Sentimentalmente

"Inside out"...parliamo di tristezza...

 La tristezza è nello sguardo di molti giovani del nostro tempo, appanna quella luce che dovrebbe sfavillare in quegli occhioni, meravigliosamente incantati dalla vita, dai sogni, dalle speranze per il futuro. La tristezza la fa da padrona nelle mente giovanili, troppo spesso scacciata da notti insane di sballo, la tristezza ha preso il sopravvento perchè i giovani non sanno reagire  ai fatti quotidiani e non riescono a governare le emozioni trasformandole in occasioni di crescita .

"Inside out" -dentro, fuori-, il nuovo cartone in uscita nei cinema , in questi giorni, è una grande opera, piena di genialità; infatti è riuscito a trasformare le emozioni nei personaggi di una storia, dove la tristezza, una ragazzina bruttina, goffa, quattrocchi, blu, che è il colore dello spirito,è protagonista, una protagonista distruttiva, deleteria , vista come intralcio a qualsiasi forma di gioia, di riuscita, di speranza, di ottimismo finchè non verrà scoperta come fondamentale, centrale nello sviluppo di ogni piccolo , che diventa grande

L'alba di oggi...

Dopo una parata di ore senza quiete, un rimbombo di tam tam nella mente, apro la finestra ad un alba grigia di nuvole che lottano coi raggi dorati del sole. Respiri profondi di aria fresca sono doccia miracolosa per la mente. Indosso pensieri leggeri che inciampano nel vento e nei fiori, nostalgie di rugiade dissetano un'anima assetata di un tempo lontano, quando mi  bastava guardare all'orizzonte per vedere il tuo volto,  collegarmi al tuo pensiero e sentire lo squilllo del telefono,ora muto, consumato dal mio sguardo. Mi vesto, sempre col mio viaggio in testa, passo dopo passo, senza biglietto per il treno, che non posso prenotare. I desideri e i sogni di oggi saranno inutili come quelli di ieri, come il grido del vento tra le foglie mezze rinsecchite degli alberi in questo anticipo d'autunno, preludio all'inverno che verrà. Allora ti cercherò ,con  la pazienza del tempo inutile, in ogni fiocco di neve!