ok

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a due passi dalla luna,mi son fermato e ho pianto,svanita va mia fortuna,il mio desiderio il mio incanto.ma un raggio di seta e stelle m avvolse nel suo nido,carezzandomi la pelle,e al suo calore io sorrido

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tre piccoli fiori,son nati in giardino,profuman d amori,di danze e di vino.han forme sensuali,dolci e seducenti,sorrisi cordiali,e labbra avvolgenti.

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non siamo vicini,e neppure distanti,non siamo bambini,e neppure giganti.siamo fili sottili,in cerca di spessore,cerbottane e fucili,e munizioni d amore

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c era una rosa.appena sbocciata,ed un ape golosa,la guardava estasiata.quando avvolgerai ,il mio pungiglione eccitato,quando impollinerai,il mio manto striato.

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ho mille baci,da dare al tuo seno,e carezze audaci,che saggiano il terreno.ho forte radici, x stringerti il tuo calore,istanti felici,distillando l amore

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dormi felice,non pensar che non vuole,lo sguardo cha non dice,far con te capriole.stupendo dipinto,quadro terreno,la tua bellezza lo ha vinto,e or sugge il tuo seno

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ti svegli piano piano,hai voglia di me,mi tocchi con la mano,sono pronto per te.ti prendo ti stringo,la punta avanza,arretro poi spingo,e inizia la danza

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a me piacciono le rose,che vogliono volare,che sono spiritose,e che sanno anche danzare.a me piacciono le rose,che hanno un opinione,che sono rigogliose,e si nutrono d emozione.

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a me piacciono le rose,che vogliono volare,che sono spiritose,e che sanno anche danzare.a me piacciono le rose,che hanno un opinione,che sono rigogliose,e si nutrono d emozione.

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dolce fiore,che sbocci sul prato,dimmi l amore,non sai dove é andato?é andato a cercare,una donna graziosa,x poterla abbracciare,e donargli una rosa.

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ti sono vicino,vicino vicino,come un bambino,come un violino.come un concetto,che fretta non ha,di trovar nel tuo letto,mollicha di felicità.

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se vai giù in cantina,vengo con te,dolce bambina,non puoi andar senza me.se vai su in solaio,ti prendo x mano,x combinare un guaio☺,in un mondo lontano

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non credi che il vento,sia solo un sussurro,tra le spighe di frumento,ed il cielo azzurro.una nota bagnata,rugiada di vita,sulla corolla dorata,che a baciarla l invita.

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ti ho vista dormire ,con il capo sul cuscino,un segreto accudire,e un libro sul comodino.t ho vista sognare,tra lenzuola di lino,e le labbra schioccare ,sul volto d un bambino.

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svegliati ora,sboccia al mattino,con lo sguardo colora,l intero giardino.sii profumatastiracchia le radiciil sol t ha baciata,e or hai gli occhi felici.affondale nel terreno,il vento t accarezza,il tuo grembo il tuo seno,ape, miele, dolcezza

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vento del destino,,portami la sua voce,ti ricordo la in ogiardino,sotto l ombra del gran noce?i tuoi baci avvolgenti,mi conducevano all oblio,nei tuoi occhi seducenti,vedevo tracce di Dio

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sei rosa gentile,fiocco leggero,raggio d aprile,sei dolce pensiero.sei viola che danza,e onda di mare,delicata speranza,e donna da amare.

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col capo sul cuscino,un tesoro dorme ,lungo il mattino,dolci le sue forme .il morbido seno,gonfia le lenzuolaangel terreno,e la fantasia vola.

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il vento mi porta,profumo di te,dalla tua gonna corta,miele e caffè ,cornetti alla crema,musli al cioccolato,delizia estrema,per chi t ha assaggiato.