CORSARI D'ITALIA

4 novembre Festa delle Forze Armate

Cari ragazzi

Il 4 novembre 1918, novant'anni fa, aveva termine il primo conflitto mondiale. La "Grande Guerra" fu un evento che segnò profondamente l’inizio del XXº secolo, determinando radicali mutamenti politici e sociali.
La data, che celebra la fine vittoriosa della guerra, commemora la firma dell’armistizio siglato a Villa Giusti (Padova) con l’Impero austro-ungarico. Il 4 novembre, nel tempo, è divenuta la giornata dedicata alle Forze Armate e all’Unità Nazionale.

Questa giornata ragazzi è dedicata a voi e un pensiero speciale va alle vostre famiglie che pazienti vi supportano per lunghi mesi durante le vostre missioni  in giro per il mondo, dandovi la forza per andare avanti nei momenti difficili  in teatri particolarmente rischiosi  dove anche i pochi minuti di una telefonata a casa possano bastare per rincuorarvi. Ho assistito varie volte alla partenza di amici e persone che amo, tutti  noi con le lacrime agli occhi, amiche ed amici,mogli con bimbi che non volevano staccarsi dalle braccia del papa', fidanzate, genitori...Difficile spiegare lo stato d'animo nel vedere partire qualcuno che ami in posti difficili ,dove la vita vale meno di zero. Missioni di liberta',di pace e di grande sacrificio. I nostri soldati in varie missioni hanno versato sangue, lacrime e sudore.

Difficile non provare emozione  nel vedervi tutti schierati prima di una partenza, consapevoli che la vostra sara' una missione delicata, dura sotto molti aspetti quando starete 6 mesi lontani da casa. In questi 6 mesi i vostri colleghi diventeranno la vostra famiglia con i quali condividerete le 24 ore del giorno senza quasi mai fermarvi, non esiste Sabato o Domenica, non esiste il riposo se non quelle poche ore  la notte. Ci saranno momenti in cui vi farete forza l'un l'altro, dove nei momenti di maggior stanchezza penserete agli occhi del vostro bambino, o all'affetto della vostra famiglia che non potrete quasi mai sentire se non per pochi minuti durante il giorno, in quei pochi noi avremo il compito di darvi serenita', di rassicurarvi e farvi sentire quanto siamo fieri di voi...

Tutto il nostro amore in pochi secondi....

sembra il titolo di un film...

Invece questa e' la realta'... la nostra realta'....

La realtà di chi ha una persona in famiglia che sta in missione, e che ogni giorno si deve scontrare con commenti di chi non sa minimamente il sacrificio che comporta questo lavoro.Ho imparato ad amare voi e tutte le Forze Armate grazie a mio padre; è lui che mi ha insegnato il vero significato del sacrificio di chi indossa le stellette. Questa giornata vuole ricordare in special modo tutti coloro che sono morti nell’adempimento delle loro funzioni militari. Le nostre Forze Armate, oggi, sono chiamate ad operare, sotto l'egida delle Organizzazioni internazionali di riferimento ONU, NATO e Unione Europea, in numerose aree del mondo, caratterizzate da situazioni di crisi o instabilita' che compromettono le condizioni essenziali di convivenza e mettono a rischio le popolazioni locali e la sicurezza internazionale. Oltre 8.000 militari - uomini e donne dell'Esercito, della Marina, dell'Aeronautica e dei Carabinieri - stanno conducendo con grande impegno operazioni nell'ambito di forze multinazionali in zone operative che vanno dall'Africa sahariana fino all'Afghanistan, attraversando il Mediterraneo, i Balcani e il Medio-Oriente. E quell'impegno, quella straordinaria dedizione nel perseguire gli obbiettivi, e' motivo di orgoglio per tutti noi. L'Italia  e' orgogliosa di voi.

Ringrazio il Gen.P.M  per aver collaborato con me,la sua amicizia,la sua umilta' e la sua capacita' professionale sono pari alla stima che ho per lui.

Scritto da: latuastella_1974