bibo

Adesso è tuo il dolore

Adesso è tuo il dolore

e io non posso fare nulla

Ad ogni onda sento

stringersi il cuore

e ad ogni onda si dilata

e torna a battere per te

ma ora è tardi

e ogni battito va perso

Adesso altro orizzonte

non c'è

Aram Illefurt

Mara Trufelli

Insieme parlando

Sola nella mia solitudine

ho udito la tua voce

chiamarmi

Ero in una fiaba a inseguire 

un arcobaleno 

indecisa se risponderti o no

Ho esitato un momento

poi sono uscita dal bosco

e ti ho raggiunto

e abbiamo camminato 

insieme parlando

uniti solo dal tempo

e dai nostri fantasmi

Aram Illefurt

Mara Trufelli

e resto qui

E' vero

ti ho incontrata

ma ora non so se eri tu

ho qualcuna che mi hai mandata

E resto qui a ridere di me

senza pormi altre domande

Si può essere se stessi

senza sembrar di essere

con proprie colpe e disinganni

e la voglia di primule e viole

nuove di zecca

e vere

Aram Illefurt

Mara Trufelli

solo tu

Senza intuizioni...

Solo tu

mia ispirazione

di vite e giorni vissuti

in chissà quale dimensione

Aram Illefurt

Mara Trufelli

Sognai l'Isola del giorno prima

Sognai l'Isola del giorno prima

ma ero in quella del giorno dopo

Allora cercai l'Isola che non c'è

e la trovai

Per pochi giorni la trovai

nella quarta dimensione

lontano da tutti e da me

Fu come vivere mille altre vite

a Umberto Eco

Aram Illefurt

Mara Trufelli

E vivo...

Due o tre frasi

per riallaciare un rapporto

e dentro 

la stessa sensazione di sempre

Qualunque sia il discorso

con te è sentimento

e corre lo spaziotempo

verso il destino

S'accende una luce

e il distacco finisce

E vivo...

Vivo di luci e di ombre

Nel dubbio vivo

e amo l'assurdo che mi placa

e mi riporta a un rivolo d'acqua pura

a una scintilla che arriva inattesa

non si sa come e da chi

ma apre la mente e salva

Vivo di luci e di ombre

e di te che assumi ogni giorno

forme diverse e dai fiato

a una mitomane dell'amore innato

Onde distorcono lo spaziotempo

e mi fanno immensa nell'eterno 

Aram Illefurt

Mara Trufeli

il concerto dell'Universo

C'è un rumore di fondo immenso

che nel silenzio nemmeno avverto

ma avvolge e supera l'adesso

annichilisce i pensieri e li esalta

mi prende e stordita mi lascia

C'è in quel rumore

il concerto dell'Universo

e il sospiro d'un tuono

appena visto nel lampo

C'è una forza

che mi attrae senza scampo 

nel mistero di uno spaziotempo

diverso

Aram Illefurt

Mara Trufelli

L'intuizione mi avvince...

Inseguo gli orizzonti degli eventi

e volevi imparassi il senso della vita

ma a che vale un momento

adesso che l'eterno è mio per sempre

Afferro lo spaziotempo e me ne nutro

latte primordiale dell'infinito

Infinita passione per le stelle 

o per le primule appena sbocciate

Seguo le idee innate e le scintille

L'intuizione mi avvince

Aram Illefurt

Mara Trufelli

L'adesso non esiste

Ora misuro il tempo sui tuoi passi

ascolto il vento e l'acqua del ruscello

e le armonie dei boschi

semplici armonie quando la pioggia scende

e non conta la stagione per essere 

E le onde si propagano sempiterne

e ci trapassano

ci superano e continuano il viaggio

sappiamo che ciò che hai immaginato

è vero

L'adesso non esiste

Aram Illefurt

Mara Trufelli

L'inverno è stato tiepido

Non splende più l'amore

vive tenace nei ricordi

di primavere in fiore

di calde estati

si sfama dei giorni andati

L'inverno è stato tiepido

e finirà in fiori

che spero di veder sbocciare

Aram Illefurt

Mara Trufelli

per non dover morire

Fui nel tempo delle bambole

con Cappuccetto Rosso

tutta di pezza e morbida

che mai diventò grande

La sostituì una dama

di coccio e con le trine

con gonne e sottogonne

boccoli e sete azzurre

Era fragile e bellissima

una vera principessa

aveva gli occhi mobili

e la boccuccia rossa

Poi arrivò un neonato

di gomma e senza nome

gli cantai  ninne nanne

stringendolo alle gonne

Lui era indistruttibile

coi capelli spettinati 

passeggiammo fra aiuole

ci sedemmo nei prati

Non so dov'è finita

quella bambina buona

forse in una soffitta

o è tornata a scuola

Non si decide a crescere

e continua a cercare

quelle sue amate bambole

per non dover morire

Aram Illefurt

Mara Trufelli

Resterà quell'albero

Per te cambierei

ad una ad una

tutte le leggi del mondo

e se anche volesse il cielo

che io debba scordarmi

resterà quell'albero 

d'argento e spoglio

la memoria vincerà il tempo

e annienterà il sentimento

di nuovo Kant e la ragione

Aram Illefurt

Mara Trufelli

valori e pulsioni

Ora più che mai conto i miei passi

nella consapevolezza del vivere

Unica resta la volontà creativa

la magia della mente gioca coi ricordi

le ragioni della scelta misteriose e sfuggenti

Rielaboro per l'ennesima volta

valori e pulsioni

e vola una solidarietà amara verso i destini 

e senza arrendermi riorganizzo i sensi

in una costruzione razionale

inconciliabile con la tangibile incertezza

di una sensibilità inappagata e rara

Aram Illefurt

Mara Trufelli

il fiore della luna (riedizione)

Sono salita

fino in Paradiso

per toccare le  nuvole

Volevo

lasciarti  laggiù

invece m'hai seguito

Invisibile a tutti

Pavido nel pensiero

e m'hai donato

il fiore della Luna

Gli angeli non c'erano

Mara T 

Quel che resta

Poi quella frase infelice

a svelare un pensiero

a dirmi che sei come tutti

pieno di preconcetti

A farmi capire

che non sei superiore 

al comune sentire

E il dubbio mi assale

e incrina un dono

che credevo sincero

Sola continuo

così nessuno fraintende

nessuno si offende

Quel che resta è po' poco

per  avere un nome 

in un miscuglio

di perdono e delusione

Aram Illefurt

Mara Trufelli

immutato

Troppo ti amo

per non resistere al tempo

e le intemperie 

si son fatte così rare amore 

e i baci così lontani 

da sembrare fantasmi irriguardosi

e mi sei sempre più caro

Immateriale

in uno stato di abbandono

a un gioco che si fa vivo

e ritorna immutato

Aram Illefurt

Mara Trufelli