Contatta l'autore
Area personale- Login
Ultimi commentiMenuI miei Blog Amici -
Dai... Ci sposiamo? - Pensieri ed Emozioni - L'Amore è eterno... finché dura - Mamma cerca Viviana - Starletsky - Senza Te Mai - Altezza occhi - Nel Sesso... - Poesia infinita - Solo Rosso - *¤•Spazio pazzo..•¤* - La mia doppia vita - Ali VS Rita - ocagiuliva - Ragazza Interrotta - diario di viaggio... - Incredibile ma vero - CyberArguti spa - a 18 anni.... - DOMANICAPIRAI - MAYBE TOMORROW... - GUARDA... - NOISE BABY - 1,nessuno¢omila - LE RI-SEGHE MENTALI - Liscia, gassata o.? - ok ci riprovo da me - Mementoauderesemper - la mia vita.. - Papaveri ed ombre Citazioni nei Blog Amici: 2 Mi sono piaciuti - CICAP - Beppe Grillo - Margot Sikabonyi Fans Club - Maresole - Enzo Ghinazzi - ----------------------------------- - ** AUTOCITAZIONI ** - -------- ** ---------- ** -------- - A volte, il caso... - Le ragazze ed i corridoi - La vaselina la portiamo noi - Parlare sempre... - Post #100 – Impietoso blog - Il peso delle parole - Quel bastardo di Mario - Riassunto delle puntate precedenti - Questi sondaggi - Guardare è ciò che posso fare - E io dov’ero? L'angolo della creativitàEcco qualcosa che, per motivi molto diversi, mi piace: When You're Gone J'na i marre Hard Rock Hallelujah
TagCerca in questo Blog |
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese. _______________ Questo articolo rappresenta uno dei cardini dell’intera Costituzione, della quale offre come chiave di lettura il principio di uguaglianza (e di non discriminazione). La pari dignità sociale di tutti i cittadini viene affermata non tramite l’astrattezza della norma giuridica, ma additando concretamente alcuni ambiti (sesso, religione, opinioni politiche ecc.), in cui le discriminazioni risultano più diffuse e comuni. Il principio di uguaglianza formale rispetto all’ordinamento giuridico impone a tutti i cittadini di osservare la legge: non può esistere, dunque, alcun tipo di privilegio che consenta a singoli o a gruppi di porsi al di sopra della legge. Il secondo comma trae ispirazione da un dato oggettivo: la disparità di condizioni economiche e sociali determina diseguaglianze di fatto. Perciò la Repubblica è chiamata a svolgere un ruolo politicamente attivo per promuovere un’uguaglianza sostanziale, creando le condizioni necessarie per consentire a tutti di sviluppare la propria personalità e di realizzare le proprie aspirazioni: ne deriva che il diritto alla salute (v. art. 32), al lavoro (v. artt. 4 e 38), all’istruzione (v. art. 34) deve essere garantito a tutti, tramite idonei interventi dello Stato, volti ad offrire pari opportunità anche ai soggetti più deboli. L’esplicito riferimento ai “lavoratori”, nella parte conclusiva dell’articolo, va interpretato in senso estensivo, alla luce di quanto viene detto nel successivo art. 4, intendendo cioè per “lavoratore” ogni cittadino che svolga o abbia svolto "un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale e spirituale della società". (ref: http://www.flcgil.it/pagine_web/60_anni_della_costituzione/articolo_3)
https://blog.libero.it/crisse/trackback.php?msg=7823955 I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio: Nessun Trackback Commenti al Post:
Nessun Commento
|
Inviato da: pgmma
il 09/07/2009 alle 21:57
Inviato da: pgmma
il 09/07/2009 alle 21:54
Inviato da: lottergs
il 25/03/2009 alle 05:32
Inviato da: xraggiodisolex82x
il 31/10/2008 alle 15:28
Inviato da: eranaeala
il 06/03/2008 alle 09:27