SentimentalmenteTutto ció che mi dá emozioni.... |
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Messaggi di Ottobre 2015
Post n°2850 pubblicato il 31 Ottobre 2015 da g1b9
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Post n°2849 pubblicato il 30 Ottobre 2015 da g1b9
Scegliere se salutare una persona appena conosciuta con un bacio sulla guancia o con una stretta di mano è un vero e proprio dilemma: da una parte c'è il timore di sembrare troppo avventati, dall'altro la voglia di accorciare le distanze. A sollevarci dall'imbarazzo della decisione è una nuova ricerca, condotta dalla Oxford University, che ha delineato, attraverso una mappa, il tipo di contatto fisico più appropriato a seconda della persona che ci troviamo di fronte e del grado di intimità. "In generale, pochi amano essere baciati sulla guancia dopo il primo incontro, gli sconosciuti preferiscono che siano coinvolte nel contatto solo le mani", ha spiegato lo psicologo e autore dello studio Robin Dunbar. |
Post n°2847 pubblicato il 29 Ottobre 2015 da g1b9
Era notizia dei giorni scorsi che la LEGO, nota produttrice dei famosi mattoncini da costruzione ,stava producendo a ritmi elevati per le grandi richieste avute per i suoi prodotti. Questo fatto dimostra che la fantasia costruttiva dei bambini torna a preferire i sani giochi degli anni sessanta, che hanno incantato migliaia di bambini. Intanto arriva a Roma, non sponsorizzata dalla LEGO una mostra Interessante dal 28 ottobre 2015 al 14 febbraio 2016. Si chiama "The Art of the Brick" : protagonisti assoluti i mattoncini Lego, che trovano una forma artistica grazie al lavoro di Nathan Sawaya, artista statunitense che riproduce, e reinterpreta, capolavori e icone d'arte universalmente noti, o anche semplici oggetti di uso comune, adoperando con abilità e genialità i famosi mattoncini colorati, riuscendo a riunire la Pop Art al Surrealism.
L'artista ha ormai conquistato fama internazionale grazie alle sue grandi sculture realizzate utilizzando unicamente i classici mattoncini della Lego. Sawaya ha iniziato questo orginale progetto nel 2002, adesso le sue opere vanno in giro per il mondo e arrivano per la prima volta a Roma. La location scelta per la mostra dei Lego di Nathan Sawaya è lo Spazio Eventi Tirso - SET, in Via Tirso 14 (a pochi piazzi da Piazza Buenos Aires).
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Post n°2846 pubblicato il 28 Ottobre 2015 da g1b9
Scegliere di guardare "The Artist" è perchè ti sta attraversando l'anima un momento di malinconia, il mondo là fuori non sa più cosa sia la vera bellezza, la raffinatezza il fascino. Non perchè manchino i soldi, questo è solo marginale alla mancanza di educazione al bello , allo stile, a tutto quanto è gentilezza di modi. Guardare questo film è come approdare assetati in un'oasi di eleganza , un paradiso di benessere, atmosfera Anni 20 che trasmette un film muto con l’orchestra in sala. Zero parole. Parlano, oltre ai gesti e alle espressioni, le musiche scritte pensando ai temi ariosi dei grandi film hollywoodiani. Per ballarle, solo la moda dell’epoca: smoking e capelli impomatati per George Valentin, grande divo del cinema muto; abiti luccicanti da charleston, il bianco per la sera, spalle nude, abiti morbidi al ginocchio, l’immancabile cloche per Peppy Miller, divetta in ascesa del film. Questo è un film di grande entusiasmo, che ti immerge nei ricordi di un passato lontano, mentre scorrono sullo schermo gli attori Jean Dujardin e Bérénice Bejo, coppia senza sbavature che ci mostra il passaggio dal cinema muto a quello sonoro. Uno spettacolo affascinante che ha regalato al film di Michel Hazanavicius cinque statuette agli Oscar 2012. In bianco e nero (e muto) anche il cane Uggie, star più delle star.
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Don't let someone become a priority in your life , when you are an optional in their life... Relationships work best when they are balanced.
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