Creato da kiwai il 24/12/2009

c'è tutto un mondo..

impressioni di un aborigeno della Nuova Guinea

 

 

« INTEGRAZIONE ???COSI' 2 »

COSI'

Post n°1199 pubblicato il 28 Agosto 2014 da kiwai
 

 

Nei giorni in cui i pennivendoli di ogni colore si spellano i polpastrelli sulla tastiera per confezionare acute analisi del “fenomeno islamista” …

Mentre infuriano stucchevoli polemiche sulle idiozie di un grillino .. e dalle latrine del sinistrume pseudo-rivoluzionario (Vauro, Strada & co) si inneggia al “terrorismo liberatorio” …

basta ricordare le parole di una giornalista (vera), di una scrittrice e donna che aveva capito tutto:

Sono anni che come una Cassandra mi sgolo a gridare «Troia brucia, Troia brucia». Anni che ripeto al vento la verità sul Mostro e sui complici del Mostro cioè sui collaborazionisti che in buona o cattiva fede gli spalancano le porte. Che come nell'Apocalisse dell'evangelista Giovanni si gettano ai suoi piedi e si lasciano imprimere il marchio della vergogna.

Incominciai con La Rabbia e l'Orgoglio . Continuai con La Forza della Ragione . Proseguii con Oriana Fallaci intervista sé stessa e con L'Apocalisse .

I libri, le idee,

per cui in Francia mi processarono nel 2002 con l'accusa di razzismo-religioso e xenofobia,

per cui in Svizzera chiesero al nostro ministro della Giustizia la mia estradizione in manette,

per cui in Italia verrò processata con l'accusa di vilipendio all'Islam cioè reato di opinione.

Libri, idee, per cui la Sinistra al Caviale e la Destra al Fois Gras ed anche il Centro al Prosciutto mi hanno denigrata vilipesa messa alla gogna insieme a coloro che la pensano come me. Cioè insieme al popolo savio e indifeso che nei loro salotti viene definito dai radical-chic «plebaglia-di-destra»

Il nemico è in casa

Continua la fandonia dell'Islam «moderato», la commedia della tolleranza, la bugia dell'integrazione, la farsa del pluriculturalismo. E con questa, il tentativo di farci credere che il nemico è costituito da un'esigua minoranza e che quella esigua minoranza vive in Paesi lontani.  

Be', il nemico non è affatto un'esigua minoranza. E ce l'abbiamo in casa.

Ed è un nemico che a colpo d'occhio non sembra un nemico. Senza la barba, vestito all'occidentale, e secondo i suoi complici in buona o in malafede perfettamente-inserito-nel-nostro-sistema-sociale. Cioè col permesso di soggiorno. Con l'automobile. Con la famiglia. E pazienza se la famiglia è spesso composta da due o tre mogli, pazienza se la moglie o le mogli le fracassa di botte, pazienza se non di rado uccide la figlia in blue jeans, pazienza se ogni tanto suo figlio stupra la quindicenne bolognese che col fidanzato passeggia nel parco.

È un nemico che trattiamo da amico. Che tuttavia ci odia e ci disprezza con intensità. Un nemico che in nome dell'umanitarismo e dell'asilo politico accogliamo a migliaia per volta anche se i Centri di accoglienza straripano, scoppiano, e non si sa più dove metterlo. Un nemico che in nome della «necessità» (ma quale necessità, la necessità di riempire le strade coi venditori ambulanti e gli spacciatori di droga?) invitiamo anche attraverso l'Olimpo Costituzionale. «Venite, cari, venite. Abbiamo tanto bisogno di voi».

Un nemico che le moschee le trasforma in caserme, in campi di addestramento, in centri di reclutamento per i terroristi, e che obbedisce ciecamente all'imam. Un nemico che in virtù della libera circolazione voluta dal trattato di Schengen scorrazza a suo piacimento per l'Eurabia sicché per andare da Londra a Marsiglia, da Colonia a Milano o viceversa, non deve esibire alcun documento. Può essere un terrorista che si sposta per organizzare o materializzare un massacro, può avere addosso tutto l'esplosivo che vuole: nessuno lo ferma, nessuno lo tocca.

Fine prima puntata.

Commenti al Post:
to_revive
to_revive il 29/08/14 alle 15:18 via WEB
La penso esattamente come te ed è spaventoso di come, la maggioranza degli italiani non se ne curi tutta presa dal suo buonismo.
 
 
kiwai
kiwai il 01/09/14 alle 18:14 via WEB
Il problema è che il buonismo “PELOSO” che ci viene propinato in dosi massicce dalla stampa di regime, non è solo il narcotico che ci impedisce di vedere la realtà dell’invasione islamica, è anche il business delle congreghe che lucrano “sull’accoglienza”.
 
Vince198
Vince198 il 30/08/14 alle 07:56 via WEB
Questo è un esempio estremamente calzante di come in Italia certa politica governativa stia ulteriormente cloroformizzando la gente, in particolare il modo di agire del soggetto in "basso" cui hai fatto riferimento, soggetto che - fra le tante azioni a vuoto che ha messo in atto in materia di migranti - si è spalmato - per "sicurezza" - sulla poltrona almeno 2 kg di loctite.. @___@
Ciao Kiw, buona domenica ^___^
 
 
kiwai
kiwai il 01/09/14 alle 18:15 via WEB
Ciao Vince, bentornato dalle vacanze …
si, l’Uomo senza Quid alterna fiaschi clamorosi a ridicole esternazioni .. poi va a “battere i pugni” a Bruxelles (ma con guanti di velluto) e torna sbandierando inesistenti successi .. solo perché non lo hanno preso a pernacchie.
Ma (per lui e Pinocchio-Renzi) l’importante sono gli “annunci” …
 
   
to_revive
to_revive il 04/09/14 alle 10:58 via WEB
Beh ma da Alfano, il traditore, cosa ci si poteva aspettare?
 
   
Vince198
Vince198 il 04/09/14 alle 15:07 via WEB
Ah.. si, Kiw.. Il varesino sembrava una specie di illusionista che ti ammaliava con voce suadente ed occhi fissi, il toscano invece cerca di convincere la gente - con una parlantina ossessiva, che lui farà.. cosa non si sa.. In mezzo un altro "bbono", sor Enrico, che conciliava il sonno con i suoi modi affabulatori.. ahahahaha.. La verità è che sul serio cercano di cloroformizzarci se poco poco ci fissiamo a guardarli e/o ascoltarli. E ieri ne ho ascoltata un'altra sugli statali: niente aumenti nel 2015, però il ragazzo ("che si sta facendo", come ha sostenuto il suo capo di Posillipo)vorrebbe assumere 150mila precari.
Naturalmente con il solito metodo della perequazione. Mai che saltasse in testa a questo governicchio "semi-paraplegico" di pensare ad attuare sul serio la crescita del P.i.l.! Quella delle tasse lo sa fare e bene pure.. Fra incompetenti e irresponsabili, massoni aspiranti, massoni contro iniziati da una parte, questa manica di pazzi fondamentalisti dall'altra, siamo proprio messi male, molto male.. Ma vai a farlo capire a certi buonisti in salsa sinistrata!
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

 

.

 
 

 

 

 

 

MI TROVI ANCHE SU ..

 

ULTIME DA SARCHIAPONICON

Caricamento...
 

 

   DA NON PERDERE ..  

 

AREA PERSONALE

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2m12ps12misteropaganosanvassrazziatore.fcastellarquatocreaziVince198urlodifarfallaziolucio1951agostino.martorelliormaliberaclaudio.invernizzilavottalvaromartini
 

       

 

CUBA LIBRE

QUANTO COSTA
LA LIBERTA'???




La morte di un prigioniero di
coscienza, una persona in
carcere per le sue idee, senza
aver commesso alcun reato.
Orlando Zapata Tamayo,
42 anni, fù arrestato durante
la primavera del 2003 e condannato
a tre anni di carcere.
Durante la prigionia a causa della
sua attività di dissidenza nel
carcere, gli furono aggiunti altri
anni di detenzione fino a un totale
di 30 anni di reclusione.
BASTA YA!

 


 

Dichiarazione Universale dei Diritti Umani  
ARTICOLO 19  
Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione; questo diritto include la libertà di sostenere opinioni senza condizionamenti e di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo ai confini.

 
 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963