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Messaggi di Aprile 2015

Prende a schiaffi il figlio contestatore: il video

Post n°2215 pubblicato il 29 Aprile 2015 da amoon_rha_gaio
 
Foto di amoon_rha_gaio

Baltimora, la donna che trascina via il figlio dagli scontri

Dopo il mio precedente post credo che qualcuno mi abbia travisato. La violenza è violenza e sono d'accordo con voi: non ci sono giustificazioni per la violenza. Però abbiate pazienza un conto è tirare un calcio ad un autobus pieno o un sasso ad un bus vuoto (atto di vandalismo) un conto è gettare una bomba addosso a delle persone (tentato omicidio?). Anche giuridicamente le due azioni, condannabili, hanno valenza diversa e lo dico non perchè a compiere il gesto più grave siano stati gli juventini, non ho mai fatto differenze di colori sociali.

Tornando però sull'argomento vandalismo mi ha fatto un certo effetto vedere un video, ormai diventato virale, di quella madre di colore che a Baltimora è scesa in strada ed è andata a riprendere il figlio che, incappucciato, si stava rendendo protagonista di tafferugli.

"Non me lo farò ammazzare" ha dichiarato la donna nel bel mezzo degli scontri nati dopo l'ennesimo caso di ragazzo di colore morto subito dopo l'arresto da parte della polizia. Si sa che in america c'è fermento e la polizia è accusata proprio di gesti inconsulti verso la popolazione nera.

La madre che prende a sberle il figlio e lo porta via dalla "zona calda" è il segno che ci sono ancora genitori capaci di educare i propri figli. Chi non è capace è colui che dopo fatti gravi va in TV a dire che non si capacita perchè il figlio è un bravo ragazzo. Se tutti i teppisti, vandali, assassini fossero bravi ragazzi proprio in questo momento rischieremmo di essere presi a coltellate dietro la schiena.

Mi chiedo dove fossero i genitori di quei ragazzi che hanno lanciato bombe o sassi a Torino: con l'unica differenza che qui parliamo di calcio, mentre a Baltimora le proteste sono per l'omicidio di un giovane solo perchè di colore.


Buongiorno

Amoon

 
 
 

Il Derby della Mole

Post n°2214 pubblicato il 27 Aprile 2015 da amoon_rha_gaio
 
Foto di amoon_rha_gaio

http://images2.gazzettaobjects.it/methode_image/2015/04/26/Calcio/Foto%20Calcio%20-%20Trattate/LAPR0741-179-U202182049561UDB-U110588750891fDI-620x349@Gazzetta-Web_articolo.JPG?v=201504262034

Ieri a Torino è accaduto qualcosa di straordinario: Davide ha battuto Golia e non è solo una favoletta ma una realtà. Da un latro una potenza calcistica ed economica, Juventus, dall'altro lato una realtà che neppure 6-7 anni fa spariva dalla storia calcistica per colpa di un fallimento societario.

 

http://www.lastampa.it/rf/image_lowres/Pub/p3/2015/04/26/Sport/Foto/RitagliWeb/d8752a7626ba3e9cd16999ca0301c8fd-k4wB-U10403056122305jQ-700x394@LaStampa.it.jpg

Ciò premesso nonostante la vittoria meritata del Toro in una partita corretta e tutto sommato equilibrata è successo che qualche teppista abbia lanciato un sasso rompendo un vetro dell'autobus dei giocatori della Juve. Risultato: uno, dei due vetri del bus, in frantumi. Poco dopo, DENTRO lo stadio, dalla curva della Juve una bomba carta è stata lanciata verso i tifosi granata ferendo 9 persone di cui due costrette alle cure ospedaliere.

 

http://cdn.tuttosport.com//images/2015/04/26/live0413_69441_immagine_ts673_400.jpg

Teppismo nel primo caso, violenza nel secondo. Ma cosa succede in TV? Tutti i programmi sportivi enfatizzano il sasso lanciato contro il bus complice anche un video fornito dalla Juventus in cui si vedono i tifosi battere con le mani contro il bus e sputare. Insomma del sasso, che c'è stato, manco l'ombra ma quelle immagini hanno dato modo di dire quanto schifo faccia il calcio, che gente circola negli stadi e che il derby della Mole è stato offuscato da questi fatti.

Non mi sta bene!

E lo dico per due motivi.

Il primo è perchè come al solito ci sono giornalisti (o giornalai) succubi che piuttosto che dire qualcosa contro la Juve si appendono a fatti di minore importanza. Lungi da me il giustificare il lancio di un sasso (vergognoso) ma direi che lanciare una bomba verso delle persone forse è un po' più grave.
Il secondo è che così facendo i media hanno dato la vittoria ai teppisti rendendoli protagonisti, mentre dell'impresa del Toro poco o niente!

Ma perchè dare enfasi al lancio del sasso da parte di un (pseudo) tifoso granata? La motivazione la si è capita nella serata di ieri quando la dirigenza juventina in una nota condanna tutti gli episodi incivili accaduti prima e durante il derby auspicando che le punizioni per entrambe le società siano di pari livello (leggi qui). Peccato che a mio avviso le colpe non sono proprio da mettere sullo stesso piano o forse per la dirigenza juventina entrare con una bomba carta in uno stadio è una cosa normale e non premeditata?

Comunque ora e sempre forza toro

Amoon

 

 
 
 

Bella Ciao

Post n°2213 pubblicato il 24 Aprile 2015 da amoon_rha_gaio
 
Foto di amoon_rha_gaio

http://k38.kn3.net/taringa/3/4/5/1/9/5/1/erreyeme/C18.jpg?3484

Non sarà un 25 aprile come gli altri anni: quest'anno è il 70 esimo della ricorrenza della liberazione dal Nazi-fascismo.

Le giornate della memoria, per alcuni formalità da abolire, per me hanno importanza e ce l'hanno soprattutto ora all'indomani della tragedia dei migranti al largo delle coste italiane.

Dopo quelle morti sui social frasi di ogni tipo: gente che parla di invasione islamica, ignorando che sui barconi c'erano anche cristiani buttati a mare, gente che parla di stupratori, usurpatori di lavoro che vengono qui rubando a noi quel poco che abbiamo.

Il 25 aprile dovrebbe ricordare a tutti che il ventennio ci ha visti partecipi nelle campagne in Africa, dove l'Italia, al pari di altri Paesi europei, ha creato disastri...a partire proprio dalla Libia!
Chi oggi ci vuol far credere che non abbiamo responsabilità si sbaglia di grosso.

Dobbiamo pagare solo noi? assolutamente non dico questo, ma forse il nostro atteggiamento, nostro di comuni cittadini, dovrebbe essere più sensibile e di comprensione.

Poi lasciatemi dire che chi cerca i morti causati dai partigiani verso "civili" per non riconoscere la liberazione o peggio, chi ci ricorda che Mussolini si rimboccò le maniche per fare del bene all'Italia dimenticando le leggi raziali e le deportazioni, non solo dimostra di avere una visione monca della storia ma anche che del 25 aprile c'è ancora bisogno.

Amoon

 
 
 

Torino dedica un Viale ad esponente per i diritti Omosessuali

Post n°2212 pubblicato il 23 Aprile 2015 da amoon_rha_gaio
 
Foto di amoon_rha_gaio

http://www.lastampa.it/rf/image_lowres/Pub/p3/2015/04/22/Cronaca/Foto/RitagliWeb/LXX765UC1300-2251-kr0H-U10402991398170MuG-700x450@LaStampa.it.jpg

Viale Ottavio Mario Mai attivista per i diritti omosessuali.

Così recita la toponomastica che identifica il nuovo viale alberato, di circa trecento metri, adiacente al nuovo Campus Universitario Einaudi, sulle sponde della Dora Riparia.

Per la prima volta la parola "omosessuale" compare nell'indicazione di una strada. E fa piacere che questa prima volta accada a Torino, sede tra l'altro di uno dei più importanti festival del cinema LGBT d'Europa. Come potete vedere c'è stato un piccolo giallo (inizialmente la scritta era priva della dicitura omosessuale, in pieno stile Italia) ma poi tutto è stato risolto per il meglio.

Torino è una città che sprizza europa da tutti i pori: proprio l'altro giorno passeggiando con amici nella centralissima Via Garibaldi mi sono accorto di due ragazzini mano nella mano. E' il segno che qualcosa è cambiato oggi diversamente da quanto accadeva ai tempi di Mai, dove pregiudizio e omofobia la facevano da padrone.

Sono felice di aver passato proprio ieri una giornata a Torino, tra firme per la mia nuova auto (che mi auguro arrivi presto) ed un gelato con i nipoti.

Buongiorno

Amoon

 
 
 

Se l'uomo copertina è un trans

Post n°2211 pubblicato il 21 Aprile 2015 da amoon_rha_gaio
 
Foto di amoon_rha_gaio

Aydian Dowling, transgender da copertina: in concorso per Men's Health

Spesso siamo abituati a parlare di trans e a vedere uomini nella fase di transizione verso l'universo femminile.

Sono poco visibili, ma non per questo non esistono, le situazioni contrarie: donne che diventano uomini.
E' il caso di Aydian Dowling che da diversi anni ha intrapreso un percorso che lo porterà da donna a diventare completamente uomo. La transizione, cominciata nel 2009, è già a buon punto come si può vedere dalle immagini di questo post reperite in rete.

Aydian è attivista per i diritti LGBT e sfruttando la propria gradevole immagine ha deciso di partecipare ad un contest fotografico della rivista Men's Healt, rivista sul mondo maschile e sulla salute.

La foto di Aydian, che sta facendo impazzire il web, ricalca esattamente quella del celebre cantante dei Maroon 5 Adam Levine. Il vincitore del contest, che si chiuderà a giugno, vedrà la propria immagine sulla rivista maschile.

Fondamentale a detta di Aydian è avere un corpo e  una mente sana per poter vivere in serenità.

 

Il messaggio che veicola Aydian è fondamentale e direi che potrebbe essere amplificato se, su una rivista per soli uomini, comparisse un transgender.

 

http://towleroad.typepad.com/.a/6a00d8341c730253ef01b8d0d98af0970c-500wi

Inoltre, cosa che non guasta sicuramente, Aydian è sicuramente uno gnocco da paura!

Amoon

 
 
 
 

L'UCCELLINO DI AMOON

 

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