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GONORREA.....
Post n°280 pubblicato il 29 Marzo 2015 da un_uomonormale
La sede più frequente dell'infezione gonococcica nella donna, è l'endocervice( cavità centrale dell'utero). Si tratta di una malattia di regola trasmessa col contatto sessuale e provocata da un microrganismo diplococco intracellulare gram negativo. Questo microrganismo è poco resistente. Si diffonde attraverso la superficie delle mucose e tende a localizzarsi nell'uretra, nelle ghiandole del Bartolini, nella endocervice e talora viene reperito anche a livello della mucosa del retto e della gola. Va detto che, nell'uretra e nella cervice è più facilmente eliminabile rispetto alle sedi dell'uretra, della faringe, della cervice ecc., dove persiste per lunghi periodi. La mucosa della vagina, invece, nella donna, in età riproduttiva, essendo caratterizzata da rivestimento squamoso, e ambiente acido e da elevata presenza di bacilli di Doderlein è molto resistente a questo microrganismo. La vaginite gonococcica invece, può comparire molto facilmente in caso di contagio nell'età prepuberale ed in quella postmenopausale, a motivo della carente presenza di estrogeni. Una volta contratta l'infezione, il gonococco dall'endocervice può risalire alle Tube e provocare una salpingite più o meno grave, che può diffondersi alle ovaie e al peritoneo pelvico. Molto raramente si ha una setticemia gonococcica con manifestazioni variabili, quli, ascessi cutanei, artrite infettiva, periepatite. La complicanza di una periepatite, non è specifica della salpingite gonococcica ma è stata osservata anche in quella da Chlamydia, generando qualche errore diagnostico per una colecistite. Non sempre in caso di cervicite acuta (infezione al collo utero ) fortemente sospetta di essere gonococcica, si riesce poi attraverso il prelievo delle secrezioni tubariche o pelviche, attuato in laparoscopia, o con la puntura del Douglas ( caldocentesi ), specie se sono passati alcuni giorni dall'inzio dell'episodio acuto, in quanto i gonococchi sopravvivono poco nella Tuba e al loro posto si trovanno molto spesso altri microrganismi quali, in particolare la Chlamydia. Circa i motivi per cui il gonococco scompare così rapidamente e facilmente dalle tube, e sopravvive invece a livello dell'endocervice ( Cavità centrale dell'utero). L'inizio dell'infezione gonococcica localizzata dentro la cavità dell'utero (endocervice) e dell'uretra di solito produce pochi disturbi nella donna e ciò in contrasto con quanto si verifica nell'uomo che presenta quasi sempre manifestazioni acute di uretrite anteriore(bruciori alla minzione, secrezione purulenta dell'uretra) seguite spesso da minzione urgente e dolorosa per il coinvolgimento della parte posteriore dell'uretra, nonchè dolori testicolari. Nella donna, il meato uretrale appare arrossato e talora con piccole secrezioni purulenti. Il reperto ginecologico è tutt'altro che specifico e ciò giustifica come si debba avere sempre il sospetto di questa infezione anche se poi in pratica la diagnosi può essere fatta soltanto in laboratorio. Diagnosi, che deve essere fatta rapidamente per potere instaurare una terapia appropriata che estingua la malattia ed eviti complicanze, ed impedire il contagio di altre persone. La terapia è rigorosamente antibiotica, ma instaurata dopo attento studio ottenendo un livello sierico di antibiotico che perista per un periodo di almeno 8 - 12 ore a tassi più alti della concentrazione minima inibitoria per il germe. |
Inviato da: cassetta2
il 12/08/2020 alle 17:42
Inviato da: allofme00
il 08/05/2016 alle 18:02
Inviato da: comelunadinonsolopol
il 22/02/2016 alle 22:37
Inviato da: sparusola
il 03/01/2016 alle 21:17
Inviato da: PAOLA11O
il 30/08/2015 alle 16:59