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Con la teoria Gender rischiamo di fare un passo indietro?

A questo quesito ci da risposta il Santo Padre che sembra tutt'altro che interessato alle tematiche omosessuali. Anzi, mai una parola o un gesto distensivo verso il mondo gay ma solo e sempre la solita storia della famiglia.

Queste le parole di Papa Francesco

Per esempio mi domando se la cosiddetta teoria del gender non sia anche espressione di una frustrazione e di una rassegnazione, che mira a cancellare la differenza sessuale perché non sa più confrontarsi con essa. Sì, rischiamo di fare un passo indietro. La rimozione della differenza, infatti, è il problema, non la soluzione. Per risolvere i loro problemi di relazione, l’uomo e la donna devono invece parlarsi di più, ascoltarsi di più, conoscersi di più, volersi bene di più. Devono trattarsi con rispetto e cooperare con amicizia. Con queste basi umane, sostenute dalla grazia di Dio, è possibile progettare l’unione matrimoniale e familiare per tutta la vita. Il legame matrimoniale e familiare è una cosa seria, e lo è per tutti, non solo per i credenti. Vorrei esortare gli intellettuali a non disertare questo tema, come se fosse diventato secondario per l’impegno a favore di una società più libera e più giusta.

La teoria gender non si contrappone alla teoria attuale, legata al sesso (sex), secondo cui nasciamo o uomini o donne in funzione degli attributi sessuali. Oltre al sesso che ci definisce dalla nascita, la teoria di genere presuppone appunto l'esistenza di un genere, secondo cui (per farla breve) uomini o donne si diventa. Dove per uomini o donne si intende una serie di comportamenti e linguaggi e altro ancora che vengono a caratterizzare una persona nel proprio percorso di crescita e secondo la propria identità. L'orientamento sessuale non sarebbe definito dal sesso.

Le parole di Papa Bergoglio si spingono contro la teoria gender poichè questa pare in contrasto con la formazione di un nucleo familiare: Bergoglio liquida il tutto chiedendo maggiore dialogo per superare le difficoltà, quasi come se uno scegliesse di essere gay, trans o lesbica per problemi comunicativi o semplicemente perchè incapace di affrontare le difficoltà.

A valle di questo discorso mi vorrei soffermare solo su un aspetto: si parla di famiglia, di teoria di genere e di tutte le complicazioni che ne derivano anche solo per cercare di fornire spiegazioni (io stesso mi rendo conto di non essere stato preciso), mentre invece basterebbe una sola parola per definire i rapporti tra le persone. La parola AMORE come elemento unificante una coppia. La parola AMORE che, nel discorso di Papa Bergoglio, non ho sentito.

Bergoglio ha finalmente gettato la maschera

Amoon