Altrove

13,22 Mare Mare

Ho decisamente bisogno di iodio. Credo di aver smaltito qualunque recondita riserva salina potessi avere.

E sì che ero partita bene: fin dalla nascita e per tutta l’adolescenza ogni anno un mese nei mari più belli d’Italia con la famiglia. Poi, all’epoca dell’università, mi era andata comunque discretamente, perché gli amici mi coinvolgevano in campeggi in luoghi marini altrettanto belli, toccando pure l’estero.

Poi…il nulla.

Dai 26 anni in poi  mare visto col contagocce: negli anni migliori una settimana nei mari peggiori, anzi, nei peggiori mari di Caracas,direi, se non fosse che ero in Riviera Romagnola o, un filo meglio, in Liguria. Negli anni peggiori invece, niente di niente.

Come mai?

Ogni tanto me lo chiedo.

E’ che si è persa un po’ la tradizione di invitare gli amici sfigati senza casa al mare, insieme al fatto che i miei, con la conclamazione piena della crisi matrimoniale hanno logicamente smesso di affittare una casa al mare d'estate.

Così vedo amici che o vanno al mare ospiti dei loro genitori (e chiaramente, essendo per primi loro ospiti, non invitano me) o vanno al mare e semplicemente se ne fottono della sottoscritta.

Non posso neppure incazzarmi perché io la casa al mare non ce l’ho e non l’affitto; non posso mica essere sicura che al posto loro io inviterei gente invece di godermi la pace di casa con i pochi cari.

E’ che quest’anno non resisto. Desidero proprio andarci a sto benedetto mare, porca miseria!

Quindi meglio essere pratici ed analizzare il mio esiguo mazzo di carte di questa partita di poker con in palio le pinne, il fucile e gli occhiali (chè poi non è vero: io al massimo avrei i braccioli).

C’è un flebile invito per un weekend di luglio da parte di una cugina che non vedo da anni e vive a Rimini con la famiglia… Buttato lì, ma mi vergogno un po’ a farmi viva io per combinare. C’è il buon Alex che mi ospiterebbe a Cesena da lui…ma io, in tutta onestà, ho perso la familiarità con lui, e non so quanto sarei a mio agio in casa con lui tornato drammaticamente single da poco. Insomma, non vorrei trovarmi nella fastidiosa posizione di dover tenere le distanze, senza contare che io ho proprio bisogno di mare,mentre lui in spiaggia mi ci farebbe stare mezz’ora.

La mia amica del cuore che voleva tanto invitarmi un fine settimana di giugno da lei in Romagna è mortificata perché non ha potuto (ha scoperto che i suoi genitori avevano già invitato per tutto il tempo suo fratello con la moglie).

Una mia cara amica, impietosita, mi ha detto che un sabato di luglio potremmo andare in giornata in Liguria, ma anche lì non mi ha ripreso la cosa, e anzi, mi ha fatto capire che in moto sarebbe meglio (col cavolo!).

Rimane la più papabile delle ipotesi: all by myself.

Ovvero destinare un congruo budget alla cosa (dopo anni di austerity per la casa) e organizzarmi una settimana in Riviera Romagnola (che tristezza per me che in un glorioso passato ho sguazzato nei mari siciliani, sardi, campani, calabresi, pugliesi, toscani, greci…) e un paio di giorni nella laguna veneziana.

Roba che se riuscissi, dovrei ritenermi soddisfatta.

Chi l'avrebbe detto quindici anni fa...