Sentimentalmente

Il coraggio...

Compie 40 anni il codice a barre... da una notizia ANSA

Compie 40 anni il codice a barre.Dopo i supermercati, è pronto a entrare nella medicina.

Una semplice alternanza di righe bianche e nere affiancate da una sequenza di lettere e numeri: l'uso del codice a barre, uno dei simboli della nostra era, compie 40 anni. Il suo primo utilizzo avvenne infatti il 26 giugno del 1974 negli Usa per vendere un pacchetto di gomme da masticare. Da allora la diffusione di questo sistema di etichettamento non ha conosciuto ostacoli e che ora fa il suo ingresso anche nelle nanotecnologie e in nuove versioni 3D.

L'idea dei codici a barre per creare delle semplici 'etichette' che potessero essere lette da un fascio di luce venne sviluppata nel 1948 da due studenti statunitensi. Ma solo nel 1974, dopo numerosi tentativi e sviluppi tecnologici, in particolare dei sistemi di scansione elettronica, fu possibile migliorare il sistema e immetterlo sul mercato. Il primo prodotto ad essere battuto da un lettore di codice a barre, alle 08:01 del 26 giugno 1974, fu appunto una confezione di gomme da masticare 'Wrigley's Juicy Fruit' in un supermercato di Troy, nell'Ohio. Il pacchetto originale è passato alla storia, tanto che oggi è conservato allo Smithsonian National Museum of American History di Washington.

Da allora il codice a barre ha avuto una diffusione inarrestabile ed è oggi fondamentale in moltissimi settori industriali, dalla produzione fino alla distribuzione. Nuove versioni del 'codice' sono in continuo sviluppo, come i QrCode o Rfid (dove però la 'lettura' avviene tra due sistemi di antenne), e le versioni miniaturizzate stanno facendo il loro ingresso nel mondo della medicina e delle nanotecnologie.

Sconsigliato ai ladri claustrofobici...

Notte...

 Pensieri di notte, un  gioco a rimpiattino.Notte di silenzio,di  finestre semiaperte ,eppure è estate,notte con la copertina appena ripiegata, lenzuola  sulla pelle.Notte di sorrisi, un tempo,di messaggi.Di canzoni.Notte di poesie.Notte di desideri.Di treni da prendere.Di porte da aprire.Di porte da  chiudere.Notte di ricordi antichi, libri da studiare,da leggere.Da raccontare.Notte da immaginare.Notte di storie  vissute che  fanno ancora male ,e che desiderano ancora essere vissute.Notte di me,  di te, di noi.Notte di speranze,di paure ,di magie.Notte di  ferite  vecchie ,abbandoni,fughe,ritorni,ripartenze.Notte di luna e di stelle che avverano i sogni.Notte di brividi sotto la pelle tra pareti bianche e pennellate di colore.Notte  di ombre  cinesi che disegnano i fianchi di una donna sola, con gli occhi lucidi, cerchiati di nero, notte in attesa di un domani che non sai se lo vuoi ;eppure è  notte , che fa da preludio al giorno.Cede il passo al sole.Notte per ricominciare.Per fermarsi e respirare.Notte per pensare, per tentare di capire se saranno ancora scommesse con la vita, o notti perse al sonno in balia di un destino che non è una scommessa da tentare.Notte di bluff,di tentativi,di obiettivi ,ancora.Notte di :"Non so dove sto andando,ma ci vado lo stesso con la corrente ".Notte di : "Non voglio  più pensare ma ascoltare il silenzio . ".Notte di preghiere,tacite , sussurrate ,ancora aspettative legate alla speranza.Notte sincera.

Una vacanza a Mauritius.. oltre la metà di luglio, dopo le piogge... stupenda!

 Vi piacciono le  spiaggie esotiche? Qualcuno risponderà che le ama,per la limpidezza dell'acqua, per la  barriera corallina che offre, a chi ama le profondità, spettacoli incantevoli, città sotterranee abitate da migliaia di esseri strani, colorati di mille colori, illuminati di una luce che riflette tutte le sfumature dei coralli;qualcun'altro vi racconterà di sabbie bianchissime, di sabbie nere come carbone, di sabbie rosse, che sono spesso la caratteristica dell'isola.  Io vi racconto delle Isole Mauritius.

Mauritius si trova nell'oceano Indiano ad ovest di  Madagascar.  E' un' isola che incanta, solleva l'anima fino ad immaginare che quella sia la gioia paradisiaca.  E'un luogo in cui perdersi tra i mille colori della natura, flora e fauna, un mare blu intenso  che fa da contrasto a spiagge bianchissime di sabbia fine fine, quasi impalpabile, ai neri crateri dei molti vulcani sparsi sull'isola, basse colline direi,è un isola con mille profumi e mille sapori con clima gradevole ed acqua meravigliosa per i bagni e le immersioni . La notte è un cielo nero ricco di stelle che non sono le nostre stelle, trovandosi Mauritius nell'emisfero australe, incominciando dalla Croce del Sud , l'equivalente  della nostra Stella Polare per l'orientamento... il cielo dei sogni, il cielo che disegna le note della musica del luogo, dei canti, dei balli, il cielo che conserva ancora il ricordo del canto del Dodo, quell'uccello unico al mondo che viveva solo qui e si estinto per guai all'ecosistema. Ma c'è una cosa da vedere  a  Mauritius ,una cascata sottomarina.

 Mai visto una cascata... sottomarina?!? In raltà si tratta di una illusione ottica: quello che vediamo è semplicemente un deflusso di depositi di sabbia e limo, che vanno a finire negli abissi dell'Oceano Indiano!