Figli della pace

figli della pace

 

 

LITURGIA DELLA PAROLA   (clicca qui)

Prima lettura: 2Tm 1,1-8 e Tit 1,1-5

Salmo: Sal 95 (96)

Vangelo: Lc 10,1-9

 

Il Signore oggi entra nelle nostre case e ci dice: “pace”. Questa parola é insieme augurio ed invito. Quand’è che siamo in pace? Quando non ci sono “guerre”, le nostre guerre interiori che ci opprimono, quando una giornata è meno faticosa, quando posso dedicare del tempo per me, quando vivo delle esperienze che mi fanno stare bene. In tutte queste cose il Signore ci dice che è presente, c’è quando siamo in pace ed è con noi quando purtroppo subentra la guerra, la sofferenza. Egli rimane nella nostra casa, affinché facendo esperienza di Lui sentiamo ciò che siamo chiamati a essere, ovvero: figli della pace.

La pace di Dio non è solo un sentire, ma diventa per noi una condizione di esistenza: essere figli della pace, vuol dire celebrare la paternità di Dio.

Colui che ci ha creati l’ha fatto per la pace, questo non significa assenza di difficoltà, ma un nuovo modo di vedere la nostra vita. Il Signore ci sta dicendo di guardarci con il Suo stesso sguardo, come figli amati le cui inquietudini sono già nel cuore del Padre. Egli raccoglie in sé tutto ciò che ci turba, come in un abbraccio.

Non aver paura se il tuo cuore è inquieto, se sembra che il tuo peccato, i tuoi errori sono più grandi di te, e temi di non avere più una possibilità, Dio, tuo Padre desidera solo donarti la pace. Egli entra nella tua casa, nel tuo cuore a volte chiuso dalla fatica e dal dolore, entra per risanarti dal di dentro, desidera che tu faccia esperienza di figliolanza, solo così sentirai la pace, avvertirai Dio più vicino a te, talmente tanto da sembrare tangibile.

Quando ti sarai scoperto figlio, guarderai tutto ciò che stai vivendo e troverai in te la forza per affrontare il tuo quotidiano. La tua casa, il tuo cuore abitati da Dio daranno luce al di fuori di te, alle tue parole, ai tuoi gesti, sarai portatore di pace a tutti quelli che incontrerai, perché in te vive Colui che ti ha creato e ti ha pensato così, e la tua vita sarà per te, per tutti, una testimonianza che il regno di Dio è vicino.

 

 

Figli della paceultima modifica: 2022-01-26T08:35:36+01:00da EremoDelCuore
  1. Quando qualcuno verrà a visitarci a casa, non si aspetterà di incontrare noi, ma Qualcuno dentro di noi. Non contano le mille cose che mostriamo in casa, se saremo belli dentro e apparterremo a Lui, non avremo problemi a compiere la nostra missione: portare il Vangelo, la parola di Dio ovunque, da tutti.
    Buon giorno cara.

  2. Gesù li inviò a due a due esortandoli a non portare cose ingombranti….ma perché in due? Per non portare solo se se stessi confidando nelle proprie capacità, ma a portare l’altro diverso da me,per imparare a costruire la fraternità, le relazioni autentiche di amicizia e perché nelle diversità personali si trova e si sperimenta la complementarietà, si impara a pazientare e a soffrire e gioire insieme e quindi a sperimentare la pace del cuore, solo allora siamo pronti e idonei a portare la Pace agli altri. Buon pomeriggio

    • Siamo creati per essere in relazione e così vivere la comunione. È bello fare l’esperienza della pace che si trasforma in una condivisione da vivere insieme agli altri. Grazie! Un caro saluto!