Quadretto

Cara Cri

Cara Cri

domenica riprendono le passeggiate e tu non ci sarai più...

in questi due mesi non c'è stato giorno in cui non abbia un pochino pensato a te...

mi manchi veramente tanto.

Sai le mie vacanze sono andate benissimo... a volte quando passeggiavo sola per le ville pensavo a come ti sarebbero piaciuti i luoghi che stavo visitando...

In particolare ho pensato a te il giorno del mio compleanno: me ne sono andata a Villa Gregoriana ed in quel posto stupendo immerso nella natura e nel silenzio ho avuto la sensazione che tu fossi lì a guardarmi dal cielo.

Quella mattina mi ero svegliata spaventata dal temporarale... tuoni fulmini e saette sconvolgevano il cielo e i poveri mercanti di piazza plebiscito strillavano per organizzarsi in modo che la merce non venisse danneggiata... ho guardato dal balconcino ed il cielo era nerissimo ed arrabbiatissimo....

Dentro di me sentivo salire il malessere di una presunta influenza o chissà che.... ragion per cui mi son rifiondata sotto piumone in attesa che il temporale finisse o che mi sentissi abbastanza bene per uscire...

Dopo molto tempo ho tentato di darmi un tono buttandomi sotto la doccia e appena finita mi son accorta che fuori la pioggia era cessata e malgrado il freddo forse un giro sarei riuscita a farlo...

Impasticcata e determinata mi son buttata in piazza...una capatina in san biagio e poi...un raggio di sole ha sfondato le nubi e mi ha convinta a proseguire verso villa gregoriana...

Sul biglietto d'ingresso il timbrino indicava ORE 12.00 :) orario perfetto direi! :)

Mi sono avventurata sulla terra battuta bagnata... ho seguito dapprima i sentieri indicati per poi infilarmi in quelli meno "conosciuti"... ho cercato le panoramiche migliori...ho percorso scalinate ripide e scivolose pensando a quando tu mi dicevi che bisogna essere consapevoli dei propri limiti e andare fin dove si può andare senza cacciarsi nei guai! Ho riflettuto davanti alla grande cascata sul mio amore immenso per la natura e la solitudine... a quanto mi sentissi bene in quel luogo tra fronde e frasche di fronte alla magnificenza e alla potenza dei fiumi....

Sicuramente sarebbe piaciuto tantissimo anche a te passeggiare in quel luogo stupendo...il belvedere sulla valle dell'inferno offriva una vista mozzafiato! e mangiare un pezzo di focaccia su una panchina di fronte alla cascata del bernini... che meraviglia! ti ricordi quanto ci piaceva osservare la natura e fare i nostri piccoli pic-nick nel verde? quant'era bello fare le salite adagio e con il fiatone che sembrava d'annegare per poi arrivare in cima e godere della vista sul mondo intero.... tu che mi aspettavi sempre e che mi tenevi compagnia parlandomi delle tue cose... il lavoro, gli amici, il tuo passato....

Si, saremmo stati bene lì a villa gregoriana sai? ho percorso tutta la valle con lentenzza... mi sono concessa pause e momenti di rifelssione alternati ad attimi di stupore di fronte alla bellezza della natura...i fiori, gli insetti, gli uccelli... le uniche voci che si udivano non erano assolutamente umani bensì voci di flora e fauna :)

Ho incontrato pochissime persone... probabilmente tutti eran spaventati dal temporale mattutitno e dal rischio che tornasse a piovere.... la mia amica fra ad un certo punto mi ha mandato un messaggino nel quale diceva "ho chiesto alla mia mamma di mandarti un raggiolino di sole dal paradiso perchè tu possa vivere questa giornata all'aria apeta" e così è stato!!! la signora Carla ce l'ha messa tutta e ha aperto questo ombrello di sole sulla mia zucca fino a quando, arrivata verso le 15 nei pressi dell'uscita, una nube ha ricoperto di nuovo il cielo ed è tornato a piovere.... mi sono infilata in un piccolo grotto nel quale era piazzata una panchina e son rimasta lì ad osservare la pioggia che cadeva sulla valle gonfiando i fiumi e le cascate e colorando le foglie di un verde brillante...

Ho atteso parecchio in quell'antro scavato nel ventre della montagna ed ho capito quanto il destino era stato clemente con me, permettendomi di percorrere tutto il grande parco della villa senza dover correre al riparo dalla tempesta fino a quel momento...

Un compleanno solitario, di sicuro. Esattamente come l'avevo voluto. Lontano da tutto e da tutti... Lontano dai pensieri, dalle preoccupazioni... lontano dalle persone e dai rumori... un compleanno tutto dedicato a me ed alla natura che tanto amo...alla scoperta di ville antiche visistate da chissà quante persone prima di me...

E sassi....tanti sassi vecchi....sassi ricchi di storia....

Cara Cri...sarebbe piaciuta tanto anche a te Villa Gregoriana... ne sono sicura...

Ti abbraccio forte....come se abbracciassi una nuvola

Tvb.

b