Altrove

Lui, anzi, lui (che è meglio prepararsi a ritirare le proiezioni)

Di tutte le persone che mi girano attorno in questo periodo, lui è la più sbagliata per me.

Non c'è una sola possibilità di iniziare qualcosa di costruttivo.

Breve elenco dei perché:

- è poligamo convinto (sigh!)

- ha millemila donne

- è troppo figo, colto e intelligente per me

- vive a Roma (e io a Milano)

- non l'ho mai incontrato (io? io? io? Io che perdo il controllo per uno che non ho ancora incontrato! Ridicolo!) e nonostante questo sono già arrivata su Marte con la testa

- fa il turnista (manco tutti i weekend ci sarebbe)

- è più giovane

- è un Casanova e non nasconde neppure che mi sta corteggiando come da manuale

- è un porco ai limiti del pervertito, e comunque oltre quel che è la norma per me

- è ...oddio, mi vergogno, lo scrivo, siate compassionevoli con una povera imbecille...è fascista (io? io? io???)

Ecco, dicevamo del 'buttati, magari va bene...'?