.

A caccia di sterrati tra le vigne della #Rivierafriulana

Ma Fabia non ci ha traditi. Per sicurezza abbiamo spostato il test su un bello sterrato, tra Terzo di Aquileia e Aquileia, dove si trovano alcune delle aziende vinicole di pregio della #Rivierafriulana. Da Cà Bolani, a Strassoldo di Cervignano, a Cà Vescovo, a Salmastro di Terzo d’Aquileia. O Tenuta Brojli, di Franco Clementin, a Terzo d’Aquileia e ad Aquileia. Il responso è lo stesso: questa vetturetta del gruppo #Volkswagen fa esattamente quello che ci aspettiamo da lei ed esegue fedelmente i comandi. D’altro canto, la sua sorella maggiore, soltanto perché il suo motore riempie il cofano, anche di HP, e la parte ciclistica è dotata di un passo più largo, di un assetto da corsa, vince i rallies. Ok. Ora riprendiamo un po’ fiato. E ritorniamo con #Skoda Fabia ad Aquileia, l’antica città romana, una delle più importanti dell’impero romano quasi duemila anni fa, della quale ancor oggi ammiriamo la basilica e il grande mosaico. E numerosi reperti nel museo della cittadina, ma anche i resti del foro, del porto sul fiume Natissa, dell’abitato. Qui, Fabia si sente a suo agio. D’altro canto, anche il suo nome è di origini romane…

#Charlieinauto

#Skoda Fabia con la livrea bicolore non stona anche nelle occasioni importanti

Skoda Pf IMG_8418 IMG_8408 IMG_8402 IMG_8488 Skoda Fabia via GrazzanoSkoda Fabia musoSkoda FAbia LignUna guida leggera e maneggevole affascina anche le guidatrici

Coccolate dai chi ha pensato di rifinire l’auto con cassetti e accessori portatutto, a prova di …spesa

Dunque… dove eravamo rimasti? una settimana di ferie rischia di farci perdere il filo del discorso che avevamo iniziato raccontandovi della Skoda Fabia 1.0 Mpi. Gruppo Volkswagen. Che significa? Vuole dire affidabilità? Scendiamo in strada e la ritroviamo lì ad aspettarci. Si sta avvicinando la bella stagione, questa mini, in realtà abbastanza grande dentro, si adatta perfettamente ai primi tepori. Anche se sui bei cerchi in lega neri a razze, come quelli che sceglieremmo su uno dei più diffusi videogiochi da Playstation per …grandi, che stanno benissimo con la carrozzeria bianco ghiaccio, il tetto nero lucido e i vetri oscurati, sono montate ancora le gomme invernali M+S, la macchina mantiene la sua stabilità. Anche se spingiamo a fondo sull’acceleratore, e ritardiamo la staccata per cercare di mettere la Fabia in imbarazzo. Ma forse stiamo correndo troppo con il pensiero, e non stimoliamo il ricordo di momenti chiave del #testdrive, dimenticando anche la nostra mission di #testrider. Quindi ricominciamo da capo. È evidente che di quest’auto, prima che ci venisse affidata, non conoscevamo granché. Il primo approccio visivo è stato positivo: un look simpatico, grintoso quanto basta per farne un’auto giovane. Mi sono chiesto: come mai non l’avevo notata prima? Invece, girando per il nord est ne ho incrociate diverse. Una identica nella mia città: Udine. Evidentemente, c’è chi ha potuto apprezzarla prima di me. Anche se è un’auto che con questo look è uscita sul mercato di recente. Cerco di inquadrarne meglio la collocazione. Per capire che cosa aveva in mente il progettista, o meglio i progettisti. Perché di dettagli ne ho scoperti parecchi.

Molto curati gli interni con accessori e bauletti portatutto ovunque

E vista la cura nel ricavare spazi utili in ogni angolo dell’auto, ne ho dedotto subito che tutte queste coccole sono state rivolte certamente alle guidatrici. Ad aprirmi gli occhi è stata mia moglie. Che guida e prova auto pure lei. Apriamo il portellone posteriore, e scopriamo un paio di separatori che ci consentiranno di trasportare in sicurezza la spesa, bottiglie, oggetti, senza rischiare di doverli raccattare nei punti più riposti del bagagliaio. ”Guarda: un bauletto portaoggetti perfino sotto al sedile di guida”. Più rovistiamo con lo sguardo nell’abitacolo, più scorgiamo accessori dedicati alle guidatrici. Allora decidiamo di mettere alla prova la Skoda Fabia. Il nome è palesemente di origini romane. Così optiamo per una gita serale in una delle città romane più visitate che è #Aquileia, nella #RivieraFriulana.

Adatta anche alle serate eleganti

L’occasione: un concerto nella basilica, una delle meglio conservate della civiltà romana: costruita oltre millecinquecento anni fa. L’assistere a un concerto, di musica sinfonica, presuppone un abbigliamento consono all’evento. Così com’è la livrea di serie della nostra #Skoda Fabia. Prima di raggiungere Aquileia, dove avremo modo di ristorarci in un paio di pasticcerie-snack bar per un pasto veloce, in attesa di immergerci nell’atmosfera d’effetto indotta dalle musiche antiche diffuse tra le navate della basilica, affidiamo a Lei il test di guida. Ci conferma che p maneggevole e sincera. Scattante oltre le aspettative di un motore così piccolo, e di tre cilindri. Il fascino che sprigiona il rumore particolarmente pieno, ci fa concentrare sul rendimento del propulsore: così pochi CV rispetto alla media delle auto che utilizziamo normalmente, anche se qualche anno fa correvo nei rally anche con meno HP di quelli della Fabia, sono sfruttati davvero con efficacia dalla piccola auto cieca. E ne esalta le prestazioni. Che sono commisurate al motore che è un turbo a benzina.

Allo start sembra impennarsi

La cosa sorprendente è che nonostante questo, allo start dei semafori, il piccolo motore rilascia una sensazione di trazione ben superiore alle aspettative. Fin dai primi giri di ruota. Avete presente quando a un semaforo affiancate un camion con rimorchio a pieno carico? La motrice darà la sensazione di impennarsi. Così si comporta #Skoda Fabia, ma fila subito via, mantenendo questa sensazione importante di trazione. E se manterrete una velocità di crociera costante, anche nel misto, senza frenare troppo per affrontare il percorso, non vi tradirà, né rispetto alla richiesta di trazione al motore, ne per quanto riguarda la tenuta di strada. Che si è dimostrata sempre eccellente. Ma… ora, godiamoci il concerto. Ah, scusate! Si tratta di musica corale polifonica: Claudio Monteverdi. E la Skoda bicolore non ha sfigurato nel parcheggio della basilica. Anzi, diverse persone si sono soffermate a guardarla.

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