Blog
Un blog creato da g1b9 il 10/01/2009

Sentimentalmente

Tutto ció che mi dá emozioni....

 
 

***

   Nel mio blog utilizzo  immagini trovate sul Web. Alcune siuramente hanno il copyright;  qui sono usate con scopo culturale , divulgativo  e critico, tuttavia toglierò immediatamente l'immagine, qualora questo uso dispiacesse agli autori.

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2015 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

Messaggi di Marzo 2015

Che animale sei?

Post n°2490 pubblicato il 25 Marzo 2015 da g1b9
 

 

Che animale sei?

Chiese una farfalla ad un grosso animale che non aveva ben identificato.

Io per esempio sono una farfalla.

Non saprei dirti a che razza appartengo mi spiace farfalla.

Disse con voce triste l’animale.

Potrei aiutarti io a capire a che razza appartieni?

Si? Come?

Rispose incuriosito l’animale.

Seguimi ti porterò sino ad uno specchio d’acqua magico dove potrai capire a quale razza appartieni.

La farfalla prese a volare anticipando i pesanti passi del grosso animale, voltandosi di tanto in tanto per la paura di perderlo cosa assai difficile vista la sua stazza e per ingannare il tempo durante il tragitto continuò a parlargli.

Amico, come hai fatto sino ad oggi a non chiederti a che razza di animale appartieni, in questo modo non hai potuto trovare una giusta compagna di vita. Ti faccio un esempio, mettiamo che tu sia un rinoceronte dal grosso corno e che per una svista ti fossi innamorato di una libellula, il vostro amore sarebbe destinato a finire, vista l’evidente diversità è assolutamente necessario che tu scopra a quale razza di animale appartieni per poter vivere pienamente la tua vita.


A dire il vero tutte le mie precedenti storie d’amore sono state catastrofiche, non ho mai trovato una compagna adatta.

Disse con dolore l’animale.

O forse non hai cercato con occhi giusti caro amico!

Rispose la farfalla.

Credo che tu abbia colto nel segno.

Il grosso animale e la farfalla erano giunti nei pressi di un immenso lago illuminato dal sole.


Amico era questo il luogo in cui ti parlavo.

Disse la farfalla, il grosso animale si specchiò nel lago e riconobbe un volto, delle mani, un corpo e con meraviglia capì di appartenere alla razza umana.

Sono un uomo! Ora so dove guardare per scegliere la mia compagna non sbaglierò più!

Mio caro amico fai attenzione, non è così facile, la  natura umana è ingannevole, mentre negli animali è apparente la diversità, negli uomini è celata dentro lo scrigno dei cuori. Fa che la tua scelta non venga mai da ciò che vedrai fuori ma da ciò che avrai “ascoltato” dal di dentro.

Insegnami come si fa ad ascoltare la voce del cuore essa è confusa tra  altre mille voci?

Le voci che senti dentro di te sono solo il frutto della tua insicurezza, riuscirai a zittirle solo dopo averle affrontate. E solo dopo riuscirai ad ascoltare la voce del cuore, l’unica che non smetterà mai di parlarti d’Amore. Io come te ho molto errato, sino al momento in cui specchiandomi in questo stesso lago non ho compreso d’essere una farfalla. Ti presento la mia famiglia!

Uno stuolo di farfalline variopinte scesero in volo colorando l’intera superficie del lago.

Amico mio non fare mai degli errori del passato zavorra, ora sai, cerca l’amore con gli occhi del cuore e vedrai la tua vita accendersi d’amore.

 

 
 
 

Un vecchio post, una pubblicità che mi solletica....

Post n°2489 pubblicato il 24 Marzo 2015 da g1b9
 

 Circola da un po' di giorni su Radio e TV la pubblicità di una famosa ditta dolciaria, che , per Pasqua, propone  per i bambini una divertente caccia alle uova.  Da quando la sento mi frulla in mente un pensiero, che finalmente riesce a spiegarmi la permanenza di almeno 15 giorni di  tre PC in contemporanea, giorno e notte , sul mio blog. Infastidita da queste intrusioni ho fatto le mie ricerche che mi hanno portato ad aziende di marketing americane. Vi propongo  questo mio post:

 

Post n°622 pubblicato il 24 Aprile 2011 da g1b9

 

Tag: casa di campagna, decorazione, fiori, gioco, gusci, nonni, Pasqua, Uova azzurre

 

 

 Quest'anno ho decorato la mia casa con uova e fiori azzurri, mi piace il colore del cielo, si intona ai colori della mia casa, al colore del mio animo nei giorni di gioia e spesso basta un attimo d'incanto a colorare la mia giornata.  Mi sono soffermata ad osservare una composizione, mi sono estraniata tra i pensieri e già correvo su e giù per la casa di campagna alla ricerca delle uova colorate, nascoste dai grandi in tutta la casa perchè noi bambini facessimo a gara per trovarne il maggior numero, prima di sera, regalando un po'di tranquillità agli adulti, in quei pomeriggi del giorno di Pasqua, nei quali la famiglia si ritrovava.  Giorni di gran trambusto, ma pieni di allegra spensieratezza.  Il vincitore di quel gioco avrebbe dato il nome alla Pasqua  di quell'anno ed avrebbe avuto come premio anche un bel numero di monetine. Volevo che quello  fosse il mio anno,  la Pasqua di Giovanna, e tutto sembrava andare per il meglio , visto il gran numero di uova che stavo trovando e stranamente erano tutte azzurre, il mio colore.... Quando incrociavo un cugino nascondevo accuratamente il mio tesoro, non volevo che si coalizzassero per impedirmi di vincere. Erano momenti che mi prendevano completamente perchè mi conducevano a scoprire sempre cose nuove in quella casa  nella quale trascorrevo solo le vacanze e le feste comandate,ma aveva il fascino del vecchio, racchiudeva la vita dei bisnonni e nonni, di papà e degli zii ed io immaginavo il loro quotidiano  tra quelle stanze che si rincorrevano una dietro l'altra, stanze grandi, con alti soffitti, alcuni dipinti  che attiravano la mia curiosità al punto che spesso vagavo da un luogo all'altro col naso all'insù. Quello facevo anche quel pomeriggio, quando trovai una porta chiusa, contro la quale andai rovinosamente a sbattere vuotando il cestino delle mie preziose uova Così mi ritrovai a terra in lacrime tra molti gusci rotti e la mia speranza di vincere andata in fumo.  Non volevo accettare tutto questo, decisi di tentare  ancora giocando di fantasia. Scesi allora di corsa in  cucina, presi delle  uova dalla dispensa, le misi nel cestino coprendole coi  gusci colorati, poi sistemai quelle ancora intatte, ma  non bastava, il  trucco si sarebbe visto facilmente.  Andai di corsa in giardino, dove i più bei fiori azzurri finirono recisi per andare ad addobbare quel cesto di uova mezze rotte, alle quali mancava solo un bel fiocco per vincere la gara, per segnare quella  Pasqua col mio nome e per riportarmi ad oggi, mentre guardo incantata quella composizione sul tavolo dell'ingresso..

 

Certamente il  gioco delle uova, della ditta in questione,  è stato elaborato, ma  la semplice idea del gioco della caccia alle uova potrebbe essere stata copiata da questo mio semplice ricordo... Sicuramente ho risolto il problema delle intrusioni, che certamente farò approfondire. Comunque l'idea mi diverte e non poco, dopotutto la loro fortuna  è nata da una crema che non induriva, in un paesino... e rubare  un'idea da un post di una vecchia signora è cosa da nulla.

 

 
 
 

Una moderna Turandot...

Post n°2488 pubblicato il 24 Marzo 2015 da g1b9
 

 

 Non posso negare che questo annuncio mi abbia incuriosito.

 Mi chiedo quanti giovanotti  dei nostri tempi possano essere

intrigati da questa deliziosa  equazione, se non qualche 

addetto ai lavori o grande appassionato di calcoli matematici.

 Tuttavia sono convinta che qualcuno ci sarà... non credo 

 che questa   moderna Turandot aspiri ad essere single per sempre...

 
 
 

Leggere...

Post n°2487 pubblicato il 23 Marzo 2015 da g1b9
 

 

Fino al giorno in cui mi minacciarono di non lasciarmi più leggere, non seppi di amare la lettura: si ama, forse, il proprio respiro?


 

 

 
 
 

Ghirigori sulla sabbia ...

Post n°2486 pubblicato il 23 Marzo 2015 da g1b9
 

 

La vita non è in ordine alfabetico

 

La vita non è in ordine alfabetico come credete voi. Appare... un po' qua e un po' là, come meglio crede, sono briciole, il problema è raccoglierle dopo, è un mucchietto di sabbia, e qual è il granello che sostiene l'altro? A volte quello che sta sul cocuzzolo e sembra sorretto da tutto il mucchietto, è proprio lui che tiene insieme tutti gli altri, perché quel mucchietto non ubbidisce alle leggi della fisica, togli il granello che credevi non sorreggesse niente e crolla tutto, la sabbia scivola, si appiattisce e non ti resta altro che farci ghirigori col dito, degli andirivieni, sentieri che non portano da nessuna parte, e dai e dai, stai lì a tracciare andirivieni, ma dove sarà quel benedetto granello che teneva tutto insieme... e poi un giorno il dito si ferma da sé, non ce la fa più a fare ghirigori, sulla sabbia c'è un tracciato strano, un disegno senza logica e senza costrutto, e ti viene un sospetto, che il senso di tutta quella roba lì erano i ghirigori.

 

 

 

 
 
 
 
 

RELATHIONSHIP

Don't let someone become a priority in your life , when you are an  optional in their life... Relationships work best when they are balanced.

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

ULTIME VISITE AL BLOG

g1b9gibbonejArianna1921paperino61toQuartoProvvisorioTanya00marys80fedechiaraMario939VIOLA_DIMARZOvespasiano3animasugstefanochiari666claudia.pietrobuoniitharfalak
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

motori ricerca

 


contatori internet

popoli e comunità

 

 

 

 

 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963